TRIBUNALE DI LECCE PROC. ES. N. 79/2019 R.G.ES. IMM.
Pubblicazione: 02/08/2021

Tribunale di
Lecce

Commerciale

€ 46506,06

LECCE

Esecuzione immobiliare N. n. 79/2019/2019 R.G.E. - LOTTO TRIBUNALE DI LECCE PROC. ES. n. 79/2019 ...

TRIBUNALE DI LECCE

PROC. ES. n. 79/2019 R.G.Es. Imm.

AVVISO DI VENDITA ASINCRONA

LOTTO 1: Negozio a LECCE via Michelangelo Buonarroti 6, quartiere Ferrovia - Leuca, della superficie commerciale di 70,00 mq. per la quota di 1/1 di piena proprietà ().Immobile composto da locale commerciale a piano terra (interno 4) e sottolocale a piano interrato (interno 13), entrambi all’interno di un fabbricato per civili abitazioni, con accesso da via Buonarroti al n.6. Un unico vano, oltre a disimpegno e servizio igienico, per una superficie utile di circa 33 mq., collegato internamente al sottolocale a piano interrato, della superficie utile di circa 55 mq., quest’ultimo dotato anche di accesso indipendente dalla corsia di manovra comune condominiale e di accesso ai box presente al piano interrato del fabbricato ed in condivisione con altre proprietà. Identificazione catastale: foglio 239 particella 1419 sub. 4 e particella 1418 sub. 28 unità graffate (catasto fabbricati), categoria C/1, classe 6, consistenza 54 mq., rendita 1.302,40 Euro, indirizzo catastale: Via Raffaello Sanzio Snc, piano: S1-T interno: 4, intestato (), proprietà per 1/1,

PRATICHE EDILIZIE: Concessione edilizia N. 182/78, intestata a()i, per lavori di costruzione di un fabbricato per civili abitazioni sul lotto contraddistinto con la lettera H/8 del piano di lottizzazione () ed altri”, rilasciata il 04/07/1978 con il n. 182/78 di protocollo. Detto progetto, presentato in data 22/07/1977 e registrato il 25/07/1977 al n.18701 di protocollo, veniva esaminato favorevolmente dalla Commissione Edilizia Comunale nella seduta del 23/06/1978 con la condizione che i distacchi con i fabbricati limitrofi rispettino quelli previsti dall’art.47 del Regolamento Edilizio Comunale. Lo stesso progetto veniva autorizzato con concessione edilizia n.182/78 del 04/07/1978 alle seguenti condizioni particolari: 1) che prima dell’inizio dei lavori sia inviata copia di progetto con riportato il nullaosta del Comando Prov. dei VV.FF. 2) che i distacchi con i fabbricati limitrofi rispettino quelli prescritti dal vigente R. E. C. dell’art.47. Con provvedimento n.11350 del 16/05/1979 venivano prorogati di un anno i termini relativi alla citata Concessione Edilizia.

Autorizzazione N. 39407/81, intestata (), per lavori di varianti in corso d’opera al fabbricato per civili abitazioni sul lotto contraddistinto con la lettera H/8 del piano di lottizzazione “() ed altri”, rilasciata il 17/05/1982 con il n. 39407/81 di protocollo. Detto progetto di variante, presentato in data 30/10/1981 ed acquisito al protocollo generale n.39407 del 05/11/1981, veniva esaminato favorevolmente dalla Commissione Edilizia Comunale nelle sedute del 14/01/1982 e del 13/03/1982, ed autorizzato dal Sindaco con provvedimento n.39407/81 del 17/05/1982 fermo restando l'osservanza delle prescrizioni inserite nell'originaria Concessione Edilizia.

Autorizzazione N. 4239/H8/85, intestata a () per lavori di varianti in corso d’opera al fabbricato per civili abitazioni sul lotto contraddistinto con la lettera H/8 del piano di lottizzazione () ed altri”, rilasciata il 13/02/1985 con il n. 4239/H8/85 di protocollo. Con autorizzazione n.4239/H8/85 del 13/02/1985 , a seguito di istanza acquisita al protocollo n.4239 del 06/02/1985, veniva autorizzata a completare l’edificio ricadente nel lotto contraddistinto con la lettere L/H8 del Piano di Lottizzazione “() ed altri” convenzionato con atto n.75100 del 13/05/1970 fermo restando le prescrizioni contenute nella originaria Concessione Edilizia, e che i lavori di che trattasi venissero completati nei successivi diciotto mesi. Successivamente, ai fini del rilascio del certificato di abitabilità, (). presentava il rilevo delle varianti interne, che veniva esaminato favorevolmente dalla Commissione Edilizia Comunale nella seduta del 11/11/1986, ed approvato dal Sindaco in data 10/04/1987. Con atto a favore del Comune di Lecce (la cui nota di trascrizione è riportata in allegato - All.2 Documentazione Lotto 1 e Lotto 2 - assieme alle planimetrie riguardanti il Lotto H8, comprendente l’immobile pignorato in oggetto) a firma Notaio Domenico Mancuso del 24/03/1987, () per se e per i suoi aventi causa a qualsiasi titolo ha vincolato e destinato per sempre superfici e volumi così come meglio evidenziato nel cap. 4.1.3. Atti di asservimento urbanistico. In data 28/04/1987 veniva rilasciata dichiarazione di abitabilità.

SITUAZIONE URBANISTICA: PRG - piano regolatore generale vigente, in forza di delibera Giunta Regionale n.3919 del 01.08.1989 e n.6649 del 22.11.1989, l'immobile ricade in zona B12. Norme tecniche di attuazione ed indici: "Art.54 - ZONE B12 - Residenziali urbane con edificazione a schiera ed in linea" delle Norme Tecniche di Attuazione, riportato in allegato alla Relazione tecnica (All.2 Documentazione Lotto 1 e Lotto 2).

CONFORMITÀ EDILIZIA: CRITICITÀ MEDIA - Sono state rilevate le seguenti difformità: con riferimento allo stato assentito, su entrambi i livelli l'immobile è stato messo in comunicazione con i locali adiacenti che costituiscono il Lotto 2 della presente Relazione: a piano terra è stata aperta una porta nel muro di delimitazione con l'interno 5 ed a piano interrato sono state rimosse due delle tramezzature di delimitazione con l’adiacente sottolocale (interno 12). Allo stato attuale, pertanto, le due unità risultano unificate. Le difformità sono regolarizzabili mediante: accertamento di conformità e ripristino dello stato assentito a mezzo di S.C.I.A. in sanatoria ai sensi dell'art.37 del D.P.R. 380/2001 e s.m.i., e successiva presentazione di S.C.A. (segnalazione certificata di agibilità). L'immobile risulta non conforme, ma regolarizzabile.

CONFORMITÀ CATASTALE: CRITICITÀ BASSA Sono state rilevate le seguenti difformità: rispetto alla planimetria catastale esistente, risulta che su entrambi i livelli l'immobile è stato messo in comunicazione con i locali adiacenti che costituiscono il Lotto 2 della presente Relazione: a piano terra è stato aperta una porta nel muro di delimitazione con l'interno 5 ed a piano interrato sono state rimosse due delle tramezzature di delimitazione con l’adiacente sottolocale (interno 12). Attualmente quindi a livello planimetrico le unità del presente Lotto 1 e dell'adiacente Lotto 2 risultano unificate. Le difformità sono regolarizzabili.

CONFORMITÀ URBANISTICA: L'immobile risulta conforme.

STATO DI POSSESSO: Libero

Prezzo base: €. 48.985,94

Offerta minima ai sensi dell’art. 571 cpc: €. 36.739,45

Rilancio minimo: €. 1.000,00

Cauzione: 10% del prezzo offerto

Si precisa che in fase di presentazione dell’offerta e di rilancio in aumento in caso di gara non è consentito l’inserimento di importi con decimali.

LOTTO 2: Negozio a LECCE via Michelangelo Buonarroti 8/C, quartiere Ferrovia - Leuca, della superficie commerciale di 73,50 mq per la quota di 1/1 di piena proprietà (). Immobile composto da locale commerciale a piano terra (interno 5) e sottolocale a piano interrato (interno 12), entrambi all’interno di un fabbricato per civili abitazioni, con accesso da via Michele Buonarroti al n.8. L’unità a piano terreno consta di due vani, oltre a disimpegno e servizio igienico, per una superficie utile di circa 35 mq., ed è collegata internamente al sottolocale a piano interrato, della superficie utile di circa 57 mq., quest’ultimo dotato anche di accesso indipendente dalla corsia di manovra comune condominiale e di accesso ai box presente al piano interrato del fabbricato ed in condivisione con altre proprietà. Identificazione catastale: foglio 239 particella 1419 sub. 5 e particella 1418 sub. 27 unità graffate (catasto fabbricati), zona censuaria 1, categoria C/1, classe 6, consistenza 58 mq, rendita 1.398,88 Euro, indirizzo catastale: Via Raffaello Sanzio Snc, piano: S1-T interno: 5, intestato a () , proprietà per 1/1,

PRATICHE EDILIZIE: Concessione edilizia N. 182/78, intestata a () quale procuratrice generale della (), per lavori di costruzione di un fabbricato per civili abitazioni sul lotto contraddistinto con la lettera H/8 del piano di lottizzazione “()”, rilasciata il 04/07/1978 con il n. 182/78 di protocollo. Detto progetto, presentato in data 22/07/1977 e registrato il 25/07/1977 al n.18701 di protocollo, veniva esaminato favorevolmente dalla Commissione Edilizia Comunale nella seduta del 23/06/1978 con la condizione che i distacchi con i fabbricati limitrofi rispettino quelli previsti dall’art.47 del Regolamento Edilizio Comunale. Lo stesso progetto veniva autorizzato con concessione edilizia n.182/78 del 04/07/1978 alle seguenti condizioni particolari: 1) che prima dell’inizio dei lavori sia inviata copia di progetto con riportato il nullaosta del Comando Prov. dei VV.FF. 2) che i distacchi con i fabbricati limitrofi rispettino quelli prescritti dal vigente R. E. C. dell’art.47. Con provvedimento n.11350 del 16/05/1979 venivano prorogati di un anno i termini relativi alla citata Concessione Edilizia. Autorizzazione N. 39407/81, intestata a (), per lavori di varianti in corso d’opera al fabbricato per civili abitazioni sul lotto contraddistinto con la lettera H/8 del piano di lottizzazione “() ed altri”, rilasciata il 17/05/1982 con il n. 39407/81 di protocollo. Detto progetto di variante, presentato in data 30/10/1981 ed acquisito al protocollo generale n.39407 del 05/11/1981, veniva esaminato favorevolmente dalla Commissione Edilizia Comunale nelle sedute del 14/01/1982 e del 13/03/1982, ed autorizzato dal Sindaco con provvedimento n.39407/81 del 17/05/1982 fermo restando l'osservanza delle prescrizioni inserite nell'originaria Concessione Edilizia. Autorizzazione N. 4239/H8/85, intestata a ()., per lavori di varianti in corso d’opera al fabbricato per civili abitazioni sul lotto contraddistinto con la lettera H/8 del piano di lottizzazione “() ed altri”, rilasciata il 13/02/1985 con il n. 4239/H8/85 di protocollo. Con autorizzazione n.4239/H8/85 del 13/02/1985 la (), a seguito di istanza acquisita al protocollo n.4239 del 06/02/1985, veniva autorizzata a completare l’edificio ricadente nel lotto contraddistinto con la lettere L/H8 del Piano di Lottizzazione “() ed altri” convenzionato con atto n.75100 del 13/05/1970 fermo restando le prescrizioni contenute nella originaria Concessione Edilizia, e che i lavori di che trattasi venissero completati nei successivi diciotto mesi. Successivamente, ai fini del rilascio del certificato di abitabilità, la (). presentava il rilevo delle varianti interne, che veniva esaminato favorevolmente dalla Commissione Edilizia Comunale nella seduta del 11/11/1986, ed approvato dal Sindaco in data 10/04/1987. Con atto a favore del Comune di Lecce (la cui nota di trascrizione è riportata in allegato - All.2 Documentazione Lotto 1 e Lotto 2 - assieme alle planimetrie riguardanti il Lotto H8, comprendente l’immobile pignorato in oggetto) a firma Notaio Domenico Mancuso del 24/03/1987, la () per se e per i suoi aventi causa a qualsiasi titolo ha vincolato e destinato per sempre superfici e volumi così come meglio evidenziato nel cap. 4.1.3. Atti di asservimento urbanistico. In data 28/04/1987 veniva rilasciata dichiarazione di abitabilità.

SITUAZIONE URBANISTICA: PRG - piano regolatore generale vigente, in forza di delibera Giunta Regionale n.3919 del 01.08.1989 e n.6649 del 22.11.1989, l'immobile ricade in zona B12. Norme tecniche di attuazione ed indici: "Art.54 - ZONE B12 - Residenziali urbane con edificazione a schiera ed in linea" delle Norme Tecniche di Attuazione, riportato in allegato alla Relazione tecnica (All.2 Documentazione Lotto 1 e Lotto 2).

CONFORMITÀ EDILIZIA: CRITICITÀ MEDIA - Sono state rilevate le seguenti difformità: con riferimento allo stato assentito, su entrambi i livelli l'immobile è stato messo in comunicazione con i locali adiacenti che costituiscono il Lotto 1 della presente Relazione: a piano terra sono stati realizzati un'apertura nel muro di delimitazione con l'interno 4 ed un divisorio in muratura che suddivide il vano principale in due ambienti; inoltre, in corrispondenza della vetrina sul prospetto ad Est, dall'interno risulta un tamponamento in muratura. A piano interrato sono state rimosse due delle tramezzature di delimitazione con l’adiacente sottolocale (interno 13). Allo stato attuale, pertanto, le due unità risultano unificate. Le difformità sono regolarizzabili .

CONFORMITÀ CATASTALE: CRITICITÀ BASSA - Sono state rilevate le seguenti difformità: rispetto alla planimetria catastale esistente, risulta che su entrambi i livelli l'immobile è stato messo in comunicazione con i locali adiacenti che costituiscono il Lotto 1 della presente Relazione: a piano terra è stata realizzata un'apertura nel muro di delimitazione con l'interno 4 ed un divisorio in muratura che suddivide il vano principale in due ambienti; inoltre, in corrispondenza della vetrina sul prospetto ad Est, dall'interno, è stato posizionato un tamponamento in muratura. Al piano interrato sono state rimosse due delle tramezzature di delimitazione con l’adiacente sottolocale (interno 13). Attualmente quindi a livello planimetrico le unità del presente Lotto 2 e dell'adiacente Lotto 1 risultano unificate. Le difformità sono regolarizzabili.

CONFORMITÀ URBANISTICA: L'immobile risulta conforme.

STATO DI POSSESSO: Libero.

Prezzo base: €. 46.506,06

Offerta minima ai sensi dell’art. 571 cpc: €. 34.879,54

Rilancio minimo: €. 1.000,00

Cauzione: 10% del prezzo offerto

Si precisa che in fase di presentazione dell’offerta e di rilancio in aumento in caso di gara non è consentito l’inserimento di importi con decimali.

Non è consentita la possibilità di rateizzazione del prezzo.

I predetti beni sono meglio descritti nella relazione di stima del Ing. Mario Sarno. del 15/10/2019, reperibile su sito www.venditepubbliche.giustizia.it e www.oxanet.it che deve essere consultata dal presentatore dell’offerta ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni.

Gli interessati all’acquisto - escluso il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge - dovranno formulare le offerte irrevocabili di acquisto esclusivamente in via telematica, personalmente ovvero a mezzo di avvocato (ma solo per persona da nominare, a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.), tramite il modulo web “Offerta Telematica” del Ministero della Giustizia a cui è possibile accedere dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale del GESTORE DELLA VENDITA OXANET.IT S.P.A. www.garatelematica.it

Il “manuale utente per la presentazione dell’offerta telematica” è consultabile all’indirizzo http://pst.giustizia.it, sezione “documenti”, sottosezione “portale delle vendite pubbliche”. L’offerta, comprensiva dei documenti allegati, dovrà essere depositata entro le ore 12,00 del 5° giorno lavorativo (esclusi: sabati, domeniche e festivi) antecedente a quello fissato nell’avviso di vendita telematica, ovvero, entro le ore 12,00 del giorno 31/08/2021, inviandola all’indirizzo PEC del Ministero della Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it. L’offerta si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia. L’offerta, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovverosia utilizzando un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, e trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5 del D.M. n. 32/2015.

In alternativa è possibile trasmettere l’offerta ed i documenti allegati a mezzo di casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica ai sensi dell’art. 12, comma 4 e dell’art. 13 del D.M. n. 32/2015, con la precisazione che, in tal caso, il gestore del servizio di posta elettronica certificata attesta nel messaggio o in un suo allegato di aver provveduto al rilascio delle credenziali di accesso previa identificazione del richiedente ovvero di colui che dovrebbe sottoscrivere l’offerta (questa modalità di trasmissione dell’offerta sarà concretamente operativa una volta che saranno eseguite a cura del Ministero della Giustizia le formalità di cui all’art. 13, comma 4 del D.M. n. 32/2015).

L’offerente, prima di effettuare l’offerta d’acquisto telematica, deve versare, a titolo di cauzione, una somma pari (o comunque non inferiore) al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente del gestore OXANET.IT S.P.A., dedicato alle cauzioni, le cui coordinate sono: IBAN IT 49H01 03079 651 0000 1167 7227, presso Monte Paschi di Siena - filiale di Galatina.

Ferme restando le modalità e i tempi di presentazione dell’offerta, come innanzi disciplinati, l’accredito delle somme versate a titolo di cauzione dovrà risultare entro le ore 12,00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita telematica; qualora il Professionista delegato non riscontri l’accredito effettivo della cauzione sul conto corrente intestato al Gestore nel termine sopra indicato, l’offerta sarà inammissibile. L’offerente deve procedere al pagamento del bollo dovuto per legge (attualmente pari ad € 16,00) in modalità telematica, salvo che sia esentato ai sensi del DPR n. 447/2000. Il bollo può essere pagato tramite carta di credito o bonifico bancario, seguendo le istruzioni indicate nel “manuale utente per la presentazione dell’offerta telematica” presente sul sito pst.giustizia.it. accedendo alla sezione “pagamento di bolli digitali”

VENDITA ASINCRONA: il giorno 07/09/2021 alle ore 11.00 (L’eventuale gara tra gli offerenti verrà avviata dal delegato subito dopo aver terminato la deliberazione sulle offerte pervenute e terminerà il quinto giorno successivo (esclusi: sabati, domeniche e festivi) 14/09/2021 - nel medesimo orario in cui è iniziata), presso lo studio del professionista delegato in Cavallino (LE) alla via IV Novembre,51 si procederà alla vendita telematica asincrona tramite la piattaforma del gestore OXANET.IT S.P.A. www.garatelematica.it

Il delegato Dott.ssa Nadia Arnesano con studio in Cavallino (Le) è stata nominata Custode Giudiziario dei sopra indicati immobili ex art. 560 c.p.c.; allo stesso possono essere richieste maggiori informazioni sulla vendita. Mentre per la visione dei beni immobili le richieste dovranno essere inoltrate utilizzando il portale http://venditepubbliche.giustizia.it o altro mezzo equipollente

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NON SONO PRESENTI ALLEGATI

DATI RELATIVI ALLA PROCEDURA
NUMERO PROCEDURA
n. 79/2019
ANNO PROCEDURA
2019
TRIBUNALE
Lecce
CORTE D'APPELLO
-
LEGALE
Dott.ssa Nadia Arnesano
CURATORE
-
TIPO PROCEDURA
Esecuzione immobiliare
CREDITORE
-
REFERENTE
-
MAGISTRATO
-
PROFESSIONISTA DELEGATO
-
DATI RELATIVI AL BENE
UBICAZIONE
LECCE
LOCALITÀ
Lecce (LE)
Puglia
ITALIA
CAP
-
DESCRIZIONE PROCEDURA
TRIBUNALE DI LECCE PROC. ES. n. 79/2019 R.G.Es. Imm. AVVISO DI VENDITA ASINCRONA LOTTO 2: Negozio a LECCE via Michelangelo Buonarroti 8/C, quartiere Ferrovia - Leuca, della superficie commerciale di 73,50 mq per la quota di 1/1 di piena proprietà (). Immobile composto da locale commerciale a piano terra (interno 5) e sottolocale a piano interrato (interno 12), entrambi all’interno di un fabbricato per civili abitazioni, con accesso da via Michele Buonarroti al n.8. L’unità a piano terreno consta di due vani, oltre a disimpegno e servizio igienico, per una superficie utile di circa 35 mq., ed è collegata internamente al sottolocale a piano interrato, della superficie utile di circa 57 mq., quest’ultimo dotato anche di accesso indipendente dalla corsia di manovra comune condominiale e di accesso ai box presente al piano interrato del fabbricato ed in condivisione con altre proprietà. Identificazione catastale: foglio 239 particella 1419 sub. 5 e particella 1418 sub. 27 unità graffate (catasto fabbricati), zona censuaria 1, categoria C/1, classe 6, consistenza 58 mq, rendita 1.398,88 Euro, indirizzo catastale: Via Raffaello Sanzio Snc, piano: S1-T interno: 5, intestato a () , proprietà per 1/1, PRATICHE EDILIZIE: Concessione edilizia N. 182/78, intestata a () quale procuratrice generale della (), per lavori di costruzione di un fabbricato per civili abitazioni sul lotto contraddistinto con la lettera H/8 del piano di lottizzazione “()”, rilasciata il 04/07/1978 con il n. 182/78 di protocollo. Detto progetto, presentato in data 22/07/1977 e registrato il 25/07/1977 al n.18701 di protocollo, veniva esaminato favorevolmente dalla Commissione Edilizia Comunale nella seduta del 23/06/1978 con la condizione che i distacchi con i fabbricati limitrofi rispettino quelli previsti dall’art.47 del Regolamento Edilizio Comunale. Lo stesso progetto veniva autorizzato con concessione edilizia n.182/78 del 04/07/1978 alle seguenti condizioni particolari: 1) che prima dell’inizio
TIPO IMMOBILE
Commerciale
QUOTA PROPRIETÀ
-
DATI CATASTALI
-
LOTTO
TRIBUNALE DI LECCE PROC. ES. n. 79/2019 R.G.Es. Imm. AVVISO DI VENDITA ASINCRONA LOTTO 2: Negozio a LECCE via Michelangelo Buonarroti 8/C, quartiere Ferrovia - Leuca, della superficie commerciale di 73,50 mq per la quota di 1/1 di piena proprietà (). Immobile composto da locale commerciale a piano terra (interno 5) e sottolocale a piano interrato (interno 12), entrambi all’interno di un fabbricato per civili abitazioni, con accesso da via Michele Buonarroti al n.8. L’unità a piano terreno consta di due vani, oltre a disimpegno e servizio igienico, per una superficie utile di circa 35 mq., ed è collegata internamente al sottolocale a piano interrato, della superficie utile di circa 57 mq., quest’ultimo dotato anche di accesso indipendente dalla corsia di manovra comune condominiale e di accesso ai box presente al piano interrato del fabbricato ed in condivisione con altre proprietà. Identificazione catastale: foglio 239 particella 1419 sub. 5 e particella 1418 sub. 27 unità graffate (catasto fabbricati), zona censuaria 1, categoria C/1, classe 6, consistenza 58 mq, rendita 1.398,88 Euro, indirizzo catastale: Via Raffaello Sanzio Snc, piano: S1-T interno: 5, intestato a () , proprietà per 1/1, PRATICHE EDILIZIE: Concessione edilizia N. 182/78, intestata a () quale procuratrice generale della (), per lavori di costruzione di un fabbricato per civili abitazioni sul lotto contraddistinto con la lettera H/8 del piano di lottizzazione “()”, rilasciata il 04/07/1978 con il n. 182/78 di protocollo. Detto progetto, presentato in data 22/07/1977 e registrato il 25/07/1977 al n.18701 di protocollo, veniva esaminato favorevolmente dalla Commissione Edilizia Comunale nella seduta del 23/06/1978 con la condizione che i distacchi con i fabbricati limitrofi rispettino quelli previsti dall’art.47 del Regolamento Edilizio Comunale. Lo stesso progetto veniva autorizzato con concessione edilizia n.182/78 del 04/07/1978 alle seguenti condizioni particolari: 1) che prima dell’inizio
NUMERO DI PIANO DELL'IMMOBILE
-
PIANI DELLO STABILE
-
CLASSE ENERGETICA / IPE
-
SUPERFICIE COPERTA MQ
-
NUMERO LOCALI
-
BAGNI
-
DATI RELATIVI ALLA VENDITA
DATA/ORA DELL'ASTA
07/09/2021 11:00
LUOGO
LECCE
INDIRIZZO
via Michelangelo Buonarroti 8/C, quartiere Ferrovia - Leuca
TIPO
-
REFERENTE
-
BASE D'ASTA
46506,06
VALUTA
Euro
PREZZO MINIMO
34.879,54 €
FASCIA PREZZO
0-50000
RIALZO MINIMO
1.000,00
DEPOSITO CAUZIONALE
-
DEPOSITO CONTO SPESE
-
VALORE PERIZIA
-
PER PARTECIPARE ALLA VENDITA
NOTE
-
LUOGO PRESENTAZIONE DOMANDA
VENDITA ASINCRONA: il giorno 07/09/2021 alle ore 11.00 (L’eventuale gara tra gli offerenti verrà avviata dal delegato subito dopo aver terminato la deliberazione sulle offerte pervenute e terminerà il quinto giorno successivo (esclusi: sabati, domeniche e festivi) 14/09/2021 - nel medesimo orario in cui è iniziata), presso lo studio del professionista delegato in Cavallino (LE) alla via IV Novembre,51 si procederà alla vendita telematica asincrona tramite la piattaforma del gestore OXANET.IT S.P.A. www.garatelematica.it Il delegato Dott.ssa Nadia Arnesano con studio in Cavallino (Le) è stata nominata Custode Giudiziario dei sopra indicati immobili ex art. 560 c.p.c.; allo stesso possono essere richieste maggiori informazioni sulla vendita. Mentre per la visione dei beni immobili le richieste dovranno essere inoltrate utilizzando il portale http://venditepubbliche.giustizia.it o altro mezzo equipollente
TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDA
VENDITA ASINCRONA: il giorno 07/09/2021 alle ore 11.00 (L’eventuale gara tra gli offerenti verrà avviata dal delegato subito dopo aver terminato la deliberazione sulle offerte pervenute e terminerà il quinto giorno successivo (esclusi: sabati, domeniche e festivi) 14/09/2021 - nel medesimo orario in cui è iniziata), presso lo studio del professionista delegato in Cavallino (LE) alla via IV Novembre,51 si procederà alla vendita telematica asincrona tramite la piattaforma del gestore OXANET.IT S.P.A. www.garatelematica.it Il delegato Dott.ssa Nadia Arnesano con studio in Cavallino (Le) è stata nominata Custode Giudiziario dei sopra indicati immobili ex art. 560 c.p.c.; allo stesso possono essere richieste maggiori informazioni sulla vendita. Mentre per la visione dei beni immobili le richieste dovranno essere inoltrate utilizzando il portale http://venditepubbliche.giustizia.it o altro mezzo equipollente
INTESTATARIO ASSEGNI
-
INFO/EMAIL
Il delegato Dott.ssa Nadia Arnesano con studio in Cavallino (Le) è stata nominata Custode Giudiziario dei sopra indicati immobili ex art. 560 c.p.c.; allo stesso possono essere richieste maggiori informazioni sulla vendita. Mentre per la visione dei beni immobili le richieste dovranno essere inoltrate utilizzando il portale http://venditepubbliche.giustizia.it o altro mezzo equipollente

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