TR DI LECCE MELPIGNANO (LE) PROC. ES. N. 189/2018 R.G.ES. IMM. FOTO AVVISO DI VENDITA ASINCRONA
Pubblicazione: 15/11/2022

Tribunale di
Lecce

Industriale

€ 262.000,00

di Opificio in Melpignano (LE)

Esecuzione immobiliare N. 189/2018 /2018 R.G.E. - LOTTO unico

MELPIGNANO (LE)

PROC. ES. n. 189/2018 R.G.Es. Imm.

FOTO

AVVISO DI VENDITA ASINCRONA

LOTTO UNICO: Corpo 1: OPIFICI - Piena proprietà per la quota di 1000/1000, di Opificio in Melpignano (LE) Identificazione catastale: Catasto fabbricati: foglio 6, p.lla 69, ,sub. 1, cat. D/1, rendita Euro 10.646,47, derivante da Variazione prot. n. 96701 del 06.05.2016, Il corpo è posto al piano terra, è identificato al numero sn. L'altezza utile interna è di 6,75 mt Max. L'intero fabbricato è stato edificato nell’ante ventennio. Il numero di piani complessivi è 1 di cui1 fuori terra. Trattasi di un opificio composto da tre corpi di fabbrica oltre ad uno scoperto di pertinenza della superficie di mq 6.489,00. Il primo corpo è costituito da un capannone industriale attualmente destinato a deposito ma urbanisticamente destinato ad "impianto produttivo per la trasformazione e commercializzazione del tabacco" con atto notarile di vincolo. L'Opificio è costituito da un prefabbricata con sei campate distribuite su tre file di pilastri, copertura a doppia falda con capriate parzialmente sovrastate da tegole in cemento amianto, e tamponatura con pannelli in cls., con superficie lorda pari a mq 2.350,00; il secondo corpo è costituito da un blocco uffici composto da due disimpegni, tre vani uffici, un archivio, una sala riunioni, ed un gruppo servizi con n. 2 spogliatoi, n. 5 wc, e n. 2 box doccia non funzionali in quanto privi di impianti, con tamponature in muratura e copertura con solaio latero cementizio; con superficie lorda pari a mq 227,00; il terzo corpo è costituito da un garage esterno con tamponamento in muratura e copertura in solaio latero cementizio, con superficie lorda pari a mq 42,00. L'intero immobile risulta essere in mediocre stato di manutenzione, privo di impianti idrico e fognante, con rifiniture ed infissi obsoleti. In merito ai titoli edilizi dell'immobile, a seguito di istanza trasmessa in data 04.08.2018 presso l'ufficio tecnico del Comune di Melpignano, lo stesso non ha rilasciato allo scrivente copia della relativa pratica edilizia e degli allegati elaborati grafici, bensì una attestazione a cura del Responsabile del Servizio Edilizia ed Urbanistica, in merito al fatto che l'immobile di che trattasi è stato realizzato con concessione di costruzione n. 26 del 14.05.1994 rilasciata alla ***, e che la consistenza dello stesso corrisponde alle planimetrie allegate alla DIA prot. n. 2282 del 27.04.2010 (prodotta a corredo dell'impianto fotovoltaico corpo n.2), dichiarando che tale progetto è conforme in riferimento a superfici e volumi autorizzati con la citata concessione di costruzione n. 26/1994. Come meglio specificato nell'ambito delle difformità, si segnala aver riscontrato una diversa collocazione delle porte interne e alcuni ridimensionamenti degli spazi nella zona servizi, oltre all'apertura di una finestra nel garage esterno. Lo scrivente precisa inoltre aver appurato presso l'Ufficio Tecnico Comunale la non esistenza di dichiarazione di agibilità edilizia in merito all'immobile. In fase di sopralluogo lo scrivente ha rilevato la presenza di elettrodotto con la presenza di n. 3 pali portanti cavi elettrici situati n. 1 nello scoperto di pertinenza dell'opificio (corpo 1) e n. 2 ricadenti CONFORMITA’ URBANISTICO – EDILIZIA: Conformità urbanistico/edilizia dove sono state riscontrate le seguenti irregolarità: Diversa distribuzione delle porte interne e alcuni ridimensionamenti degli spazi nella zona servizi oltre all'apertura di una finestra nel garage esterno. Le irregolarità sono regolarizzabili tramite: Pratica Amministrativa in Sanatoria Urbanistica. Pratica Amministrativa in Sanatoria: € 2.500,00

CONFORMITA’ CATASTALE: Conformità catastale dove sono state riscontrate le seguenti irregolarità: Trasformazione di una porta in finestra nella zona disimpegno zona servizi e l'apertura di una finestra con cambio di destinazione nel vano esterno. Rettifica della sagoma in mappa e della planimetria con eliminazione di porzioni immobili demoliti. Le irregolarità sono regolarizzabili tramite: Pratica Catastale. Pratica Catastale: € 750,00

PRATICHE EDILIZIE: Codice identificativo: Attestazione del "Responsabile Servizio Edilizia e Urbanistica "Comune di Melpignano (LE) intestato a Attestazione rilasciata a seguito di istanza del 4 Giugno 2018 Prot. n. 2829. per la pratica di Attestazione. L'immobile sito in agro di Melpignano (LE) alla Via Montano distinto NCEU al Fg. 6 P.lla 69 categoria D/1 è stato realizzato con concessione di costruzione N. 26 del 14 Maggio 1994 rilasciata alla e che la consistenza dello stesso corrisponde alle planimetrie allegate alla D.I.A. (relativa al progetto di realizzazione impianto fotovoltaico da 198, 24 kWp sulla copertura del capannone) Prot. n. 2282 del 27 Aprile 2010 ed è conforme alle superfici e volumi autorizzati con la citata concessione di costruzione n. 26/1994.sul confinante terreno (corpo 3).

Si precisa che su detto corpo è pendente un contratto di comodato d’uso gratuito stipulato in data 06.03.2017 e registrato il 23.03.2017 con decorrenza dal 06.03.2017 al 05.03.2023.

Corpo 2: OPIFICI - Piena proprietà per la quota di 1000/1000, di Opificio in Melpignano (LE).Si precisa che trattasi di impianto fotovoltaico ubicato sul lastricato solare del corpo 1. Identificazione catastale Catasto Fabbricati: foglio 6, p.lla 69, sub. 2, cat. D/1, rendita euro 5.148, derivante da unità afferenti edificate in sopraelevazione prot. n. 100378 del 09.05.2016. Il corpo è posto al piano primo (IMPIANTO FOTOVOLTAICO) Il bene in oggetto consiste in un impianto fotovoltaico con potenza di circa 198 KWp, regolarmente connesso alla rete elettrica nazionale di Enel Distribuzione ed ubicato sulla copertura dell' Opificio (Corpo 1). Trattasi nello specifico di un impianto fotovoltaico da c.a. 198 kWp del tipo “parzialmente integrato” su edificio, entrato in servizio in data 30/11/2011 ed attualmente in funzione.

CONFORMITA’ URBANISTICO – EDILIZIA: Conformità urbanistico/edilizia dove sono state riscontrate le seguenti irregolarità: la disposizione planimetrica dei moduli Fv risulta essere difforme da quella riportata nell’elaborato grafico allegato alla pratica edilizia in variante prot. n. 6728 del 23/12/2010, dove non è presente la doppia fila di pannelli sul prospetto del corpo uffici. Inoltre quest’ultimi risultano essere di modello e marca differenti da quelli descritti nella relazione tecnica allegata, più precisamente: n. 48 moduli fv da 225 W cad. marca HAREONSOLAR modello HR 225 P-18/Bb disposti su n. 2 file sovrapposte a costituire una pensilina fotovoltaica. Altra difformità è stata riscontrata nella tipologia degli inverter installati rispetto ai n. 2 Inverter marca Solarmax mod. 100C previsti in progetto. Le irregolarità sono regolarizzabili tramite: Pratica Amministrativa in Sanatoria Urbanistica. Pratica Amministrativa in Sanatoria: € 2.500,00

CONFORMITA’ CATASTALE: Conformità catastale dove sono state riscontrate le seguenti irregolarità: difformità tra quanto rappresentato sulla planimetria in atti presso l'Agenzia delle Entrate - Territorio di Lecce e lo stato dei luoghi. Le irregolarità sono regolarizzabili tramite: Pratica Catastale. Pratica Catastale.: € 750,00

PRATICHE EDILIZIE: Codice identificativo: DIA Prot. n. 2282 del 27 Aprile 2010, e successive varianti, per la pratica di Denuncia Inizio Attività (Testo Unico) per lavori di realizzazione impianto fotovoltaico da 198 kWp sulla copertura di un capannone esistente. Pratica presentata il 01/03/2010 al numero di protocollo 2282 del 27 Aprile 2010. Trattasi nello specifico di un impianto fotovoltaico da c.a. 198 kWp del tipo “parzialmente integrato” su edificio, entrato in servizio in data 30/11/2011 ed attualmente in funzione, realizzato in virtù dei seguenti atti amministrativi: -D.I.A. prot. n. 2282 del 27/04/2010 presentata al comune di Melpignano in data 01/03/2010, ed avente per oggetto “Progetto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico da 198 kWp sulla copertura di un capannone esistente. -Pratica edilizia prot. n. 6728 del 23/12/2010, avente per oggetto “Variante al Progetto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico da 198 kWp sulla copertura di un capannone industriale”; L’impianto è del tipo “grid-connected” e risulta essere connesso alla rete di Enel Distribuzione con tipologia di allaccio trifase in bassa tensione, sul punto di connessione identificato dal codice POD Le caratteristiche tecnico-costruttive del suddetto impianto sono state rinvenute a seguito di consultazione del portale GSE. Dai sopralluoghi effettuati e dall’analisi della documentazione tecnica reperita presso i vari enti, sono emerse delle difformità dell’impianto così come realizzato rispetto a quanto autorizzato con le sopracitate pratiche edilizie. In particolare la disposizione planimetrica dei moduli Fv risulta essere difforme da quella riportata nell’elaborato grafico allegato alla pratica edilizia in variante prot. n. 6728 del 23/12/2010, dove non è presente la doppia fila di pannelli sul prospetto del corpo uffici. Inoltre quest’ultimi risultano essere di modello e marca differenti da quelli descritti nella relazione tecnica allegata, più precisamente: n. 48 moduli fv da 225 W cad. marca HAREONSOLAR modello HR 225 P-18/Bb disposti su n. 2 file sovrapposte a costituire una pensilina fotovoltaica. Altra difformità è stata riscontrata nella tipologia degli inverter installati rispetto ai n. 2 Inverter marca Solarmax mod. 100C previsti in progetto. Infine a livello catastale è stata riscontrata la difformità tra la planimetria catastale in atti, redatta d’ufficio in data 09/05/2016, e l’effettiva consistenza dell’impianto fotovoltaico. Lo scrivente precisa inoltre aver appurato presso l'Ufficio Tecnico Comunale la non esistenza di dichiarazione di agibilità edilizia in merito all'impianto di che trattasi. Si precisa che su detto corpo è pendente un contratto di comodato stipulato in data 31.10.2014 e registrato il 03.11.2014 per la durata di anni nove.

Corpo 3: TERRENO - Piena proprietà per la quota di 1000/1000 di terreno in Melpignano (LE). Identificazione catastale. Catasto terreni: foglio 6, p.lla 68, categoria seminativo, cl. 2, superficie catastale are 47 ca 55, reddito agrario Euro 13.51, reddito dominicale Euro 19.65, derivante da impianto meccanografico del 20.11.1975, coerenze e confini Comune di Melpignano fg. 6 p.lla 51, p.lla 66, p.lla 157, p.lla 70, e p.lla 69. Trattasi di un terreno agricolo ricadente in zona "E1" agricola produttiva normale, incolto, intercluso e sviluppa una superficie catastale di mq. 4.755,00, confinante con la p.lla 69 (oggetto di vendita rif. corpo 1), con sagoma in pianta rettangolare, conformazione pianeggiante, dotato di recinzione composta in parte in muro a secco e parte con muro in mattoni di laterizio con sovrastante ringhiera in paletti e rete, tranne che sul fronte confinante con la p.lla 69 oggetto di vendita. Nel PUTT così come adeguato in seguito all'approvazione del PUG adottato ricade in ambito esteso "B". Nel PPTR vigente e allegato al PUG adottato: non sono individuati ne come bene paesaggistico ai sensi art. 134 del DLgs 42/2004, ne come ulteriori contesti paesaggistici ai sensi dell'art. 143 comma 1 lettera E del D. Lgs 42/2004. Per quanto non specificato si rimando a quanto contenuto nel Vigente PUG e alle norme dettate da leggi statali e regionali in materia di Edilizia e Urbanistica. In fase di sopralluogo lo scrivente ha rilevato la presenza di elettrodotto con la presenza di n. 3 pali portanti cavi elettrici situati n. 1 nello scoperto di pertinenza dell'opificio (corpo 1) e n. 2 ricadenti sul confinante terreno oggetto di stima. Tale terreno è asservito alla costruzione dell'intero opificio (Corpo 1) come riportato nella perizia e allegati alla stessa. Si precisa che su detto corpo era pendente un contratto di locazione commerciale stipulato in data 26.02.2013 e registrato il 26.03.2013 con durata di anni sei.

Il predetto bene è meglio descritto nella relazione di stima del Geom P. Caretto del 27.11.2018. che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sul bene.

Prezzo base Euro 262.000,00

Rilancio Minimo Euro 1.000,00

Cauzione 10% del prezzo base

L’offerta minima ai sensi dell’art. 571 cpc è pari ad Euro 196.500,00.

Cauzione 10% del prezzo offerto.

Si precisa che in fase di presentazione dell’offerta e di rilancio in aumento in caso di gara non è consentito l’inserimento di importi con decimali.

La documentazione è reperibile sul sito www.pvp.giustizia.it e sui siti di pubblicità oxanet.it e asteannunci.it.

Gli interessati all’acquisto - escluso il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge - dovranno formulare le offerte irrevocabili di acquisto esclusivamente in via telematica, personalmente ovvero a mezzo di avvocato (ma solo per persona da nominare, a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.), tramite il modulo web “Offerta Telematica” del Ministero della Giustizia a cui è possibile accedere dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale del GESTORE DELLA VENDITA TELEMATICA Abilio spa mediante la piattaforma venditegiudiziarieitalia.it

L’offerta, comprensiva dei documenti allegati, dovrà essere depositata entro le ore 12,00 del 5° giorno lavorativo (esclusi: sabati, domeniche e festivi) antecedente a quello fissato nell’avviso di vendita telematica, ovvero, entro le ore 12,00 del giorno 02.12.2022 inviandola all’indirizzo PEC del Ministero della Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it.

L’offerta, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovverosia utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, e trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5 del D.M. n. 32/2015.

L’offerente, prima di effettuare l’offerta d’acquisto telematica, deve versare, a titolo di cauzione, una somma pari (o comunque non inferiore) al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente del gestore ABILIO SPA, dedicato alle cauzioni, le cui coordinate sono: IBAN IT19R0339512900052001112666, BIC ITTPIT2MXXX, intestato a abilio S.p.A

Ferme restando le modalità e i tempi di presentazione dell’offerta, come innanzi disciplinati, l’accredito delle somme versate a titolo di cauzione dovrà risultare entro le ore 12,00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita telematica; qualora il Professionista delegato non riscontri l’accredito effettivo della cauzione sul conto corrente intestato al Gestore nel termine sopra indicato, l’offerta sarà inammissibile. L’offerente deve procedere al pagamento del bollo dovuto per legge (attualmente pari ad € 16,00) in modalità telematica, salvo che sia esentato ai sensi del DPR n. 447/2000.

VENDITA ASINCRONA: il giorno 12.12.2022 alle ore 16.00 (l’eventuale gara tra gli offerenti verrà avviata dal delegato subito dopo aver terminato la deliberazione sulle offerte pervenute e terminerà il quinto giorno lavorativo successivo –19.12.2022 - nel medesimo orario in cui è iniziata), presso la piattaforma del gestore: Abilio spa (già Neprix srl) attraverso la piattaforma venditegiudiziarieitalia.it

Professionista delegato dott.ssa Barbara Orlando, con studio in Lecce, Viale della Libertà, n. 47, e-mail borlando@sclet.com, pec: orlandobarbara@pec.it

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DATI RELATIVI ALLA PROCEDURA
NUMERO PROCEDURA
189/2018
ANNO PROCEDURA
2018
TRIBUNALE
Lecce
CORTE D'APPELLO
-
LEGALE
Professionista delegato dott.ssa Barbara Orlando
CURATORE
-
TIPO PROCEDURA
Esecuzione immobiliare
CREDITORE
-
REFERENTE
-
MAGISTRATO
-
PROFESSIONISTA DELEGATO
-
DATI RELATIVI AL BENE
UBICAZIONE
di Opificio in Melpignano (LE)
LOCALITÀ
Melpignano (LE)
Puglia
ITALIA
CAP
-
DESCRIZIONE PROCEDURA
MELPIGNANO (LE) PROC. ES. n. 189/2018 R.G.Es. Imm. FOTO AVVISO DI VENDITA ASINCRONA LOTTO UNICO: Corpo 1: OPIFICI - Piena proprietà per la quota di 1000/1000, di Opificio in Melpignano (LE) Identificazione catastale: Catasto fabbricati: foglio 6, p.lla 69, ,sub. 1, cat. D/1, rendita Euro 10.646,47, derivante da Variazione prot. n. 96701 del 06.05.2016, Il corpo è posto al piano terra, è identificato al numero sn. L'altezza utile interna è di 6,75 mt Max. L'intero fabbricato è stato edificato nell’ante ventennio. Il numero di piani complessivi è 1 di cui1 fuori terra. Trattasi di un opificio composto da tre corpi di fabbrica oltre ad uno scoperto di pertinenza della superficie di mq 6.489,00. Il primo corpo è costituito da un capannone industriale attualmente destinato a deposito ma urbanisticamente destinato ad "impianto produttivo per la trasformazione e commercializzazione del tabacco" con atto notarile di vincolo. L'Opificio è costituito da un prefabbricata con sei campate distribuite su tre file di pilastri, copertura a doppia falda con capriate parzialmente sovrastate da tegole in cemento amianto, e tamponatura con pannelli in cls., con superficie lorda pari a mq 2.350,00; il secondo corpo è costituito da un blocco uffici composto da due disimpegni, tre vani uffici, un archivio, una sala riunioni, ed un gruppo servizi con n. 2 spogliatoi, n. 5 wc, e n. 2 box doccia non funzionali in quanto privi di impianti, con tamponature in muratura e copertura con solaio latero cementizio; con superficie lorda pari a mq 227,00; il terzo corpo è costituito da un garage esterno con tamponamento in muratura e copertura in solaio latero cementizio, con superficie lorda pari a mq 42,00. L'intero immobile risulta essere in mediocre stato di manutenzione, privo di impianti idrico e fognante, con rifiniture ed infissi obsoleti. In merito ai titoli edilizi dell'immobile, a seguito di istanza trasmessa in data 04.08.2018 presso l'ufficio tecnico del Comune di Melpignano, lo stess
TIPO IMMOBILE
Industriale
QUOTA PROPRIETÀ
piena
DATI CATASTALI
-
LOTTO
unico
NUMERO DI PIANO DELL'IMMOBILE
-
PIANI DELLO STABILE
-
CLASSE ENERGETICA / IPE
-
SUPERFICIE COPERTA MQ
-
NUMERO LOCALI
-
BAGNI
-
DATI RELATIVI ALLA VENDITA
DATA/ORA DELL'ASTA
12/12/2022 16:00
LUOGO
di Opificio in Melpignano (LE)
INDIRIZZO
di Opificio in Melpignano (LE)
TIPO
-
REFERENTE
-
BASE D'ASTA
262.000,00
VALUTA
Euro
PREZZO MINIMO
196.500,00 €
FASCIA PREZZO
200001-300000
RIALZO MINIMO
1.000,00
DEPOSITO CAUZIONALE
-
DEPOSITO CONTO SPESE
-
VALORE PERIZIA
-
PER PARTECIPARE ALLA VENDITA
NOTE
-
LUOGO PRESENTAZIONE DOMANDA
Si precisa che in fase di presentazione dell’offerta e di rilancio in aumento in caso di gara non è consentito l’inserimento di importi con decimali. La documentazione è reperibile sul sito www.pvp.giustizia.it e sui siti di pubblicità oxanet.it e asteannunci.it. Gli interessati all’acquisto - escluso il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge - dovranno formulare le offerte irrevocabili di acquisto esclusivamente in via telematica, personalmente ovvero a mezzo di avvocato (ma solo per persona da nominare, a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.), tramite il modulo web “Offerta Telematica” del Ministero della Giustizia a cui è possibile accedere dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale del GESTORE DELLA VENDITA TELEMATICA Abilio spa mediante la piattaforma venditegiudiziarieitalia.it L’offerta, comprensiva dei documenti allegati, dovrà essere depositata entro le ore 12,00 del 5° giorno lavorativo (esclusi: sabati, domeniche e festivi) antecedente a quello fissato nell’avviso di vendita telematica, ovvero, entro le ore 12,00 del giorno 02.12.2022 inviandola all’indirizzo PEC del Ministero della Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it. L’offerta, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovverosia utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, e trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5 del D.M. n. 32/2015. L’offerente, prima di effettuare l’offerta d’acquisto telematica, deve versare, a titolo di cauzione, una somma pari (o comunque non inferiore) al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente del gestore ABILIO SPA, dedicato alle cauzioni, le cui coordinate sono: IBAN IT19R0339512900052001112666, BIC ITTPIT2MXXX, intestato a abilio S.p.A Ferme restando le modalità e i tempi di present
TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDA
Si precisa che in fase di presentazione dell’offerta e di rilancio in aumento in caso di gara non è consentito l’inserimento di importi con decimali. La documentazione è reperibile sul sito www.pvp.giustizia.it e sui siti di pubblicità oxanet.it e asteannunci.it. Gli interessati all’acquisto - escluso il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge - dovranno formulare le offerte irrevocabili di acquisto esclusivamente in via telematica, personalmente ovvero a mezzo di avvocato (ma solo per persona da nominare, a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.), tramite il modulo web “Offerta Telematica” del Ministero della Giustizia a cui è possibile accedere dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale del GESTORE DELLA VENDITA TELEMATICA Abilio spa mediante la piattaforma venditegiudiziarieitalia.it L’offerta, comprensiva dei documenti allegati, dovrà essere depositata entro le ore 12,00 del 5° giorno lavorativo (esclusi: sabati, domeniche e festivi) antecedente a quello fissato nell’avviso di vendita telematica, ovvero, entro le ore 12,00 del giorno 02.12.2022 inviandola all’indirizzo PEC del Ministero della Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it. L’offerta, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovverosia utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, e trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5 del D.M. n. 32/2015. L’offerente, prima di effettuare l’offerta d’acquisto telematica, deve versare, a titolo di cauzione, una somma pari (o comunque non inferiore) al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente del gestore ABILIO SPA, dedicato alle cauzioni, le cui coordinate sono: IBAN IT19R0339512900052001112666, BIC ITTPIT2MXXX, intestato a abilio S.p.A Ferme restando le modalità e i tempi di present
INTESTATARIO ASSEGNI
-
INFO/EMAIL
Si precisa che in fase di presentazione dell’offerta e di rilancio in aumento in caso di gara non è consentito l’inserimento di importi con decimali. La documentazione è reperibile sul sito www.pvp.giustizia.it e sui siti di pubblicità oxanet.it e asteannunci.it. Gli interessati all’acquisto - escluso il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge - dovranno formulare le offerte irrevocabili di acquisto esclusivamente in via telematica, personalmente ovvero a mezzo di avvocato (ma solo per persona da nominare, a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.), tramite il modulo web “Offerta Telematica” del Ministero della Giustizia a cui è possibile accedere dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale del GESTORE DELLA VENDITA TELEMATICA Abilio spa mediante la piattaforma venditegiudiziarieitalia.it L’offerta, comprensiva dei documenti allegati, dovrà essere depositata entro le ore 12,00 del 5° giorno lavorativo (esclusi: sabati, domeniche e festivi) antecedente a quello fissato nell’avviso di vendita telematica, ovvero, entro le ore 12,00 del giorno 02.12.2022 inviandola all’indirizzo PEC del Ministero della Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it. L’offerta, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovverosia utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, e trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5 del D.M. n. 32/2015. L’offerente, prima di effettuare l’offerta d’acquisto telematica, deve versare, a titolo di cauzione, una somma pari (o comunque non inferiore) al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente del gestore ABILIO SPA, dedicato alle cauzioni, le cui coordinate sono: IBAN IT19R0339512900052001112666, BIC ITTPIT2MXXX, intestato a abilio S.p.A Ferme restando le modalità e i tempi di present

Alcuni tra i file allegati possono risultare non rispondenti al requisito n° 17 dell'Allegato A del D.M. 8 Luglio 2005 trattandosi di documenti ufficiali riproposti in originale e non suscettibili di modifiche. Legalmente.net fornisce comunque una sintesi del contenuto dei documenti ufficiali all'interno della presente scheda. I dati nella scheda sono ricavati dai documenti ufficiali allegati alla stessa. Si invitano i consultatori a prenderne visione.


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