TR DI ANCONA PROCEDIMENTO ESECUTIVO N. 179/2023
Pubblicazione: 23/05/2024

Tribunale di
Ancona

Abitativo

€ 35.772,00

FABRIANO

Esecuzione immobiliare N. 179/2023 R.G.E. - LOTTO Appartamento sito in Fabriano (AN) - Via Giolitti ...

TRIBUNALE DI ANCONA

Esecuzioni Immobiliari

Avviso di vendita ai sensi degli artt. 490, 570 e 591 bis c.p.c.

La sottoscritta Avv. Giovanna Bigi, professionista delegato alla vendita nominata dall’Ill.mo Sig. Giudice

delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Ancona ex art. 591 bis c.p.c. in data 06/03/2024 nel

procedimento esecutivo n. 179/2023 R.G.E.I., a norma dell’art. 490 c.p.c.

AVVISA

che il giorno 04.07.2024 alle ore 9:00 si procederà all’esperimento per la vendita in modalità asincrona

del LOTTO UNICO tramite la piattaforma www.astetelematiche.it, meglio descritti in ogni loro parte

nella consulenza estimativa in atti, nel rispetto della normativa regolamentare di cui all’art. 161 ter disp.

att. c.p.c. di cui al decreto del Ministro della Giustizia 26 febbraio 2015, n. 32.

La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze,

accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive, anche in riferimento alla Legge n. 47/85, come

modificata e integrata dal DPR 380/2001, e fermo il disposto dell’art. 2922 c.c.

La vendita è a corpo e non a misura. Eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun

risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme

concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta,

oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale

necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno

precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque

non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo,

essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.

Per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistico-edilizia, l’aggiudicatario, potrà

avvalersi, ricorrendone i presupposti, alle disposizioni di cui agli articoli 17 comma 5 e 40 comma 6 della

legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modificazioni e integrazioni.

L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti e sequestri che

saranno cancellate a cura e spese dell’aggiudicatario.

L'immobile viene posto in vendita per il diritto di proprietà (1/1).

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Descrizione: Appartamento sito in Fabriano (AN) - Via Giolitti n. 4, identificato al catasto Fabbricati -

Fg. 137, Part. 1092, Sub. 7, Categoria A3, posto al piano quarto in edificio con nucleo scala interno in

zona semi-periferica di edilizia economica e popolare.

L'edificio si trova in buona posizione rispetto alla strada principale di accesso al capoluogo (Via Dante),

alla stazione ferroviaria ed all'ospedale.

L’appartamento è composto da: ingresso-corridoio; soggiorno non separato dall'ingresso-corridoio da

alcuna porta; camera maggiore di circa 15 mq; camera minore di circa 9.9 mq; ripostiglio di circa 3.8 mq;

bagno di circa 3.7 mq; cucina di circa 7.5 mq. Il soggiorno unito all'ingresso-corridoio ha superficie

complessiva di circa 21.9 mq. Sono presenti un balcone a cui si accede dalla cucina ed un balcone a cui

si accede dal soggiorno. Al piano sotto strada si trova la cantina a cui si accede dalla scala interna

condominiale.

Lo stato conservativo dell'appartamento è mediocre. Tra le parti comuni dell'edificio si segnala il degrado

dell'intonaco e della tinteggiatura esterna.

L'immobile è attualmente occupato dai debitori esecutati.

Prezzo base: € 35.772,00;

Offerta minima: € 26.829,00;

Cauzione: pari al 10% del prezzo offerto.

Rilancio minimo di gara: € 1.000,00

Si precisa che in fase di presentazione dell’offerta e di rilancio in aumento in caso di gara, non è

consentito l’inserimento di importi con decimali.

* * * * * * * * * * * *

Gli interessati all’acquisto - escluso il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge - dovranno

formulare le offerte irrevocabili di acquisto esclusivamente in via telematica, personalmente ovvero a

mezzo di avvocato ma solo per persona da nominare, a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c., tramite

il modulo web “Offerta Telematica” del Ministero della Giustizia a cui è possibile accedere dalla scheda

del lotto in vendita presente sul portale www.astetelematiche.it .

Le offerte di acquisto dovranno essere depositate, con le modalità sottoindicate, entro le ore 12:00

del giorno 03/07/2024, inviandole all’indirizzo PEC del Ministero della Giustizia

offertapvp.dgsia@giustiziacert.it.

L’offerta si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta

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consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia.

L’offerta, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovverosia utilizzando un

certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco

pubblico dei certificatori accreditati, e trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata,

ai sensi dell’art. 12, comma 5 del D.M. n. 32/2015.

In alternativa, è possibile trasmettere l’offerta ed i documenti allegati a mezzo di casella di posta

elettronica certificata per la vendita telematica ai sensi dell’art. 12, comma 4 e dell’art. 13 del D.M.

n. 32/2015, con la precisazione che, in tal caso, il gestore del servizio di posta elettronica certificata

attesta nel messaggio (o in un suo allegato) di aver provveduto al rilascio delle credenziali di accesso

previa identificazione del richiedente ovvero di colui che dovrebbe sottoscrivere l’offerta (questa

modalità di trasmissione dell’offerta sarà concretamente operativa una volta che saranno eseguite

a cura del Ministero della Giustizia le formalità di cui all’art. 13, comma 4 del D.M. n. 32/2015).

L’offerta d’acquisto è irrevocabile e deve contenere:

- il cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale e/o partita IVA, residenza, domicilio,

qualora il soggetto offerente risieda fuori dal territorio dello Stato e non abbia un codice fiscale rilasciato

dall’autorità dello Stato, dovrà indicare il codice fiscale rilasciato dall’autorità fiscale del paese di

residenza o analogo codice identificativo come previsto dall’art. 12 c. 2 del D.M. n. 32 del 26.2.2015; se

l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i dati del

coniuge; invece, per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge,

tramite il partecipante, renda la dichiarazione prevista dall’art. 179, del codice civile, allegandola

all’offerta; se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta digitalmente - o, in alternativa,

trasmessa tramite posta elettronica certificata per la vendita telematica - da uno dei genitori, previa

autorizzazione del Giudice Tutelare; se l’offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di

sostegno l’offerta deve essere sottoscritta - o, in alternativa, trasmessa tramite posta elettronica certificata

per la vendita telematica - dal tutore o dall’amministratore di sostegno, previa autorizzazione del giudice

tutelare;

- l’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura;

- l’anno e il numero di ruolo generale della procedura;

- il numero o altro dato identificativo del lotto;

- l’indicazione del referente della procedura (professionista delegato);

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- la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita;

- il prezzo offerto, che potrà essere inferiore del 25% rispetto al prezzo base;

- il termine per il versamento del saldo prezzo (in ogni caso non superiore a 120 giorni

dall’aggiudicazione e non soggetto a sospensione feriale);

- l’importo versato a titolo di cauzione;

- la data, l’orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione;

- il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico;

- l’indirizzo della casella di posta elettronica certificata o della casella di posta elettronica certificata

per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l’offerta e per ricevere le comunicazioni previste;

- l’eventuale recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni previste.

All’offerta dovranno essere allegati:

- copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente;

- la documentazione, attestante il versamento (segnatamente, copia della contabile di avvenuto

pagamento) tramite bonifico bancario sul conto della procedura dell’importo della cauzione, da cui risulti

il codice IBAN del conto corrente sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico;

- la richiesta di agevolazioni fiscali (c.d. “prima casa” e/o “prezzo valore”) salva la facoltà di

depositarla successivamente all’aggiudicazione ma prima del versamento del saldo prezzo (unitamente al

quale dovranno essere depositate le spese a carico dell’aggiudicatario ex art.2, comma settimo del D.M.

227/2015);

- se il soggetto offerente è coniugato, in regime di comunione legale dei beni, copia del documento

d’identità e copia del codice fiscale del coniuge (salva la facoltà del deposito successivo all’esito

dell’aggiudicazione e del versamento del prezzo);

- se il soggetto offerente è minorenne, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del

soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l’offerta, copia del provvedimento di autorizzazione,

nonché copia anche della procura rilasciata dall’altro genitore per atto pubblico o scrittura privata

autenticata in favore del genitore titolare della casella di posta elettronica certificata per la vendita

telematica oppure che sottoscrive l’offerta, laddove questa venga trasmessa a mezzo di casella di posta

elettronica certificata ;

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- se il soggetto offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno, copia del

documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive

l’offerta, nonché copia del provvedimento di nomina del sottoscrittore e dell’autorizzazione del giudice

tutelare;

- se il soggetto offerente è una società o persona giuridica, copia del documento (ad esempio,

certificato del registro delle imprese) da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che

giustifichi i poteri;

- se l’offerta è formulata da più persone, copia anche per immagine della procura rilasciata dagli altri

offerenti per atto pubblico o scrittura privata autenticata in favore del soggetto titolare della casella di

posta elettronica certificata per la vendita telematica oppure del soggetto che sottoscrive l’offerta, laddove

questa venga trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata.

L’offerente dovrà altresì dichiarare l’eventuale volontà di avvalersi della procedura di mutuo in caso di

aggiudicazione definitiva come previsto dall’art. 585 c.p.c. (e meglio sotto precisato).

L’offerente dovrà versare anticipatamente, a titolo di cauzione, una somma pari almeno al dieci per cento

(10%) del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente bancario intestato

alla Procedura Esecutiva Immobiliare n. 179/2023 R.G.E.I. TRIBUNALE DI ANCONA al seguente

IBAN: IT50O0538721206000004119029, tale importo sarà trattenuto in caso di decadenza

dell’aggiudicatario ex art. 587 c.p.c.

Il bonifico, con causale “Proc. Esecutiva n. 179/2023 R.G.E., LOTTO UNICO - VERSAMENTO

CAUZIONE”, dovrà essere effettuato in modo tale che l’accredito delle somme abbia luogo entro il

giorno precedente l’udienza di vendita telematica.

Qualora il giorno fissato per l’udienza di vendita telematica non venga riscontrato l’accredito delle

somme sul conto corrente intestato alla procedura, secondo la tempistica predetta, l’offerta sarà

considerata inammissibile.

L’offerente deve procedere al pagamento del bollo dovuto per legge (attualmente pari ad € 16,00) in

modalità telematica, salvo che sia esentato ai sensi del DPR 447/2000. Il bollo può essere pagato sul

portale dei servizi telematici all'indirizzo http://pst.giustizia.it, tramite il servizio "pagamento di bolli

digitali", tramite carta di credito o bonifico bancario, seguendo le istruzioni indicate nel “manuale utente

per la presentazione dell’offerta telematica” reperibile sul sito internet pst.giustizia.it

In caso di mancata aggiudicazione e all’esito dell’avvio della gara in caso di plurimi offerenti, l’importo

versato a titolo di cauzione (al netto degli eventuali oneri bancari) sarà restituito ai soggetti offerenti non

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aggiudicatari. La restituzione avrà luogo esclusivamente mediante bonifico sul conto corrente utilizzato

per il versamento della cauzione.

L’offerta è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c., che si richiama al fine della validità e

dell’efficacia della medesima.

L’esame delle offerte e lo svolgimento dell’eventuale gara saranno effettuati tramite il portale

www.astetelematiche.it . Le buste telematiche contenenti le offerte verranno aperte dal professionista

delegato solo nella data ed all’orario dell’udienza di vendita telematica, sopra indicati.

La partecipazione degli offerenti all’udienza di vendita telematica avrà luogo esclusivamente tramite

l’area riservata del sito www.astetelematiche.it , accedendo alla stessa con le credenziali personali ed in

base alle istruzioni ricevute almeno 30 minuti prima dell’inizio delle operazioni di vendita, sulla casella

di posta elettronica certificata o sulla casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica

utilizzata per trasmettere l’offerta. Si precisa che anche nel caso di mancata connessione da parte

dell’unico offerente, l'aggiudicazione potrà comunque essere disposta in suo favore.

Nell’ipotesi di presentazione di più offerte valide si procederà con gara telematica tra gli offerenti con la

modalità asincrona sul prezzo offerto più alto (tanto, anche in presenza di due o più offerte di identico

importo); la gara, quindi, avrà inizio subito dopo l’apertura delle offerte telematiche ed il vaglio di

ammissibilità di tutte le offerte ricevute.

Le offerte giudicate regolari abiliteranno automaticamente l’offerente alla partecipazione alla gara. La

gara avrà la durata di 7 (sette) giorni, dal 05/07/2024 al 11/07/2024, ore 12:00.

Qualora vengano effettuate offerte negli ultimi 15 (quindici) minuti prima del predetto termine, la

scadenza della gara sarà prolungata, automaticamente, di 15 (quindici) minuti per dare la possibilità a tutti

gli offerenti di effettuare ulteriori rilanci, e così di seguito fino a mancata presentazione di offerte in

aumento nel periodo del prolungamento.

Entro il giorno successivo alla scadenza della gara, comprensiva degli eventuali prolungamenti, il

professionista delegato procederà all’aggiudicazione, stilando apposito verbale (con esclusione del

sabato e dei giorni festivi).

Nel caso in cui non vi siano state offerte in aumento in fase di gara (dimostrando così la mancata volontà

di ogni offerente di aderire alla gara), l’aggiudicazione avverrà sulla scorta degli elementi di seguito

elencati (in ordine di priorità):

- maggior importo del prezzo offerto;

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- a parità di prezzo offerto, maggior importo della cauzione versata;

- a parità altresì di cauzione prestata, minor termine indicato per il versamento del prezzo;

- a parità altresì di termine per il versamento del prezzo, priorità temporale nel deposito dell’offerta.

Qualora siano state presentate domande di assegnazione da parte dei creditori ai sensi degli artt. 588 e

589 c.p.c., si farà luogo all’aggiudicazione solo qualora la stessa avvenga ad un prezzo pari o superiore a

quello base indicato per la vendita.

L’aggiudicatario dovrà depositare mediante bonifico bancario sul conto corrente della procedura il residuo

prezzo (detratto l’importo già versato a titolo di cauzione), nel termine indicato nell’offerta o, in

mancanza, nel termine di 120 giorni dall’aggiudicazione (termine non soggetto a sospensione feriale);

nello stesso termine e con le medesime modalità l’aggiudicatario dovrà versare l’ammontare delle imposte

di registro, ipotecarie e catastali, nella misura prevista dalla legge e poste a suo carico, unitamente alla

quota di compenso spettante al professionista delegato ex art.2, comma settimo, D.M. 227/2015 (come

indicatagli dallo stesso professionista).

Se il prezzo non è depositato nel termine stabilito, il Professionista delegato rimetterà gli atti al Giudice

dell'esecuzione che con decreto dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronuncerà la perdita della

cauzione a titolo di multa.

Il professionista delegato fisserà una nuova vendita. Se il prezzo ricavato dalla vendita successivamente

fissata, unito alla cauzione confiscata, risultasse inferiore a quello dell’aggiudicazione dichiarata

decaduta, l’aggiudicatario inadempiente sarà tenuto al pagamento della differenza ai sensi dell’art. 587

cpc.

La vendita è soggetta al pagamento delle imposte di registro, ipotecarie e catastali nella misura prevista

dalla legge; tali oneri fiscali saranno a carico dell’aggiudicatario.

* * * * * * * * * * * *

Come previsto dall’art. 585 c. 3 c.p.c., l’aggiudicatario ha la possibilità di far ricorso, per il pagamento

del saldo prezzo, ad un contratto di finanziamento con ipoteca di primo grado sull’immobile di cui si è

reso aggiudicatario. In tal caso, il versamento del saldo prezzo sarà effettuato direttamente dall’Istituto di

Credito mutuante mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Procedura Esecutiva

Immobiliare Reg. Es. 179/2023 Tribunale di Ancona”; in caso di revoca dell’aggiudicazione, le somme

erogate saranno restituite all’Istituto di Credito mutuante senza aggravio di spese per la procedura.

Si rende noto che l’emissione del decreto di trasferimento dell’immobile a favore dell’aggiudicatario

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avverrà successivamente alla stipula ed alla erogazione del finanziamento ipotecario, giusta il combinato

disposto degli artt. 585 c. 3 c.p.c. e 2822 c.c.

* * * * * * * * * * * *

Ove il creditore procedente o un creditore intervenuto abbiano azionato un contratto di mutuo fondiario,

l’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 del D. Lgs. 1/9/93 n. 385, ha facoltà di subentrare nel

contratto di mutuo purché entro 15 (quindici) giorni dalla data di aggiudicazione definitiva, paghi al

creditore fondiario le rate scadute, gli accessori e le spese; eventuali disguidi od omissioni nell’indicazione

del calcolo da parte dell’istituto di credito o contestazioni del medesimo da parte dell’aggiudicatario non

potranno essere addotte come giusta causa per il mancato versamento del prezzo e l’aggiudicatario sarà

tenuto al pagamento nel termine indicato nell’offerta, in mancanza, nel termine di 120 giorni all’esito

della gara.

Ove l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà anzidetta dovrà, ai sensi dell’art. 41 comma

quarto, del D. Lgs. 1/9/93 n. 385, corrispondere direttamente al creditore fondiario (sul conto di cui il

creditore fondiario avrà fornito le coordinate bancarie al delegato prima della vendita) entro il termine di

deposito del saldo prezzo, il 70% del saldo del prezzo di aggiudicazione fino alla concorrenza del credito

del predetto istituto (per capitale, accessori e spese) ovvero il diverso importo che sarà quantificato

dal professionista delegato (in ossequio alla ordinanza di vendita), versando il restante 30% (oltre

all’importo per gli oneri fiscali e la quota di compenso del delegato ex art.2, settimo comma, DM

227/2015) sul conto corrente bancario intestato alla Procedura. Del versamento effettuato direttamente in

favore del creditore fondiario l’aggiudicatario dovrà fornire attestazione al professionista delegato.

* * * * * * * * * * * *

Gli interessati all’acquisto possono visionare il compendio pignorato contattando la sottoscritta Avv.

Giovanna Bigi domiciliato presso il proprio studio in Jesi (AN) Via Pasquinelli n. 2/A – Tel:

0731/710400, email: giovanna.bigi@giovannabigi.it, PEC: giovanna.bigi@pec-ordineavvocatiancona.it,

mediante l’apposita funzione presente sul portale delle vendite pubbliche.

Si fa inoltre presente che presso il Tribunale di Ancona (Palazzo di Giustizia sito in Corso Mazzini n. 95)

è presente uno SPORTELLO INFORMATIVO E DI ASSISTENZA COMPLETA PER LA

PARTECIPAZIONE ALLE VENDITE TELEMATICHE contattabile tramite e-mail all’indirizzo

staff.ancona@astegiudiziarie.it .

Per supporto tecnico durante le fasi di registrazione, di iscrizione alla vendita telematica e di

partecipazione, è inoltre possibile ricevere assistenza telefonica, contattando Aste Giudiziarie

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Inlinea S.p.A. ai seguenti recapiti:

• numero verde ad addebito ripartito: 848.58.20.31

• telefono: 0586/20141

I recapiti sopra indicati sono attivi dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle

ore 18:00.

La partecipazione alla vendita implica:

- la lettura integrale della relazione peritale e dei relativi allegati;

- l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nel presente avviso;

La pubblicità sarà effettuata a norma dell'art. 490 del c.p.c. secondo le modalità stabilite dal G.E.:

- pubblicazione dell'ordinanza e dell’avviso di vendita, sul portale delle vendite pubbliche del

Ministero della Giustizia;

- pubblicazione dell’ordinanza, dell’avviso di vendita unitamente alla perizia sui siti internet

www.astegiudiziarie.it e www.astalegale.net ;

- pubblicazione tramite il sistema “Rete Aste Real Estate” dell’annuncio di vendita sui siti

internet Casa.it, Idealista.it e Bakeca.it e Subito.it;

- pubblicazione dell’avviso di vendita, dell’ordinanza e della relazione di stima, sul portale

legalmente.net, nonché sul sito www.messaggero.it e www.corriereadriatico.it di un banner pubblicitario

geolocalizzato su Roma e Marche.

Jesi lì, 08.05.2024

Il Professionista Delegato

Avv. Giovanna Bigi

Icona ordinanza senza allegati Icona ordinanza con allegati bando
Icona perizia senza allegati Icona perizia con allegati perizia
Icona avviso senza allegati Icona avviso con allegati avviso
Icona altro con allegati Icona altro con allegati foto e altro
DATI RELATIVI ALLA PROCEDURA
NUMERO PROCEDURA
179
ANNO PROCEDURA
2023
TRIBUNALE
Ancona
CORTE D'APPELLO
-
LEGALE
Avv. Giovanna Bigi
CURATORE
-
TIPO PROCEDURA
Esecuzione immobiliare
CREDITORE
-
REFERENTE
-
MAGISTRATO
-
PROFESSIONISTA DELEGATO
-
DATI RELATIVI AL BENE
UBICAZIONE
FABRIANO
LOCALITÀ
Fabriano (AN)
Marche
ITALIA
CAP
-
DESCRIZIONE PROCEDURA
TRIBUNALE DI ANCONA Esecuzioni Immobiliari Avviso di vendita ai sensi degli artt. 490, 570 e 591 bis c.p.c. La sottoscritta Avv. Giovanna Bigi, professionista delegato alla vendita nominata dall’Ill.mo Sig. Giudice delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Ancona ex art. 591 bis c.p.c. in data 06/03/2024 nel procedimento esecutivo n. 179/2023 R.G.E.I., a norma dell’art. 490 c.p.c.
TIPO IMMOBILE
Abitativo
QUOTA PROPRIETÀ
-
DATI CATASTALI
-
LOTTO
Appartamento sito in Fabriano (AN) - Via Giolitti n. 4, identificato al catasto Fabbricati - Fg. 137, Part. 1092, Sub. 7, Categoria A3, posto al piano quarto in edificio con nucleo scala interno in zona semi-periferica di edilizia economica e popolare
NUMERO DI PIANO DELL'IMMOBILE
-
PIANI DELLO STABILE
-
CLASSE ENERGETICA / IPE
-
SUPERFICIE COPERTA MQ
-
NUMERO LOCALI
-
BAGNI
-
DATI RELATIVI ALLA VENDITA
DATA/ORA DELL'ASTA
04/07/2024 09:00
LUOGO
FABRIANO
INDIRIZZO
Via Giolitti n. 4,
TIPO
-
REFERENTE
-
BASE D'ASTA
35.772,00
VALUTA
Euro
PREZZO MINIMO
26.829,00 €
FASCIA PREZZO
0-50000
RIALZO MINIMO
1000
DEPOSITO CAUZIONALE
-
DEPOSITO CONTO SPESE
-
VALORE PERIZIA
-
PER PARTECIPARE ALLA VENDITA
NOTE
-
LUOGO PRESENTAZIONE DOMANDA
PEC del Ministero della Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it.
TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDA
entro le ore 12:00 del giorno 03/07/2024
INTESTATARIO ASSEGNI
-
INFO/EMAIL
Gli interessati all’acquisto possono visionare il compendio pignorato contattando la sottoscritta Avv. Giovanna Bigi domiciliato presso il proprio studio in Jesi (AN) Via Pasquinelli n. 2/A – Tel: 0731/710400, email: giovanna.bigi@giovannabigi.it, PEC: giovanna.bigi@pec-ordineavvocatiancona.it, mediante l’apposita funzione presente sul portale delle vendite pubbliche

Alcuni tra i file allegati possono risultare non rispondenti al requisito n° 17 dell'Allegato A del D.M. 8 Luglio 2005 trattandosi di documenti ufficiali riproposti in originale e non suscettibili di modifiche. Legalmente.net fornisce comunque una sintesi del contenuto dei documenti ufficiali all'interno della presente scheda. I dati nella scheda sono ricavati dai documenti ufficiali allegati alla stessa. Si invitano i consultatori a prenderne visione.


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