CAPRARICA DI LECCE (LE)
PROC. ES. n. 87/2014 R.G.Es. Imm.
AVVISO DI VENDITA ASINCRONA
LOTTO 1: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 di appartamento sito in Caprarica di Lecce, al Vicolo Montegrappa n. 30. L’immobile è composto da civile abitazione posta al piano primo. L’ingresso è garantito da vano scala con accesso dal vico Montegrappa. Il vano scala, composto da doppia rampa porta sia al piano primo, ove è ubicato l’immobile oggetto di esecuzione, che al piano terrazze, che risulta praticabile. L’abitazione è composta da: vano scala, ingresso, soggiorno, sala pranzo, angolo cottura, tre camere da letto, bagno, disimpegno, pozzo luce praticabile, terrazzino posteriore, terrazzo praticabile al piano secondo. L’immobile è censito in N.C.E.U. del Comune di Caprarica di Lecce, identificato al foglio 8, particella 1290, sub. 1, cat. A/3, classe 2, consistenza mq 165, piano 1, rendita catastale € 189,02;
CONFORMITA’ URBANISTICO – EDILIZIA: non è stata riscontrata alcuna difformità in quanto il fabbricato, realizzato nel 1965, non necessitava di licenza edilizia.
CONFORMITA’ CATASTALE: Sono state riscontrate le seguenti difformità: L'area solare non è risultata accatastata anche se essa è praticabile, con ingresso da vano scala privato. Regolarizzabili mediante Pratica DOCFA pratica di accatastamento, comprensivo di rilievo, versamenti, carteggio e spese varie: Euro 1.800,00 Oneri totali: Euro 1.800,00.
PRATICHE EDILIZIE: Non sono state reperite, presso l’U.T.C. del Comune di Caprarica di Lecce, pratiche edilizie inerenti l'immobile in oggetto. Per l'immobile in parola è stato solamente reperito, dal registro ufficiale dell' U.T.C., la data di presentazione della pratica edilizia, risalente al 1965. L'immobile dunque è da considerarsi antecedente all'anno 1967, secondo anche le dichiarazione del proprietario.
Prezzo base: Euro 48.000,00
Offerta minima ai sensi dell’art. 571 cpc: Euro 36.000,00
Rilancio minimo: Euro 1.000,00
Cauzione: 10% del prezzo offerto
Si precisa che in fase di presentazione dell’offerta e di rilancio in aumento in caso di gara non è consentito l’inserimento di importi con decimali.
I beni sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto geom. Antonio Fasiello, reperibile su sito www.venditepubbliche.giustizia.it, www.oxanet.it, www.asteannunci.it che deve essere consultata dal presentatore dell’offerta ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni.
Gli interessati all’acquisto - escluso il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge - dovranno formulare le offerte irrevocabili di acquisto esclusivamente in via telematica, personalmente ovvero a mezzo di avvocato (ma solo per persona da nominare, a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.), tramite il modulo web “Offerta Telematica” del Ministero della Giustizia a cui è possibile accedere dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale del GESTORE DELLA VENDITA TELEMATICA: EDICOM FINANCE S.R.L. www.garavirtuale.it
Il “manuale utente per la presentazione dell’offerta telematica” è consultabile all’indirizzo http://pst.giustizia.it, sezione “documenti”, sottosezione “portale delle vendite pubbliche”.
L’offerta, comprensiva dei documenti allegati, dovrà essere depositata entro le ore 12,00 del 5° giorno lavorativo (esclusi: sabati, domeniche e festivi) antecedente a quello fissato nell’avviso di vendita telematica, ovvero, entro le ore 12,00 del giorno 17/02/2022, inviandola all’indirizzo PEC del Ministero della Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it.
L’offerta si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia. L’offerta, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovverosia utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, e trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5 del D.M. n. 32/2015. In alternativa è possibile trasmettere l’offerta ed i documenti allegati a mezzo di casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica ai sensi dell’art. 12, comma 4 e dell’art. 13 del D.M. n. 32/2015, con la precisazione che, in tal caso, il gestore del servizio di posta elettronica certificata attesta nel messaggio o in un suo allegato di aver provveduto al rilascio delle credenziali di accesso previa identificazione del richiedente ovvero di colui che dovrebbe sottoscrivere l’offerta (questa modalità di trasmissione dell’offerta sarà concretamente operativa una volta che saranno eseguite a cura del Ministero della Giustizia le formalità di cui all’art. 13, comma 4 del D.M. n. 32/2015).
L’offerente, prima di effettuare l’offerta d’acquisto telematica, deve versare, a titolo di cauzione, una somma pari (o comunque non inferiore) al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente del gestore EDICOM FINANCE S.R.L., dedicato alle cauzioni, le cui coordinate sono: IBAN IT02A0326812000052914015770, presso Banca Sella filiale di Treviso
Ferme restando le modalità e i tempi di presentazione dell’offerta, come innanzi disciplinati, l’accredito delle somme versate a titolo di cauzione dovrà risultare entro le ore 12,00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita telematica; qualora il Professionista delegato non riscontri l’accredito effettivo della cauzione sul conto corrente intestato al Gestore nel
termine sopra indicato, l’offerta sarà inammissibile.
L’offerente deve procedere al pagamento del bollo dovuto per legge (attualmente pari ad € 16,00) in modalità telematica, salvo che sia esentato ai sensi del DPR n. 447/2000. Il bollo può essere pagato tramite carta di credito o bonifico bancario, seguendo le istruzioni indicate nel “manuale utente per la presentazione dell’offerta telematica” presente sul sito pst.giustizia.it. accedendo alla sezione “pagamento di bolli digitali”
In caso di mancata aggiudicazione, il gestore è sin d’ora autorizzato a provvedere nel più breve tempo possibile a restituire l’importo versato dall’offerente non aggiudicatario a titolo di cauzione, esclusivamente mediante bonifico sul conto corrente da cui proviene la somma accreditata (al netto degli eventuali oneri bancari). L’importo bonificato dall’offerente in via telematica risultato aggiudicatario sarà accreditato dal gestore sul c/c intestato alla procedura aperto dal delegato non oltre cinque giorni dalla comunicazione dell’iban di tale conto corrente da parte del delegato.
VENDITA ASINCRONA: il giorno 24/2/2022 alle ore 11,00 (L’eventuale gara tra gli offerenti verrà avviata dal delegato subito dopo aver terminato la deliberazione sulle offerte pervenute e terminerà il quinto giorno successivo – 3/3/2022 - nel medesimo orario in cui è iniziata), - presso il proprio studio in Lecce (Le) alla P.tta L. Ariosto 23 procederà alla vendita telematica asincrona tramite la piattaforma del gestore EDICOM FINANCE S.R.L. www.garavirtuale.it
Il delegato Dott. Fabio CORVINO con studio in Lecce (Le) alla P.tta L. Ariosto 23, telefax 0832243880, indirizzo e-mail: fabio@studiofabiocorvino.it è stato nominato Custode Giudiziario dei sopra indicati immobili ex art. 560 c.p.c.; allo stesso possono essere richieste maggiori informazioni sulla vendita. Mentre per la visione dei beni immobili le richieste dovranno essere inoltrate esclusivamente utilizzando il portale http://venditepubbliche.giustizia.it