ARADEO (LE)

PROC. ES. n. 205/2020 R.G.Es. Imm.

AVVISO DI VENDITA ASINCRONA

Lotto Unico: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 di Civile abitazione in Aradeo (Lecce) – via Giacomo Matteotti civ.114 – piano terra. L’immobile è composto da n.6 vani principali (ingresso, soggiorno/pranzo, cucina e n°3 camere da letto) + accessori (un bagno ed un disimpegno in zona notte). Costituiscono pertinenze esclusive dell’abitazione: - un vano scala interno, che consente il collegamento del Piano Terra con il Piano Terrazze; - un vano magazzino/garage, il cui accesso avviene in maniera diretta dal via G. Matteotti. La superficie coperta complessiva è pari a circa 262,00 mq, ovvero pari a circa 242,00 mq a seguito di futura regolarizzazione urbanistico-edilizia (demolizione di una parte in ampliamento del fabbricato - di cui si dirà meglio ai paragrafi successivi). L’unità immobiliare si completa con: una piccola veranda coperta antistante all’abitazione (sup pari a circa 10,00 mq) e prospiciente su via G. Matteotti; - uno scoperto retrostante all’abitazione (sup pari a circa 70,00 mq), in cui è ubicato un piccolo ripostiglio. Identificato al catasto fabbricati: foglio 4, particella 449, categoria A/3, classe 3^, Consistenza 7 vani, Superficie catastale totale 206 mq (di cui 197 con esclusione delle aree scoperte), rendita € 325,37. Coerenze: a nord con p.lla 451, a sud con via G. Matteotti, ad est con p.lla 166, e ad ovest con p.lla 450. Trattasi di una Civile abitazione che si sviluppa su di un unico livello. L’unità immobiliare, che ha accesso diretto da strada pubblica (dopo aver attraversato una piccola veranda antistante l’abitazione – sup. pari a circa 10,00 mq), è costituita da un vano ingresso, un ampio soggiorno/pranzo, una cucina, n.3 camere da letto ed un bagno, oltre ad un disimpegno in “Zona notte”. Costituiscono pertinenze esclusive dell’immobile predetto: - un vano scala interno, che consente il collegamento del Piano Terra con il Piano Terrazze; - un vano magazzino/garage, il cui accesso avviene in maniera diretta dal via G. Matteotti. La superficie coperta complessiva è pari a circa 262,00 mq, ovvero pari a circa 242,00 mq a seguito di futura regolarizzazione urbanistico-edilizia (demolizione di una parte in ampliamento del fabbricato - di cui si dirà meglio ai paragrafi successivi). L’unità immobiliare si completa con: - una piccola veranda coperta antistante all’abitazione (sup pari a circa 10,00 mq) e prospiciente su via G. Matteotti; - uno scoperto retrostante all’abitazione (sup pari a circa 70,00 mq), in cui è ubicato anche un piccolo ripostiglio. Caratteristiche zona: centrale, con parcheggi sufficienti. Caratteristiche zone limitrofe: aree residenziali. Principali collegamenti pubblici (Km): Aeroporto – Brindisi (78), Città di Lecce (32); Stazione ferroviaria di Galatina (9). Conformità urbanistico- edilizia: Da un attento esame dei titoli edilizi rilasciati (dettagliatamente riportati al paragrafo precedente – 4.3.2) è emersa una sostanziale conformità dell’unità immobiliare ai titoli stessi, ad esclusione di: -due piccole porzioni in ampliamento, poste nella parte retrostante del fabbricato (superficie coperta complessiva pari a circa 20,00 mq); -quota parte del vano garage/deposito, la quale risulta destinata a “vano cucina”. Con riferimento a tali difformità, lo scrivente precisa che: a) porzioni di fabbricato in ampliamento: premesso che non esistono elementi utili per poter dare una datazione certa ai lavori eseguiti, si ritiene comunque che gli stessi non possono trovare alcuna regolarizzazione secondo le indicazioni dettate dall’art.36 del D.P.R. 380/2001 (doppia conformità), in quanto l’allora ed attuale strumento urbanistico vigente non consentiva/consente di sviluppare ulteriore superficie coperta (indice massimo di copertura consentito: 70%). Inoltre, per le motivazioni espresse in premessa, non è nemmeno applicabile l’ipotesi di sanabilità prevista dall’ex art.40 comma 6 della L.47/85 (Nella ipotesi in cui l’immobile rientri nelle previsioni di sanabilità di cui al capo IV della presente legge e sia oggetto di trasferimento derivante da procedure esecutive, la domanda di sanatoria può essere presentata entro centoventi giorni dall’atto di trasferimento dell’immobile purché le ragioni del credito per cui si interviene o procede siano di data anteriore all’entrata in vigore della presente legge – qualora il G.E. accertasse la ragione del credito con data antecedente all’entrata in vigore della rispettiva legge sul condono alla quale si potrà fare riferimento). In definitiva, occorrerà ripristinare lo stato dei luoghi come regolarmente autorizzato, mediante la demolizione delle parti in ampliamento (compreso il piccolo deposito esistente nello scoperto retrostante). Ai fini del ripristino della conformità relativa all’unità immobiliare in esame, si quantifica una spesa complessiva pari ad € 5.500,00 (comprensiva di oneri per diritti, spese tecniche, ecc.). b) cambio di destinazione d’uso: dal sopralluogo effettuato, è emerso che una quota parte del vano deposito/garage è attualmente destinato a cucina/pranzo. Per la regolarizzazione di tale difformità, sarà necessario compilare una pratica edilizia (come ad esempio una CILA tardiva o “postuma”), che prevede il pagamento di una sanzione pecuniaria pari a € 1.000,00. A ciò si dovrà aggiungere una ulteriore spesa (per diritti, spese tecniche, ecc), la cui quantificazione è pari ad € 750,00. Complessivamente, le spese di regolarizzazione edilizia saranno pari ad € 1.750,00. Conformità catastale: Dal punto di vista catastale esiste una sostanziale conformità dell’unità immobiliare rispetto alla planimetria assentita a titolo edilizio. Tale planimetria risulterebbe anche conforme, a seguito di demolizione, delle porzioni di fabbricato in ampliamento (ripristino dello stato dei luoghi).Dovendo procedere alla legittimazione del vano cucina,(quale quota parziale del più ampio vano deposito/garage), sarà necessaria una sua regolarizzazione 8in termini di nuovi lay-out), attraverso la presentazione di apposito modello DOCFA, presso gli Uffici dell’Agenzia del Territorio. Le spese tecniche di istruzione pratica, versamenti vari, ammontano complessivamente ad euro 1.000,00

Pratiche edilizie: Nulla Osta all’esecuzione delle opere del 02/05/1966 e riferito a “Costruzione di una casa per abitazione da eseguirsi in Aradeo a piano terreno alla via Galatone” Dichiarazione di agibilità n.146 del 24/05/1967

Il predetto bene è meglio descritto nella relazione di stima redatta dall’Ingegner Paolo De Masi del 05.10.2021 che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravante sui beni

PREZZO BASE €. 77.250,00

RILANCIO €. 1.000,00

CAUZIONE €.10% del prezzo base

L’offerta minima ai sensi dell’art. 571 cpc è pari ad €. 57.939,00

Cauzione 10% del prezzo offerto.

Si precisa che in fase di presentazione dell’offerta e di rilancio in aumento in caso di gara non è consentito l’inserimento di importi con decimali.

La documentazione è reperibile sul sito www.pvp.giustizia.it e sui siti di pubblicità oxanet.it e asteannunci.it.

Gli interessati all’acquisto - escluso il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge - dovranno formulare le offerte irrevocabili di acquisto esclusivamente in via telematica, personalmente ovvero a mezzo di avvocato (ma solo per persona da nominare, a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.), tramite il modulo web “Offerta Telematica” del Ministero della Giustizia a cui è possibile accedere dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale del GESTORE DELLA VENDITA TELEMATICA Gruppo Edicom Finance attraverso la piattaforma garavirtuale.it

L’offerta, comprensiva dei documenti allegati, dovrà essere depositata entro le ore 12,00 del 5° giorno lavorativo (esclusi: sabati, domeniche e festivi) antecedente a quello fissato nell’avviso di vendita telematica, ovvero, entro le ore 12,00 del giorno 02.12.2022 inviandola all’indirizzo PEC del Ministero della Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it.

L’offerta, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovverosia utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, e trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5 del D.M. n. 32/2015.

L’offerente, prima di effettuare l’offerta d’acquisto telematica, deve versare, a titolo di cauzione, una somma pari (o comunque non inferiore) al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente del gestore Gruppo Edicom Finance, dedicato alle cauzioni, le cui coordinate bancarie sono: IBAN IT02A0326812000052914015770

Ferme restando le modalità e i tempi di presentazione dell’offerta, come innanzi disciplinati, l’accredito delle somme versate a titolo di cauzione dovrà risultare entro le ore 12,00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita telematica; qualora il Professionista delegato non riscontri l’accredito effettivo della cauzione sul conto corrente intestato al Gestore nel termine sopra indicato, l’offerta sarà inammissibile. L’offerente deve procedere al pagamento del bollo dovuto per legge (attualmente pari ad € 16,00) in modalità telematica, salvo che sia esentato ai sensi del DPR n. 447/2000.

VENDITA ASINCRONA: il giorno 12.12.2022 alle ore 15.30 (l’eventuale gara tra gli offerenti verrà avviata dal delegato subito dopo aver terminato la deliberazione sulle offerte pervenute e terminerà il quinto giorno lavorativo successivo –19.12.2022 - nel medesimo orario in cui è iniziata), presso la piattaforma del gestore: Gruppo Edicom Finance attraverso la piattaforma garavirtuale.it

Professionista delegato dott.ssa Barbara Orlando, con studio in Lecce, Viale della Libertà, n. 47, e-mail borlando@sclet.com, pec: orlandobarbara@pec.it. Per la visione dei beni immobili le richieste dovranno essere inoltrate utilizzando il portale http://pvp.giustizia.it.