TR DI NAPOLI 201/2013 PROCEDURE VARIE VEDI TESTO INTEGRALE
Pubblicazione: 17/12/2023

Tribunale di
Napoli

Non Definito

procedure varie vedi testo integrale

Esecuzione immobiliare N. 201/2013/2013 R.G.E. - LOTTO procedure varie vedi testo integrale

TRIBUNALE DI NAPOLI

V Sezione Civile - Esecuzioni Immobiliari

G.E. Dott.ssa ELISA ASPRONE

AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO

La sottoscritta avv. Maria Angela Zaccagnino, domiciliata in Napoli presso lo

studio legale Cesàro alla Via Santa Caterina a Chiaia n. 19, delegata - in sostituzione di precedente professionista -, per le operazioni di vendita ex

artt. 569, 591 bis, nella procedura esecutiva immobiliare n. 201/2013

R.G.E., ad istanza di:

SIENA NPL 2018 S.R.L.

(già M.P.S. GESTIONE CREDITI BANCA S.P.A.)

Vista l'ordinanza pronunziata fuori udienza dal G.E. Dott.ssa Elisa Asprone

in data 26 agosto 2019, depositata in Cancelleria in pari data e comunicata

in a mezzo p.e.c. dalla competente Cancelleria in data 27 agosto 2019,con

la quale è stata disposta la vendita ed è stato effettuato l'adeguamento alle

disposizioni normative di cui alla L. n. 132/2015 e D.L. n. 59/2016;

Visto il provvedimento di nomina di nuovo professionista delegato emesso

in data 16 novembre 2021 e notificato a mezzo p.e.c. da parte della competente Cancelleria in data 17 novembre 2021 e successivi provvedimenti;

Visto il provvedimento pronunziato fuori udienza in data 18 ottobre 2023 e

notificato a mezzo p.e.c. in pari data, autorizzativo, fra l'altro, di una nuova

vendita a prezzo base ribassato nei termini di legge;

Visti gli artt. 569 comma 3°, 581 e 591 bis c.p.c.;

AVVISA

che presso il Tribunale di Napoli - Palazzo di Giustizia, Torre B, piano 20, Aula n. 25 dedicata alle vendite giudiziarie,

il giorno 23 febbraio 2024 alle ore 12.00

si procederà, ai sensi degli artt. 569 comma 3° e 581 c.p.c., alla

VENDITA SENZA INCANTO

A PREZZO BASE RIBASSATO NELLA MISURA DI 1/4

degli immobili pignorati in calce descritti, alle seguenti condizioni e modalità:

DATI GENERALI

1) - lotti: la vendita avrà luogo in n. 5 (cinque) lotti (dal lotto n. 17 al lotto

n. 21);

2) - prezzo: il prezzo base per i cinque lotti (dal lotto n. 17 al lotto n. 21) è

quello di seguito riportato per ciascuno di essi:

-- lotto n. 17: euro 600.187,50 (seicentomilacentottantasette e cinquanta

centesimi) - Offerta minima: euro 450.141,00 (quattrocentocinquantamilacentoquarantuno e zero centesimi),

-- lotto n. 18: euro 600.187,50 (seicentomilacentottantasette e cinquanta

centesimi) - Offerta minima: euro 450.141,00 (quattrocentocinquantamila-

centoquarantuno e zero centesimi),

-- lotto n. 19: euro 600.187,50 (seicentomilacentottantasette e cinquanta

centesimi) - Offerta minima: euro 450.141,00 (quattrocentocinquantamilacentoquarantuno e zero centesimi),

-- lotto n. 20: euro 600.187,50 (seicentomilacentottantasette e cinquanta

centesimi) - Offerta minima: euro 450.141,00 (quattrocentocinquantamilacentoquarantuno e zero centesimi),

-- lotto n. 21: euro 288.562,50 (duecentottantottomilacinquecentosessantadue e cinquanta centesimi) - Offerta minima: euro 216.422,00 (duecentosedicimilaquattrocentoventidue e zero centesimi).

Si precisa che le offerte minime presentabili per tutte e cinque i lotti sono

state approssimate per eccesso (euro 450.141,00 da euro 450.140,63 per i

lotti dal n. 17 al n. 20 ed euro 216.422,00 da euro 216.421,88 per il lotto n.

21);

3) - data e luogo della vendita senza incanto: la vendita senza incanto avrà

luogo il giorno 23 febbraio 2024 alle ore 12.00 presso il Tribunale di Napoli

- Palazzo di Giustizia, Torre B, Piano 20, Aula n. 25 dedicata alle vendite giudiziarie;

PUBBLICITA' DELLA VENDITA

4) - pubblicità: tra il compimento delle forme di pubblicità e la scadenza del

termine per la presentazione delle offerte dovrà decorrere un termine non

inferiore a 45 (quarantacinque) giorni. La pubblicità prevista dall'art.490,

comma 1 c.p.c., sarà eseguita ai sensi dell'art.161 quater disp. att. c.p.c.. Oltre alle forme di pubblicità prescritte dalla legge (art. 490 c.p.c. I e II comma), il presente avviso dovrà essere pubblicato nel termine di almeno 45

(quarantacinque) giorni prima della data fissata per gli incanti, su un quotidiano a diffusione locale (a scelta tra "Il Mattino" o "La Repubblica", edizioni di Napoli), nonchè sul sito internet "www.astegiudiziarie.it", prescelto in

base al D.M. del 31 ottobre 2006, ove sarà inserita anche la relazione di stima. La stessa pubblicità sarà visibile anche tramite il sito web del Tribunale

"www.tribunalenapoli.it"; il delegato notificherà il presente avviso di vendita ai creditori iscritti ed a quelli intervenuti;

OFFERTE: CONTENUTO - MODALITA' DI PRESENTAZIONE - DELIBAZIONE

5) - modalità di presentazione delle offerte: le offerte di acquisto, per ciascun lotto, dovranno essere effettuate personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura speciale, anche a norma dell'art. 579 ultimo comma

c.p.c., in bollo ed in busta chiusa. Nella busta dovranno essere contenuti

uno o più assegni circolari non trasferibili intestati a "Trib. Napoli Proc. Esec. n.201/2013 RGE delegato avv. M.A. Zaccagnino", dell'importo cauzionale pari al 10% (dieci per cento) del prezzo offerto per ciascun lotto; nessun altra indicazione - nè del numero o del nome della procedura, nè del

bene per cui è stata fatta l'offerta, nè dell'ora della vendita o altro -, dovrà

essere apposta sulla busta.

L'offerta è irrevocabile ai sensi dell'art. 571 c.p.c. (pertanto di essa si terrà

conto anche in caso di mancata presentazione alla gara dell'offerente) e

dovrà essere depositata entro le ore 13.00 del giorno 22 febbraio 2023

presso studio legale Cesàro in Napoli alla Via Santa Caterina a Chiaia n. 19.

Successivamente alla vendita all'aggiudicatario definitivo verrà comunicato

l'importo del fondo spese da versare per ciascun lotto, mediante assegno

circolare non trasferibile intestato a "Trib. Napoli Proc. Esec. n.201/2013

RGE delegato avv. M.A. Zaccagnino" e pari almeno al 20% (venti per cento)

del prezzo raggiunto da ciascun bene in seguito alla vendita, a titolo forfettario per gli oneri tributari, i diritti e le spese di vendita, fatta salva la restituzione di quanto versato in eccedenza;

6) - contenuto delle offerte: l'offerta consiste in una dichiarazione sottoscritta dall'offerente, che dovrà contenere - a pena di invalidità -, le seguenti indicazioni:

- complete generalità dell'offerente: cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico;

- all'offerta dovrà essere allegata copia fotostatica di un valido documento

di riconoscimento dell'offerente; indicazione del soggetto cui andrà intestato l'immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da

quello che sottoscrive l'offerta); ove l'offerente sia coniugato, dovrà essere

indicato il regime patrimoniale del matrimonio e, ove lo stesso si trovi in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge; ove l'offerente sia una persona giuridica o un

ente dotato di soggettività giuridica, dovranno essere indicati la denominazione sociale, la sede, la partita IVA o il codice fiscale, i dati anagrafici completi del legale rappresentante ed all'offerta dovrà essere allegata visura camerale aggiornata e copia dell'ultimo statuto sociale; ove l'offerente sia minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare;

- dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta;

- indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore di oltre un

quarto al prezzo base indicato nel presente avviso, a pena di inammissibilità, nonchè del termine per il versamento del medesimo, in ogni caso non

superiore a 120 (centoventi) giorni dall'aggiudicazione;

- espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e di essere edotto delle condizioni di fatto e di diritto del bene posto in vendita;

7) - apertura buste e delibazione offerte: le buste, per ciascun lotto, saranno aperte il giorno 23 febbraio 2024 alle ore 12.00 alla presenza degli offerenti - che dovranno presentarsi personalmente (muniti di valido documento di riconoscimento), o a mezzo di mandatario munito di procura speciale

ai sensi dell'art. 579 c.p.c. -, del creditore procedente e dei creditori iscritti

ed intervenuti, che dovranno presenziare alla vendita, a mente del disposto

di cui all'art. 572 c.p.c..

a) - DELIBAZIONE:

Se l'offerta, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., è pari o superiore al prezzo base indicato nell'avviso, la stessa sarà senz'altro accolta,

Se il prezzo offerto è inferiore rispetto al prezzo base indicato nell'avviso di

vendita in misura non superiore ad un quarto, si farà luogo alla vendita

quando si ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non sono state presentate istanze di assegnazione, ai sensi dell'art. 588 c.p.c.

Se non vi sono offerte e vi sono domande di assegnazione, il delegato provvede su di esse ex art. 590 c.p.c., salva la successiva pronuncia del decreto

da parte del Giudice dell'Esecuzione.

b) - GARA TRA GLI OFFERENTI:

Se vi sono più offerte, ex art. 573 c.p.c., il delegato invita in ogni caso gli offerenti ad una gara sull'offerta più alta (ai fini dell'individuazione della migliore offerta - sulla base della quale dovrà svolgersi detta gara -, si tiene

conto dell'entità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e

dei tempi del pagamento, nonché di ogni altro elemento utile indicato nell'offerta stessa). La gara tra gli offerenti dovrà svolgersi mediante rilanci verbali, con modalità corrispondenti a quelle stabilite dall'art. 581 c.p.c. per

l'incanto.

In caso di gara tra gli offerenti, pertanto, il rilancio in aumento minimo è pari, rispettivamente, a:

-- euro 8.000,00 (ottomila e zero centesimi) per i lotti dal n. 17 al n. 20,

-- euro 6.000,00 (seimila e zero centesimi) per il lotto n. 21.

c) - ASSEGNAZIONE:

Se sono state presentate istanze di assegnazione a norma dell'art. 588

c.p.c. ed il prezzo indicato nella migliore offerta o nell'offerta presentata

per prima è inferiore al valore dell'immobile stabilito nell'avviso di vendita,

il delegato non fa luogo alla vendita e procede all'assegnazione.

d) - INADEMPIENZE:

Se il prezzo, ex art. 574 e 587 c.p.c., non è depositato dall'aggiudicatario nel

termine stabilito, il giudice pronuncia la perdita della cauzione a titolo di

multa, salva l'ulteriore responsabilità di cui all'art. 587, 2° comma c.p.c. e il

delegato procede ad incanto, ai sensi dell'art. 576 c.p.c.;

8) - eventuale incanto ed offerte dopo l'incanto: l'incanto sarà fissato nel caso in cui si ritenga che con tale modalità la vendita possa aver luogo ad un

prezzo superiore alla metà rispetto al valore del bene, determinato ai sensi

dell'art. 568 c.p.c.. In caso di offerte dopo l'eventuale incanto, ai sensi dell'art. 584 c.p.c., la relativa busta chiusa dovrà indicare all'esterno anche il

numero della procedura e la precisazione che trattasi di offerta in aumento;

SALDO PREZZO, CREDITO FONDIARIO - SPESE DI TRASFERIMENTO

9) - termine e modalità di versamento del saldo-prezzo (credito fondiario): ai sensi dell'art. 41 D.Lgs. 1° settembre 1993, n. 385, l'aggiudicatario, il

quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di mutuo fondiario a rogito del notaio Giuseppe Lallo del 9 febbraio 2005, repertorio n. 61236, registrato alla Agenzia delle Entrate di Nola in data 11 febbraio 2005 al n. 155/1T, di euro 7.000.000,00 (settemilioni), a garanzia del

quale è stata iscritta ipoteca a favore della MPS BANCA PER L'IMPRESA

S.P.A. con sede in Firenze in data 12 febbraio 2005 ai nn.4470/1746, per un

importo complessivo di euro 14.000.000,00 (quattordicimilioni), dovrà versare direttamente a Siena NPL 2018 S.P.A. (già M.P.S. Banca per l'Impresa

S.p.A.), entro il termine di giorni 120 (centoventi) dalla data in cui l'aggiudicazione diverrà definitiva, la parte del prezzo di aggiudicazione corrispondente al complessivo credito della stessa, comprensiva del capitale, accessori e spese e comunque l'intero importo di sua spettanza in caso di incapienza e dovrà consegnare al notaio delegato la quietanza emessa dalla

banca mutuante. Dovrà, altresì, versare nel medesimo termine di 120 (centoventi) giorni da quando l'aggiudicazione diverrà definitiva l'eventuale resi-

duo prezzo (dedotta la cauzione del 10% (dieci per cento) e le somme versate all'Istituto Mutuante), nonchè l'eventuale saldo delle spese di trasferimento, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al delegato avv.

M.A. Zaccagnino;

10) - eventuale subentro nel mutuo: l'aggiudicatario che intenda subentrare nel contratto di mutuo avrà la facoltà, ove ne ricorrano i presupposti, di

avvalersi del disposto di cui all'art. 41 comma 5° T.U. n. 385/93 e dovrà entro 15 (quindici) giorni dall'aggiudicazione o dall'assegnazione pagare alla

Siena NPL 2018 S.P.A. (già M.P.S. Banca per l'Impresa S.p.A.), le rate scadute, gli accessori e le spese.

Il mancato versamento del residuo prezzo entro detti termini comporterà

la perdita della cauzione versata, salvo il risarcimento del maggior danno;

11) - spese di trasferimento: le spese di trasferimento della proprietà e le

spese di cancellazione di tutte le formalità pregiudizievoli (trascrizioni di pignoramenti, sequestri conservativi e iscrizioni ipotecarie) per ciascun lotto,

sono a carico dell’aggiudicatario ed a cura del notaio delegato. E' in facoltà

dell'aggiudicatario dispensare il professionista delegato dall'adempimento

relativo all'effettuazione delle cancellazioni - previo deposito di apposita istanza da esso aggiudicatario definitivo sottoscritta;

STATO IMMOBILI - PRESCRIZIONI URBANISTICHE

12) - stato immobili: lo stato occupativo dei 5 (cinque) lotti, come rilevato

dal consulente tecnico e dallo stesso delegato, in veste di custode, è quello

di seguito segnalato per ciascuno di essi.

Tutti i lotti vengono posti in vendita a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o

riduzione di prezzo. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui

gli immobili si troveranno al momento del Decreto di Trasferimento, con

tutte le pertinenze, accessori, accessioni, ragioni e azioni, eventuali servitù

attive e passive, nonchè con i proporzionali diritti di comproprietà su eventuali parti comuni.

Detta vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per

vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo; conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità

della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi oneri urbanistici,

di adeguamento o per spese condominiali), per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, inconoscibili o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione

del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.

A seguito degli accessi effettuati dal CTU e dal delegato in veste di custode,

la situazione riscontrata per gli immobili è la seguente:

a) - intero 3° piano: risulta essere occupato da società che lo detiene in forza di contratto di locazione con la società esecutata, stipulato in data 3 agosto 2016 (non opponibile) a fronte del pagamento di un canone mensile di

euro 2.500,00 (concordato e ridotto rispetto ad euro 3.000,00, originariamente previsti, in considerazione dei lavori effettuati dalla stessa società

conduttrice), ed è adibito a centro psico-terapeutico e di formazione;

b) - intero 4° piano: detto piano è stato arbitrariamente adibito parte a palestra e parte a centro estetico;

c) - intero 5° piano: è libero ed in stato di abbandono;

d) - intero 6° piano: anche detto piano è libero ed in stato di abbandono;

e) - intero 7° piano (attico e lastrico): detto piano è libero ed in stato di abbandono, come i precedenti.

13) - prescrizioni urbanistiche: preliminarmente si dà atto che Il fabbricato,

di cui sono parte gli immobili in oggetto ricade in:

- zona Bb della Variante al piano regolatore generale centro storico, zona orientale, zona nord-occidentale approvata con decreto del Presidente della

Giunta Regionale della Campania n. 323 dell’11 giugno 2004.

-L’area è sottoposta a vincolo geomorfologico - area stabile.

-L’area ricade in zona sismica coefficiente di fondazione 1,10 con coefficiente da irregolarità topografica 1.00.

-L’area ricade in zona IV – zonizzazione acustica.

Parte degli impianti dello stabile non sono funzionanti (impianto ascensore

e impianto di condizionamento), ma non si è a conoscenza di lavori e di costi eventualmente deliberati dall’amministrazione condominiale in quanto

l’Amministratore del condominio non ha fornito alcuna informazione in merito.

Ai sensi della Legge n.47/85 e sue successive modifiche ed integrazioni, si

dà atto che il fabbricato, di cui gli immobili in oggetto fanno parte, è stato

edificato in virtù della concessione edilizia n. 362, rilasciata dal Comune di

Napoli in data 24 dicembre 1986 (pratica edilizia n. 334/86) e concessione

edilizia a voltura e variante n. 31/91 in corso d’opera della precedente n.

362 per un progetto di un edificio destinato a uffici e locali commerciali (Pratica di Agibilità n. 65/91).

Presso l’Archivio dell’Ufficio Tecnico del Comune di Napoli il CTU ha rinvenuto solo la pratica di Agibilità n. 65/91 contenente il progetto di variante e

la concessione pregressa e non la concessione e l’agibilità che sono state,

invece, fornite dalla società esecutata. Di seguito viene descritta la situazione urbanistica con riferimento ai singoli piani dell'edificio, interessati dalla

vendita:

a) - Piani 3°, 4°, 5° e 6°: lo stato attuale dei luoghi rilevato è conforme a

quanto riportato nei grafici assentiti ad eccezione di variazioni interne e lievissime difformità in altezza rientranti come suindicato nella tolleranza del

2%. La diversa dislocazione degli spazi interni può essere sanata, come suindicato, con accertamento di conformità ex artt. 36 e 37 del D.P.R.

n.380/01. Trattasi infatti di intervento di manutenzione straordinaria effettuato in assenza di denuncia di attività, la normativa di zona consente tali tipologie di intervento per cui gli illeciti riscontrati sono sanabili a seguito di

accertamento di conformità ex art. 36 del D.P.R. n.380/01, il cui costo

può quantificarsi indicativamente in complessivi euro 4.000,00 (quattromila) circa, comprensivi delle spese tecniche e della sanzione amministrativa

per ciascuna unità immobiliare urbana.

b) - Piano attico: sui luoghi è stata riscontrata una maggiore altezza interna

del piano attico e una diversa dislocazione degli spazi interni.

La maggiore altezza rilevata (metri lineari 2,85) di 15 cm rispetto a quella

assentita di m.l. 2,70, costituisce aumento di cubatura con ampliamento di

volume. L’illecito riscontrato (ampliamento di volume) si configura come in-

tervento di nuova costruzione in ampliamento ai sensi dell’art. 3 lettera

e.1) del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, esso non è stato sanato e non è compatibile con gli strumenti urbanistici, in quanto la normativa di zona non

consente tale tipologia di intervento, per cui esso non è sanabile a seguito

di accertamento di conformità ex artt. 36 e 37 del D.P.R. 380/01, giusta

l’art. 46 comma 5°, del D.P.R. 380/01, l’abuso è sanzionabile ai sensi

dell’art. 34 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, ne è condonabile ai sensi

dell’art. 40, comma 6°, della L. 28 febbraio 1985, n. 47 e dell’art. 32 D.L. 30

settembre 2003, n. 269, conv. con mod. in L. 24 novembre 2003, n. 326,

poichè la ragione di credito, per la quale si interviene, è successiva all’ultima legge sul condono. Pur tuttavia è stata fornita al CTU l’autorizzazione di

agibilità per l’intero stabile rilasciata in data 14 ottobre 1993 che - in un

certo senso -, legittima e/o sana ex post la difformità riscontrata, atteso

che "tale atto abilitativo non ha solo la funzione di verificare la salubrità dei

beni realizzati ma anche la conformità al progetto approvato” così come

stabilito dalla Corte Suprema di Cassazione, Sez. Penale n.2179 del

5.12.2007 a conferma delle Sentenze Sez. Unite n.7299 del 20.6.1984 e

n.72 del 12.10.1993. Ciò nonostante, poiché all’interno della suindicata agibilità, nulla vien detto in merito alla maggiore altezza del piano attico riscontrata, si ritiene in via, comunque del tutto prudenziale, di considerare,

in ogni caso, il peso di tali irregolarità nella stima dell’unità immobiliare “de

quo”, con un coefficiente suppletivo di deprezzamento del bene nell’ordine del 5%, tale deprezzamento verrà incluso, prudenzialmente, nella decurtazione operata per l’assenza di garanzia per vizi occulti.

Si tenga presente, infatti, che laddove non è possibile eliminare l’illecito

senza arrecare pregiudizio alla statica del fabbricato (nel nostro caso in copertura sono presenti locali tecnici, centrale termica e cabina ascensore), il

peso di tale illecito può essere calcolato applicando la sanzione alternativa

in luogo della demolizione ai sensi dell’art. 34 del D.P.R. 380/01 che al comma 1 e 2 recita quanto segue “...Gli interventi e le opere realizzati in parziale difformità dal permesso di costruire sono rimossi o demoliti a cura e spese dei responsabili dell'abuso entro il termine congruo fissato dalla relativa

ordinanza del dirigente o del responsabile dell’ufficio. Decorso tale termine

sono rimossi o demoliti a cura del comune e a spese dei medesimi responsabili dell'abuso. 2. Quando la demolizione non può avvenire senza pregiudizio della parte eseguita in conformità, il dirigente o il responsabile dell’ufficio applica una sanzione pari al doppio del costo di produzione, stabilito in

base alla legge 27 luglio 1978, n. 392, della parte dell'opera realizzata in difformità dal permesso di costruire, se ad uso residenziale, e pari al doppio

del valore venale, determinato a cura della agenzia del territorio, per le opere adibite ad usi diversi da quello residenziale.

La diversa dislocazione degli spazi interni è sanabile con accertamento di

conformità ex art. 36 del D.P.R. 380/01, il cui costo indicativamente può

quantificarsi in complessivi euro 4.000,00 (quattromila) circa, comprensivi

delle spese tecniche e della sanzione amministrativa.

Nel corso dei rilievi effettuati, rispetto al grafico assentito, è stato accertato

inoltre anche un presumibile sconfinamento realizzato su spazio condominiale. Il tecnico ha precisato che tale verifica è stata effettuata solo rispetto

ai grafici di concessione, mancando per tale unità la planimetria catastale.

A parere del tecnico, occorre effettuare la rimessa in pristino dell’originario

stato dei luoghi, il cui costo può essere quantificato indicativamente in complessivi euro 10.000,00 (diecimila).

Il tutto come risulta dalla perizia tecnica redatta dal CTU Arch. Adriana Pettinati in data 12 aprile 2016, alla quale integralmente ci si riporta per maggiori precisazioni al riguardo e che qui deve intendersi per integralmente ripetuta e trascritta.

Eventualmente l'aggiudicatario di ciascun immobile potrà, ricorrendone i

presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 40 della legge 28 febbraio 1985 n. 47, come integrato e modificato dall'art. 46 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380.

Infine, per tutto quanto non previsto, si applicano le vigenti norme di legge.

VISITA IMMOBILI - INFORMAZIONI - AVVERTENZE FINALI

14) - custodia e visita immobili: Custode Giudiziario è lo stesso delegato alla vendita, al quale è possibile richiedere ulteriori informazioni e di visitare

gli immobili esclusivamente facendone richiesta sul Portale delle Vendite

Pubbliche (c.d. PVP); ogni altra modalità (telefonate, messaggi, whatssapp,

etc.), non potranno essere prese in considerazione;

15) - avvertenze ed informazioni: il sottoscritto notaio avvisa, altresì, che

tutte le attività che a norma degli artt. 576 e seguenti del c.p.c. debbono essere compiute in Cancelleria o davanti al Giudice dell'Esecuzione o dal Cancelliere o dal Giudice dell'Esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto delegato ai recapiti indicati.

Gli interessati potranno assumere ulteriori informazioni consultando il fascicolo presso la Cancelleria del Tribunale di Napoli - V Sezione Civile Esecuzioni Immobiliari, G.E. Dott.ssa Elisa Asprone o presso il delegato avv. M.A.

Zaccagnino tel. 338/7065811 ore 16.00/18.00.

DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI

DESCRIZIONE IMMOBILI

Piena ed esclusiva proprietà delle seguenti unità immobiliari tutte site nel

Comune di NAPOLI, facenti parte di un fabbricato al Centro Direzionale,

Via Giovanni Porzio n. 4 - Isola G5, e precisamente:

N. 5 UNITÀ IMMOBILIARI UFFICI - PIANI 3°, 4°, 5°, 6° e 7°

DESCRIZIONE DATI STORICI DATI CATASTALI

ATTUALI

17) Via G. Porzio (catastalmente

Corso Malta), Piano 3°, scala unica, vani 29

Costituzione del 28 giugno 1986, n. O/648.1/86

In corso di costruzione

Sez. VIC, fol. 9,

p.lla 135, sub. 5,

cat. A/10

18) Via G. Porzio (catastalmente

Corso Malta), Piano 4°, scala unica, vani 29

Costituzione del 28 giugno 1986, n. O/648.1/86

In corso di costruzione

Sez. VIC, fol. 9, p.lla

135, sub. 6, cat. A/10

19) Via G. Porzio (catastalmente

Corso Malta), Piano 5°, vani 29

Costituzione del 28 giugno 1986, n. O/648.1/86

In corso di costruzione

Sez. VIC, fol. 9, p.lla

135, sub. 7, cat. A/10

20) Via G. Porzio (catastalmente

Corso Malta), Piano 6°, vani 29

Costituzione del 28 giugno 1986, n. O/648.1/86

In corso di costruzione

Sez. VIC, fol. 9, p.lla

135, sub. 8, cat. A/10

21) Via G. Porzio (catastalmente

Corso Malta), Piano 7°, vani 12

Costituzione del 28 giugno 1986, n. O/648.1/86

In corso di costruzione

Sez. VIC, fol. 9, p.lla

135, sub. 9, cat. A/10

• LOTTO n. 17:

- ufficio occupante l'intero 3° piano, avente accesso da due ingressi posti, rispettivamente, alle estremità delle due scale, di cui un ingresso principale e l'altro rappresentante l'uscita di emergenza, composto di disimpegno, corridoio, 12 (dodici) vani ufficio, due blocchi di servizi costituiti,

rispettivamente, da antibagno, due servizi e due ripostigli, per una superficie di circa mq 492,71 (quattrocentonovantadue virgola settantuno),

confinante nell'insieme con:

-- Via Lauria a nord-ovest;

-- pianerottolo di accesso al 3° piano e Viale interno del Centro Direzionale a sud-est;

-- Via Giovanni Porzio a sud-ovest.

Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC,

fol. 9, p.lla 135, sub. 5, CORSO MALTA Scala U Piano 3, z.c. 8, cat. A/10,

cl. 5, vani 29, R.C. euro 14.752,59.

DATI RIEPILOGATIVI FINALI

Prezzo base: €. 600.187,50

Offerta minima presentabile: €. 450.141,00

Aumento minimo: €. 8.000,00

• LOTTO n. 18:

- ufficio* occupante l'intero 4° piano, avente accesso da due ingressi posti, rispettivamente, alle estremità delle due scale, di cui un ingresso principale e l'altro rappresentante l'uscita di emergenza, composto di ingresso, uscita di emergenza, disimpegno, corridoio, 13 (tredici) vani ufficio,

due blocchi di servizi costituiti, rispettivamente, da antibagno, due servizi, altri due bagni, di cui uno per portatori di handicap e un ripostiglio,

per una superficie di circa mq 489,92 (quattrocentottantanove e novantadue), confinante nell'insieme con:

-- Via Lauria a nord-ovest;

-- pianerottolo di accesso al 4° piano e Viale interno del Centro Direzionale a sud-est;

-- Via Giovanni Porzio a sud-ovest.

Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC,

fol. 9, p.lla 135, sub. 6, CORSO MALTA Scala U Piano 4, z.c. 8, cat. A/10,

cl. 5, vani 29, R.C. euro 14.752,59.

*Adibito, senza titolo, parte a palestra e parte a centro estetico.

DATI RIEPILOGATIVI FINALI

Prezzo base: €. 600.187,50

Offerta minima presentabile: €. 450.141,00

Aumento minimo: €. 8.000,00

• LOTTO n. 19:

- ufficio occupante l'intero 5° piano, avente accesso da due ingressi posti, rispettivamente, alle estremità delle due scale, di cui un ingresso principale e l'altro rappresentante l'uscita di emergenza, composto di ingresso, uscita di emergenza, disimpegno, corridoio, 16 (sedici) vani ufficio,

due blocchi di servizi costituiti, rispettivamente, da antibagno e wc, antibagno e due wc e un ripostiglio, per una superficie di circa mq 486,45

(quattrocentottantasei virgola quarantacinque), confinante nell'insieme

con:

-- Via Lauria a nord-ovest;

-- pianerottolo di accesso al 5° piano e Viale interno del Centro Direzionale a sud-est;

-- Via Giovanni Porzio a sud-ovest.

Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC,

fol. 9, p.lla 135, sub. 7, CORSO MALTA Scala U Piano 5, z.c. 8, cat. A/10,

cl. 5, vani 29, R.C. euro 14.752,59.

DATI RIEPILOGATIVI FINALI

Prezzo base: €. 600.187,50

Offerta minima presentabile: €. 450.141,00

Aumento minimo: €. 8.000,00

• LOTTO n. 20:

- ufficio occupante l'intero 6° piano, utilizzato come studio per produzione televisiva, avente accesso dall'ingresso principale posto a sud-est, con

una uscita di emergenza all'estremità opposta a nord-ovest, composto di

due ingressi, disimpegni, corridoio, reception, 6 (sei) studi, due blocchi di

servizi, costituiti, rispettivamente, da antibagno e due bagni, due ripostigli, sala relax, due uffici, sala regia e bagno e antibagno nello studio n. 4,

per una superficie di circa mq 491,20 (quattrocentonovantuno virgola

venti), confinante nell'insieme con:

-- Via Lauria a nord-ovest;

-- pianerottolo di accesso al 6° piano e Viale interno del Centro Direzionale a sud-est;

-- Via Giovanni Porzio a sud-ovest.

Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC,

fol. 9, p.lla 135, sub. 8, CORSO MALTA Scala U Piano 6, z.c. 8, cat. A/10,

cl. 5, vani 29, R.C. euro 14.752,59.

DATI RIEPILOGATIVI FINALI

Prezzo base: €. 600.187,50

Offerta minima presentabile: €. 450.141,00

Aumento minimo: €. 8.000,00

• LOTTO n. 21:

- ufficio occupante parte 7° piano: attico posto al settimo piano, avente

accesso principale dalla scala posta all'estremità occidentale del fabbricato, mentre all'estremità opposta sul terrazzo posto ad ovest, vi è una uscita di emergenza. L'immobile è composto di ingresso, disimpegno corridoio, 6 (sei) vani, tre bagni, un ripostiglio e con annessi due terrazzi a livello

su entrambi i lati della costruzione. Due piccole porzioni del terrazzo prospiciente il lato nord-ovest, in cui sono dislocate due scale a chiocciola

per consentire l'accesso ai locali tecnici di copertura, sono accessibili anche dai corridoi condominiali e tali superfici sono state escluse dalla superficie commerciale dell'immobile, che presenta uno sconfinamento di

mq 11,04 (undici virgola zero quattro), anch'essa detratta.

L'immobile e le parti esterne confinano, nell'insieme con:

-- Via Lauria a nord-ovest;

-- pianerottolo di accesso al 7° piano e Viale interno del Centro Direzionale a sud-est;

-- Via Giovanni Porzio a sud-ovest.

Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC,

fol. 9, p.lla 135, sub. 9, CORSO MALTA Scala U Piano 7, z.c. 8, cat. A/10,

cl. 5, vani 12, R.C. euro 6.104,52.

DATI RIEPILOGATIVI FINALI

Prezzo base: €. 288.562,50

Offerta minima presentabile: €. 216.422,00

Aumento minimo: €. 6.000,00

Napoli, 7 dicembre 2023

Il professionista delegato

avv. Maria Angela Zaccagnino

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Icona altro con allegati Icona altro con allegati foto e altro
DATI RELATIVI ALLA PROCEDURA
NUMERO PROCEDURA
201/2013
ANNO PROCEDURA
2013
TRIBUNALE
Napoli
CORTE D'APPELLO
-
LEGALE
avv. Maria Angela Zaccagnino
CURATORE
-
TIPO PROCEDURA
Esecuzione immobiliare
CREDITORE
-
REFERENTE
-
MAGISTRATO
-
PROFESSIONISTA DELEGATO
-
DATI RELATIVI AL BENE
UBICAZIONE
procedure varie vedi testo integrale
LOCALITÀ
Napoli
Campania
ITALIA
CAP
-
DESCRIZIONE PROCEDURA
procedure varie vedi testo integrale
TIPO IMMOBILE
Non Definito
QUOTA PROPRIETÀ
procedure varie vedi testo integrale
DATI CATASTALI
-
LOTTO
procedure varie vedi testo integrale
NUMERO DI PIANO DELL'IMMOBILE
-
PIANI DELLO STABILE
-
CLASSE ENERGETICA / IPE
-
SUPERFICIE COPERTA MQ
-
NUMERO LOCALI
-
BAGNI
-
DATI RELATIVI ALLA VENDITA
DATA/ORA DELL'ASTA
23/02/2024 12:00
LUOGO
procedure varie vedi testo integrale
INDIRIZZO
procedure varie vedi testo integrale
TIPO
-
REFERENTE
-
BASE D'ASTA
procedure varie vedi testo integrale
VALUTA
Euro
PREZZO MINIMO
0,00 €
FASCIA PREZZO
Non Definita
RIALZO MINIMO
procedure varie vedi testo integrale
DEPOSITO CAUZIONALE
-
DEPOSITO CONTO SPESE
-
VALORE PERIZIA
-
PER PARTECIPARE ALLA VENDITA
NOTE
-
LUOGO PRESENTAZIONE DOMANDA
procedure varie vedi testo integrale
TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDA
procedure varie vedi testo integrale
INTESTATARIO ASSEGNI
-
INFO/EMAIL
procedure varie vedi testo integrale

Alcuni tra i file allegati possono risultare non rispondenti al requisito n° 17 dell'Allegato A del D.M. 8 Luglio 2005 trattandosi di documenti ufficiali riproposti in originale e non suscettibili di modifiche. Legalmente.net fornisce comunque una sintesi del contenuto dei documenti ufficiali all'interno della presente scheda. I dati nella scheda sono ricavati dai documenti ufficiali allegati alla stessa. Si invitano i consultatori a prenderne visione.


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