NOTAIO GIOVANNI CESÀRO
Via Santa Caterina a Chiaia n. 19 - 80121 Napoli
Tel. 3371626937 - Fax 08119318312
e-mail: aste@notaiocesaro.it
TRIBUNALE DI NAPOLI
V Sezione Civile - Esecuzioni Immobiliari
G.E. Dott.ssa ELISA ASPRONE
AVVISO DI VENDITA
Il sottoscritto Giovanni Cesàro, notaio in Napoli, con studio ivi alla Via Santa
Caterina a Chiaia n. 19, delegato per le operazioni di vendita ex artt. 569 e
591 bis c.p.c., nella procedura esecutiva immobiliare n. 201/2013 R.G.E.,
ad istanza di:
M.P.S. GESTIONE CREDITI BANCA S.P.A.
(oggi SIENA NPL 2018 S.R.L.)
Vista l'ordinanza di delega pronunziata fuori udienza dal G.E. Dott.ssa Maria
Rosaria Giugliano in data 22 dicembre 2018, depositata in Cancelleria in
pari data e comunicata in a mezzo p.e.c. dalla competente Cancelleria in data
27 dicembre 2018, di adeguamento alle disposizioni normative di cui alla
L. n. 132/2015 e D.L. n. 59/2016;
Visti gli artt. 569 comma 3° , 581 e 591 bis c.p.c.;
AVVISA
che presso il suo studio in Napoli alla Via Santa Caterina a Chiaia n. 19,
il giorno 27 luglio 2021 alle ore 12.00
si procederà, ai sensi degli artt. 569 comma 3° e 581 c.p.c., alla
VENDITA
degli immobili pignorati in calce descritti, alle seguenti condizioni e modalità:
1) - lotti: la vendita avrà luogo in n. 21 (ventuno) lotti;
2) - prezzo: il prezzo base per i ventuno lotti è quello di seguito riportato
per ciascuno di essi:
-- lotto n. 1: euro 13.000,00 (tredicimila e zero centesimi) - Offerta minima:
euro 9.750,00 (novemilasettecentocinquanta e zero centesimi),
-- lotto n. 2: euro 13.000,00 (tredicimila e zero centesimi) - Offerta minima:
euro 9.750,00 (novemilasettecentocinquanta e zero centesimi),
-- lotto n. 3: euro 11.000,00 (undicimila e zero centesimi) - Offerta minima:
euro 8.250,00 (ottomiladuecentocinquanta e zero centesimi),
-- lotto n. 4: euro 11.000,00 (undicimila e zero centesimi) - Offerta minima:
euro 8.250,00 (ottomiladuecentocinquanta e zero centesimi),
-- lotto n. 5: euro 13.000,00 (tredicimila e zero centesimi) - Offerta minima:
euro 9.750,00 (novemilasettecentocinquanta e zero centesimi),
-- lotto n. 6: euro 12.000,00 (dodicimila e zero centesimi) - Offerta minima:
euro 9.000,00 (novemila e zero centesimi),
-- lotto n. 7: euro 12.000,00 (dodicimila e zero centesimi) - Offerta minima:
euro 9.000,00 (novemila e zero centesimi),
-- lotto n. 8: euro 9.000,00 (novemila e zero centesimi) - Offerta minima:
euro 6.750,00 (seimilasettecentocinquanta e zero centesimi),
-- lotto n. 9: euro 12.000,00 (dodicimila e zero centesimi) - Offerta minima:
euro 9.000,00 (novemila e zero centesimi),
-- lotto n. 10: euro 12.000,00 (dodicimila e zero centesimi) - Offerta minima:
euro 9.000,00 (novemila e zero centesimi),
-- lotto n. 11: euro 12.000,00 (dodicimila e zero centesimi) - Offerta minima:
euro 9.000,00 (novemila e zero centesimi),
-- lotto n. 12: euro 12.000,00 (dodicimila e zero centesimi) - Offerta minima:
euro 9.000,00 (novemila e zero centesimi),
-- lotto n. 13: euro 12.000,00 (dodicimila e zero centesimi) - Offerta minima:
euro 9.000,00 (novemila e zero centesimi),
-- lotto n. 14: euro 12.000,00 (dodicimila e zero centesimi) - Offerta minima:
euro 9.000,00 (novemila e zero centesimi),
-- lotto n. 15: euro 12.000,00 (dodicimila e zero centesimi) - Offerta minima:
euro 9.000,00 (novemila e zero centesimi),
-- lotto n. 16: euro 11.000,00 (undicimila e zero centesimi) - Offerta minima:
euro 8.250,00 (ottomiladuecentocinquanta e zero centesimi),
-- lotto n. 17: euro 1.067.000,00 e zero centesimi) - Offerta minima: euro
800.250,00 (ottocentomiladuecentocinquanta e zero centesimi),
-- lotto n. 18: euro 1.067.000,00 (unmilionesessantasettemila e zero centesimi)
- Offerta minima: euro 800.250,00 (ottocentomiladuecentocinquanta
e zero centesimi),
-- lotto n. 19: euro 1.067.000,00 (unmilionesessantasettemila e zero centesimi)
- Offerta minima: euro 800.250,00 (ottocentomiladuecentocinquanta
e zero centesimi),
-- lotto n. 20: euro 1.067.000,00 (unmilionesessantasettemila e zero centesimi)
- Offerta minima: euro 800.250,00 (ottocentomiladuecentocinquanta
e zero centesimi),
-- lotto n. 21: euro 513.000,00 (cinquecentotredicimila e zero centesimi) -
Offerta minima: euro 384.750,00 (trecentottantaquattromilasettecentocinquanta)
e zero centesimi),
3) - data e luogo della vendita senza incanto: la vendita senza incanto avrà
luogo il giorno 27 luglio 2021 alle ore 12.00 presso il suo studio in Napoli
alla Via Santa Caterina a Chiaia n. 19;
4) - pubblicità: tra il compimento delle forme di pubblicità e la scadenza del
termine per la presentazione delle offerte dovrà decorrere un termine non
inferiore a 45 (quarantacinque) giorni. La pubblicità prevista dall'art.490,
comma 1 c.p.c., sarà eseguita ai sensi dell'art.161 quater disp. att. c.p.c.. Oltre
alle forme di pubblicità prescritte dalla legge (art. 490 c.p.c. I e II comma),
il presente avviso dovrà essere pubblicato nel termine di almeno 45
(quarantacinque) giorni prima della data fissata per gli incanti, su un quotidiano
a diffusione locale (a scelta tra "Il Mattino" o "La Repubblica", edizioni
di Napoli), nonchè sul sito internet "www.astegiudiziarie.it", prescelto in
base al D.M. del 31 ottobre 2006, ove sarà inserita anche la relazione di stima.
La stessa pubblicità sarà visibile anche tramite il sito web del Tribunale
"www.tribunalenapoli.it"; il notaio delegato notificherà il presente avviso
di vendita ai creditori iscritti ed a quelli intervenuti;
5) - modalità di presentazione delle offerte: le offerte di acquisto, per ciascun
lotto, dovranno essere effettuate personalmente o a mezzo di mandatario
munito di procura speciale, anche a norma dell'art. 579 ultimo comma
c.p.c., in bollo ed in busta chiusa. Nella busta dovranno essere contenuti
uno o più assegni circolari non trasferibili intestati alla "Trib. Napoli Proc. Esec.
n.201/2013 RGE delegato notaio Giovanni Cesàro", dell'importo cauzionale
pari al 10% (dieci per cento) del prezzo offerto per ciascun lotto; nessun
altra indicazione - nè del numero o del nome della procedura, nè del
bene per cui è stata fatta l'offerta, nè dell'ora della vendita o altro -, dovrà
essere apposta sulla busta.
L'offerta è irrevocabile ai sensi dell'art. 571 c.p.c. (pertanto di essa si terrà
conto anche in caso di mancata presentazione alla gara dell'offerente) e
dovrà essere depositata entro le ore 12.30 del giorno 26 luglio 2021.
Successivamente alla vendita all'aggiudicatario definitivo verrà comunicato
l'importo del fondo spese da versare per ciascun lotto, mediante assegno
circolare non trasferibile intestato a "Trib. Napoli Proc. Esec. n.201/2013
RGE delegato notaio Giovanni Cesàro" e pari almeno al 15% (quindici per
cento) del prezzo raggiunto dal bene in seguito alla vendita, a titolo forfettario
per gli oneri tributari, i diritti e le spese di vendita, fatta salva la restituzione
di quanto versato in eccedenza;
6) - contenuto delle offerte: l'offerta consiste in una dichiarazione sottoscritta
dall'offerente, che dovrà contenere - a pena di invalidità -, le seguenti
indicazioni:
- complete generalità dell'offerente: cognome, nome, luogo e data di nascita,
codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico;
- all'offerta dovrà essere allegata copia fotostatica di un valido documento
di riconoscimento dell'offerente; indicazione del soggetto cui andrà intestato
l'immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da
quello che sottoscrive l'offerta); ove l'offerente sia coniugato, dovrà essere
indicato il regime patrimoniale del matrimonio e, ove lo stesso si trovi in regime
di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti
dati del coniuge; ove l'offerente sia una persona giuridica o un
ente dotato di soggettività giuridica, dovranno essere indicati la denominazione
sociale, la sede, la partita IVA o il codice fiscale, i dati anagrafici completi
del legale rappresentante ed all'offerta dovrà essere allegata visura camerale
aggiornata e copia dell'ultimo statuto sociale; ove l'offerente sia minorenne,
l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione
del giudice tutelare;
- dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta;
- indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore di oltre un
quarto al prezzo base indicato nel presente avviso, a pena di inammissibilità,
nonchè del termine per il versamento del medesimo, in ogni caso non
superiore a 120 (centoventi) giorni dall'aggiudicazione;
- espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e di essere
edotto delle condizioni di fatto e di diritto del bene posto in vendita;
7) - apertura buste e delibazione offerte: le buste, per ciascun lotto, saranno
aperte il giorno 27 luglio 2021 alle ore 12.00 alla presenza degli offerenti
- che dovranno presentarsi personalmente (muniti di valido documento
di riconoscimento), o a mezzo di mandatario munito di procura speciale ai
sensi dell'art. 579 c.p.c. -, del creditore procedente e dei creditori iscritti ed
intervenuti, che dovranno presenziare alla vendita, a mente del disposto di
cui all'art. 572 c.p.c..
a) - DELIBAZIONE:
Se l'offerta, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., è pari o superiore al prezzo base indicato
nell'avviso, la stessa sarà senz'altro accolta,
Se il prezzo offerto è inferiore rispetto al prezzo base indicato nell'avviso di
vendita in misura non superiore ad un quarto, si farà luogo alla vendita
quando si ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore
con una nuova vendita e non sono state presentate istanze di assegnazione,
ai sensi dell'art. 588 c.p.c.
Se non vi sono offerte e vi sono domande di assegnazione, il delegato provvede
su di esse ex art. 590 c.p.c., salva la successiva pronuncia del decreto
da parte del Giudice dell'Esecuzione.
b) - GARA TRA GLI OFFERENTI:
Se vi sono più offerte, ex art. 573 c.p.c., il delegato invita in ogni caso gli offerenti
ad una gara sull'offerta più alta (ai fini dell'individuazione della migliore
offerta - sulla base della quale dovrà svolgersi detta gara -, si tiene
conto dell'entità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e
dei tempi del pagamento, nonché di ogni altro elemento utile indicato nell'offerta
stessa). La gara tra gli offerenti dovrà svolgersi mediante rilanci verbali,
con modalità corrispondenti a quelle stabilite dall'art. 581 c.p.c. per
l'incanto.
In caso di gara tra gli offerenti, pertanto, il rilancio in aumento minimo è pari
a:
-- euro 2.000,00 (duemila e zero centesimi) per i lotti dal n. 1 al n. 16,
-- euro 10.000,00 (diecimila e zero centesimi) per i lotti dal n. 17 al n. 20,
-- euro 8.000,00 (ottomila e zero centesimi) per il lotto n. 21.
c) - ASSEGNAZIONE:
Se sono state presentate istanze di assegnazione a norma dell'art. 588
c.p.c. ed il prezzo indicato nella migliore offerta o nell'offerta presentata
per prima è inferiore al valore dell'immobile stabilito nell'avviso di vendita,
il delegato non fa luogo alla vendita e procede all'assegnazione.
d) - INADEMPIENZE:
Se il prezzo, ex art. 574 e 587 c.p.c., non è depositato dall'aggiudicatario nel
termine stabilito, il giudice pronuncia la perdita della cauzione a titolo di
multa, salva l'ulteriore responsabilità di cui all'art. 587, 2° comma c.p.c. e il
delegato procede ad incanto, ai sensi dell'art. 576 c.p.c.;
8) - eventuale incanto ed offerte dopo l'incanto: l'incanto sarà fissato nel caso
in cui si ritenga che con tale modalità la vendita possa aver luogo ad un
prezzo superiore alla metà rispetto al valore del bene, determinato ai sensi
dell'art. 568 c.p.c.. In caso di offerte dopo l'eventuale incanto, ai sensi dell'art.
584 c.p.c., la relativa busta chiusa dovrà indicare all'esterno anche il
numero della procedura e la precisazione che trattasi di offerta in aumento;
9) - termine e modalità di versamento del saldo-prezzo (credito fondiario):
ai sensi dell'art. 41 D.Lgs. 1° settembre 1993, n. 385, l'aggiudicatario, il
quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di mutuo
fondiario a rogito del notaio Giuseppe Lallo del 9 febbraio 2005, repertorio
n. 61236, registrato alla Agenzia delle Entrate di Nola in data 11 febbraio
2005 al n. 155/1T, di euro 7.000.000,00 (settemilioni), a garanzia del
quale è stata iscritta ipoteca a favore della MPS BANCA PER L'IMPRESA
S.P.A. con sede in Firenze in data 12 febbraio 2005 ai nn.4470/1746, per un
importo complessivo di euro 14.000.000,00 (quattordicimilioni), dovrà versare
direttamente a Siena NPL 2018 S.P.A. (già M.P.S. Banca per l'Impresa
S.p.A.), entro il termine di giorni 120 (centoventi) dalla data in cui l'aggiudicazione
diverrà definitiva, la parte del prezzo di aggiudicazione corrispondente
al complessivo credito della stessa, comprensiva del capitale, accessori
e spese e comunque l'intero importo di sua spettanza in caso di incapienza
e dovrà consegnare al notaio delegato la quietanza emessa dalla
banca mutuante. Dovrà, altresì, versare nel medesimo termine di 120 (centoventi)
giorni da quando l'aggiudicazione diverrà definitiva l'eventuale residuo
prezzo (dedotta la cauzione del 10% (dieci per cento) e le somme versate
all'Istituto Mutuante), nonchè l'eventuale saldo delle spese di trasferimento,
mediante assegni circolari non trasferibili intestati al notaio Giovanni
Cesàro;
10) - eventuale subentro nel mutuo: l'aggiudicatario che intenda subentrare
nel contratto di mutuo avrà la facoltà, ove ne ricorrano i presupposti, di
avvalersi del disposto di cui all'art. 41 comma 5° T.U. n. 385/93 e dovrà entro
15 (quindici) giorni dall'aggiudicazione o dall'assegnazione pagare alla
Siena NPL 2018 S.P.A. (già M.P.S. Banca per l'Impresa S.p.A.), le rate scadute,
gli accessori e le spese.
Il mancato versamento del residuo prezzo entro detti termini comporterà
la perdita della cauzione versata, salvo il risarcimento del maggior danno;
11) - spese di trasferimento: le spese di trasferimento della proprietà e le
spese di cancellazione di tutte le formalità pregiudizievoli (trascrizioni di pignoramenti,
sequestri conservativi e iscrizioni ipotecarie) per ciascun lotto,
sono a carico dell’aggiudicatario ed a cura del notaio delegato. E' in facoltà
dell'aggiudicatario dispensare il notaio delegato dall'adempimento relativo
all'effettuazione delle cancellazioni - previo deposito di apposita istanza da
esso aggiudicatario definitivo sottoscritta;
12) - stato immobili: lo stato occupativo dei 21 (ventuno) lotti, come rilevato
dal consulente tecnico e dallo stesso delegato, in veste di custode, è
quello di seguito segnalato per ciascuno di essi.
Tutti i lotti vengono posti in vendita a corpo e non a misura; eventuali differenze
di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o
riduzione di prezzo. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui
gli immobili si troveranno al momento del Decreto di Trasferimento, con
tutte le pertinenze, accessori, accessioni, ragioni e azioni, eventuali servitù
attive e passive, nonchè con i proporzionali diritti di comproprietà su eventuali
parti comuni.
Detta vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per
vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo; conseguentemente
l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità
della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi oneri urbanistici,
di adeguamento o per spese condominiali), per qualsiasi motivo non considerati,
anche se occulti, inconoscibili o comunque non evidenziati in perizia,
non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione
del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.
A seguito degli accessi effettuati dal CTU e dal delegato in veste di custode,
la situazione riscontrata per gli immobili è la seguente:
a) - posti auto coperti posti al secondo piano seminterrato: i posti auto nn.
1, 2 e 3 sono locati alla società che occupa il terzo piano ed aggregati a tale
piano, locato alla medesima società; i posti auto dal n. 4 al n. 16 sono liberi,
ma con materiale appartenente alla precedente società conduttrice, dichiarata
fallita;
b) - intero 3° piano: risulta essere occupato da società che lo detiene in forza
di contratto di locazione con la società esecutata, stipulato in data 3 agosto
2016 (non opponibile) a fronte del pagamento di un canone mensile di
euro 2.500,00 (concordato e ridotto rispetto ad euro 3.000,00, originariamente
previsti, in considerazione dei lavori effettuati dalla stessa società
conduttrice), ed è adibito a centro psico-terapeutico;
c) - intero 4° piano: è libero. Si presenta in stato di abbandono, con piccole
cose lasciate dal precedente conduttore;
d) - intero 5° piano: detto piano è libero e con piccole cose abbandonate;
e) - intero 6° piano: anche detto piano è libero ed in stato di abbandono;
f) - intero 7° piano (attico e lastrico): detto piano è libero ed in stato di abbandono,
come i precedenti.
Inoltre, per tutto quanto non previsto, si applicano le vigenti norme di legge;
13) - prescrizioni urbanistiche: preliminarmente si dà atto che Il fabbricato,
di cui sono parte gli immobili in oggetto ricade in:
- zona Bb della Variante al piano regolatore generale centro storico, zona orientale,
zona nord-occidentale approvata con decreto del Presidente della
Giunta Regionale della Campania n. 323 dell’11 giugno 2004.
L’area è sottoposta a vincolo geomorfologico - - area stabile.
-L’area ricade in zona sismica coefficiente di fondazione 1,10 con coefficiente
da irregolarità topografica 1.00.
-L’area ricade in zona IV – zonizzazione acustica.
Parte degli impianti dello stabile non sono funzionanti (impianto ascensore
e impianto di condizionamento), ma non si è a conoscenza di lavori e di costi
eventualmente deliberati dall’amministrazione condominiale in quanto
l’Amministratore del condominio non ha fornito alcuna informazione in merito.
Ai sensi della Legge n.47/85 e sue successive modifiche ed integrazioni, si
dà atto che il fabbricato, di cui gli immobili in oggetto fanno parte, è stato
edificato in virtù della concessione edilizia n. 362, rilasciata dal Comune di
Napoli in data 24 dicembre 1986 (pratica edilizia n. 334/86) e concessione
edilizia a voltura e variante n. 31/91 in corso d’opera della precedente n.
362 per un progetto di un edificio destinato a uffici e locali commerciali (Pratica
di Agibilità n. 65/91).
Presso l’Archivio dell’Ufficio Tecnico del Comune di Napoli il CTU ha rinvenuto
solo la pratica di Agibilità n. 65/91 contenente il progetto di variante e
la concessione pregressa e non la concessione e l’agibilità che sono state,
invece, fornite dalla società esecutata. Di seguito viene descritta la situazione
urbansitica con riferimento ai singoli piani dell'edificio, interessati dalla
vendita.
a) - Piano seminterrato: il progetto assentito è conforme con lo stato attuale
dei luoghi, eccetto:
- la precisa localizzazione, a terra, dei posti auto all’interno della superficie
del piano, ciò, comunque - a parere del tecnico -, resta ininfluente ai fini
della legittimità urbanistica dei beni;
- si è riscontrato, verso l’uscita, una maggiore altezza rispetto a quella assentita
di metri lineari 2,60. L’altezza interna rilevata, al piano secondo sottostrada,
infatti, varia da un minimo di metri lineari 2,60 ad un massimo di
metri lineari 2,70 (rilevata verso il cancello automatico d’ingresso) il piano
presenta una leggera pendenza, verso l’uscita, per raccordarsi alla viabilità
veicolare esterna. Nell’area in cui sono dislocati i posti auto l’altezza è conforme
a quella assentita a meno di lievi difformità rientranti comunque nella
tolleranza del 2%, cosiddette «tolleranze di cantiere», cioè quegli scostamenti
dai parametri autorizzati di misura talmente contenuta da non poter
essere considerati illeciti edilizi e da non venire sanzionati. La misura del parametro
di tolleranza viene oggi formalmente stabilito dall'articolo 5, comma
2, lettera a, n. 5), del Dl 70/2011. La norma, aggiungendo il comma
2-ter all'articolo 34 del testo unico dell'edilizia, dispone che «ai fini dell'applicazione
del presente articolo, non si ha parziale difformità del titolo abilitativo
in presenza di violazioni di altezza, distacchi, cubatura o superficie coperta
che non eccedano per singola unità immobiliare il 2% delle misure
progettuali;
- con riferimento al deposito n. 5 in luogo del posto-auto n. 5, sui luoghi si è
riscontrato che l’originario posto auto n. 5 (come indicato nella planimetria
catastale) è stato trasformato in un piccolo ambiente chiuso; tale illecito
può essere sanato con accertamento di conformità ex artt. 36 e 37 del
D.P.R. 380/01. Trattasi infatti di intervento di manutenzione straordinaria
effettuato in assenza di denuncia di attività, la normativa di zona consente
tali tipologie di intervento per cui l’illecito riscontrato è sanabile a seguito
di accertamento di conformità ex art. 36 del D.P.R. 380/01, il cui costo indicativamente
può quantificarsi in complessivi euro 4.000,00 (quattromila),
comprensivi delle spese tecniche e della sanzione amministrativa. In alternativa,
secondo il perito, è possibile anche ripristinare lo stato dei luoghi originario,
recuperando la destinazione e la funzione originaria di posto auto.
b) - Piani 3°, 4°, 5° e 6° : lo stato attuale dei luoghi rilevato è conforme a
quanto riportato nei grafici assentiti ad eccezione di variazioni interne e lievissime
difformità in altezza rientranti come suindicato nella tolleranza del
2%. La diversa dislocazione degli spazi interni può essere sanata, come suindicato,
con accertamento di conformità ex artt. 36 e 37 del D.P.R. 380/01.
Trattasi infatti di intervento di manutenzione straordinaria effettuato in assenza
di denuncia di attività, la normativa di zona consente tali tipologie di
intervento per cui gli illeciti riscontrati sono sanabili a seguito di accertamento
di conformità ex art. 36 del D.P.R. 380/01, il cui costo può quantificarsi
indicativamente in complessivi euro 4.000,00 (quattromila) circa, comprensivi
delle spese tecniche e della sanzione amministrativa per ciascuna
unità immobiliare urbana.
c) - Piano attico: sui luoghi è stata riscontrata una maggiore altezza interna
del piano attico e una diversa dislocazione degli spazi interni.
La maggiore altezza rilevata (metri lineari 2,85) di 15 cm. rispetto a quella
assentita di m.l. 2,70, costituisce aumento di cubatura con ampliamento
di volume. L’illecito riscontrato (ampliamento di volume) si configura come
intervento di nuova costruzione in ampliamento ai sensi dell’art. 3 lettera
e.1) del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, esso non è stato sanato e non è compatibile
con gli strumenti urbanistici, in quanto la normativa di zona non
consente tale tipologia di intervento, per cui esso non è sanabile a seguito
di accertamento di conformità ex artt. 36 e 37 del D.P.R. 380/01, giusta
l’art. 46 comma 5°, del D.P.R. 380/01, l’abuso è sanzionabile ai sensi
dell’art. 34 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, ne è condonabile ai sensi
dell’art. 40, comma 6°, della L. 28 febbraio 1985, n. 47 e dell’art. 32 D.L. 30
settembre 2003, n. 269, conv. con mod. in L. 24 novembre 2003, n. 326,
poichè la ragione di credito, per la quale si interviene, è successiva all’ultima
legge sul condono. Pur tuttavia è stata fornita al CTU l’autorizzazione di
agibilità per l’intero stabile rilasciata in data 14 ottobre 1993 che - in un
certo senso -, legittima e/o sana ex post la difformità riscontrata, atteso
che "tale atto abilitativo non ha solo la funzione di verificare la salubrità dei
beni realizzati ma anche la conformità al progetto approvato” così come
stabilito dalla Corte Suprema di Cassazione, Sez. Penale n.2179 del
5.12.2007 a conferma delle Sentenze Sez. Unite n.7299 del 20.6.1984 e
n.72 del 12.10.1993. Ciò nonostante, poiché all’interno della suindicata agibilità,
nulla vien detto in merito alla maggiore altezza del piano attico riscontrata,
si ritiene in via, comunque del tutto prudenziale, di considerare,
in ogni caso, il peso di tali irregolarità nella stima dell’unità immobiliare “de
quo”, con un coefficiente suppletivo di deprezzamento del bene nell’ordine
del 5%, tale deprezzamento verrà incluso, prudenzialmente, nella decurtazione
operata per l’assenza di garanzia per vizi occulti.
Si tenga presente, infatti, che laddove non è possibile eliminare l’illecito
senza arrecare pregiudizio alla statica del fabbricato (nel nostro caso in copertura
sono presenti locali tecnici, centrale termica e cabina ascensore), il
peso di tale illecito può essere calcolato applicando la sanzione alternativa
in luogo della demolizione ai sensi dell’art. 34 del D.P.R. 380/01 che al comma
1 e 2 recita quanto segue “...Gli interventi e le opere realizzati in parziale
difformità dal permesso di costruire sono rimossi o demoliti a cura e spese
dei responsabili dell'abuso entro il termine congruo fissato dalla relativa
ordinanza del dirigente o del responsabile dell’ufficio. Decorso tale termine
sono rimossi o demoliti a cura del comune e a spese dei medesimi responsabili
dell'abuso. 2. Quando la demolizione non può avvenire senza pregiudizio
della parte eseguita in conformità, il dirigente o il responsabile dell’ufficio
applica una sanzione pari al doppio del costo di produzione, stabilito in
base alla legge 27 luglio 1978, n. 392, della parte dell'opera realizzata in difformità
dal permesso di costruire, se ad uso residenziale, e pari al doppio
del valore venale, determinato a cura della agenzia del territorio, per le opere
adibite ad usi diversi da quello residenziale.
La diversa dislocazione degli spazi interni è sanabile con accertamento di
conformità ex art. 36 del D.P.R. 380/01, il cui costo indicativamente può
quantificarsi in complessivi euro 4.000,00 (quattromila) circa, comprensivi
delle spese tecniche e della sanzione amministrativa.
Nel corso dei rilievi effettuati, rispetto al grafico assentito, è stato accertato
inoltre anche un presumibile sconfinamento realizzato su spazio condominiale.
Il tecnico ha precisato che tale verifica è stata effettuata solo rispetto
ai grafici di concessione, mancando per tale unità la planimetria catastale.
A parere del tecnico, occorre a tale proposito effettuare la rimessa in pristino
dell’originario stato dei luoghi, il cui costo può essere quantificato indicativamente
in complessivi euro 10.000,00 (diecimila).
Il tutto come risulta dalla perizia tecnica redatta dal CTU Arch. Adriana Pettinati
in data 12 aprile 2016, alla quale integralmente ci si riporta per maggiori
precisazioni al riguardo.
Eventualmente l'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi
delle disposizioni di cui all'art. 40 della legge 28 febbraio 1985 n. 47, come
integrato e modificato dall'art. 46 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380;
14) - custodia e visita immobili: Custode Giudiziario è lo stesso notaio delegato
alla vendita, al quale è possibile richiedere ulteriori informazioni e di
visitare gli immobili, previo appuntamento telefonico, contattando il numero
337/1626937 ore 16.00/19.00;
15) - avvertenze ed informazioni: il sottoscritto notaio avvisa, altresì, che
tutte le attività che a norma degli artt. 576 e seguenti del c.p.c. debbono essere
compiute in Cancelleria o davanti al Giudice dell'Esecuzione o dal Cancelliere
o dal Giudice dell'Esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio
presso il proprio studio.
Gli interessati potranno assumere ulteriori informazioni consultando il fascicolo
presso la Cancelleria del Tribunale di Napoli - V Sezione Civile Esecuzioni
Immobiliari, G.E. Dott.ssa Elisa Asprone o presso lo studio del notaio delegato
Giovanni Cesàro tel. 337/1626937 ore 16.00/19.00.
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI
Piena ed esclusiva proprietà delle seguenti unità immobiliari, tutte site nel
Comune di NAPOLI, facenti parte di un fabbricato al Centro Direzionale,
Via Giovanni Porzio n. 4 - Isola G5, e precisamente:
*************
N. 16 POSTI AUTO COPERTI
DESCRIZIONE DATI STORICI DATI CATASTALI ATTUALI
1) Via G. Porzio nn.5/4 piano
S2, interno 1, mq 11
Scheda V/1517 del 1990
(frazionamento sub. 11)
Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
sub. 25, cat. C/6
2) Via G. Porzio nn.5/4 piano
S2, interno 2, mq 11
Scheda V/1518 del 1990
(frazionamento sub. 11)
Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
sub. 26, cat. C/6
3) Via G. Porzio nn.4/5 piano
S2, interno 3, mq 9
Scheda V/1519 del 1990
(frazionamento sub. 11)
Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
sub. 27, cat. C/6
4) Via G. Porzio nn.5/4 piano
S2, interno 4, mq 9
Scheda V/1520 del 1990
(frazionamento sub. 11)
Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
sub. 28, cat. C/6
5) Via G. Porzio nn.5/4 piano
S2, interno 5, mq 14
Scheda V/1521 del 1990
(frazionamento sub. 11)
Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
sub. 29, cat. C/6
6) Via G. Porzio nn.5/4 piano
S2, interno 6, mq 10
Scheda V/1522 del 1990
(frazionamento sub. 11)
Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
sub. 30, cat. C/6
7) Via G. Porzio nn.5/4 piano
S2, interno 7, mq 10
Scheda V/1523 del 1990
(frazionamento sub. 11)
Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
sub. 31, cat. C/6
8) Via G. Porzio nn.5/4 piano
S2, interno 8, mq 7
Scheda V/1524 del 1990
(frazionamento sub. 11)
Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
sub. 32, cat. C/6
9) Via G. Porzio nn.5/4 piano
S2, interno 9, mq 10
Scheda V/1525 del 1990
(frazionamento sub. 11)
Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
sub. 33, cat. C/6
10) Via G. Porzio nn.5/4 piano
S2, interno 10, mq 10
Scheda V/1526 del 1990
(frazionamento sub. 11)
Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
sub. 34, cat. C/6
11) Via G. Porzio nn.5/4 piano
S2, interno 11, mq 10
Scheda V/1527 del 1990
(frazionamento sub. 11)
Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
sub. 35, cat. C/6
12) Via G. Porzio nn.5/4 pia- Scheda V/1528 del 1990 Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
no S2, interno 12, mq 10 (frazionamento sub. 11) sub. 36, cat. C/6
13) Via G. Porzio nn.5/4 piano
S2, interno 13, mq 10
Scheda V/1529 del 1990
(frazionamento sub. 11)
Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
sub. 37, cat. C/6
14) Via G. Porzio nn.5/4 piano
S2, interno 14
Scheda V/1530 del 1990
(frazionamento sub. 11)
Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
sub. 38, cat. C/6
15) Via G. Porzio nn.5/4 piano
S2, interno 15, mq 10
Scheda V/1531 del 1990
(frazionamento sub. 11)
Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
sub. 39, cat. C/6
16) Via G. Porzio nn.4/5 piano
S2, interno 16, mq 9
Scheda V/1532 del 1990
(frazionamento sub. 11)
Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
sub. 40, cat. C/6
• LOTTO n. 1:
- posto auto coperto n. 1, posto al secondo piano interrato dello stabile, avente
accesso sia dalle scale interne del fabbricato, sia dalla viabilità veicolare
del secondo livello sottostradale (il primo posto auto a sinistra per chi
accede dal cancello automatico di ingresso), della superficie di circa mq
15,43 (quindici virgola quarantatré) (catastale: mq 11 (undici)), confinante
con:
-- spazio di manovra a nord-est;
-- posto auto n. 2 a nord-ovest;
-- area di manovra adiacente il cancello di ingresso a sud-est.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 25, VIA GIOVANNI PORZIO n. 5 n. 4 piano: S2, interno: 1,
z.C. 8, cat. C/6, cl. 9, mq 11, R.C. euro 71,01.
Prezzo base: euro 13.000,00 (tredicimila e zero centesimi);
• LOTTO n. 2:
- posto auto coperto n. 2, posto al secondo piano interrato dello stabile, avente
accesso sia dalle scale interne del fabbricato, sia dalla viabilità veicolare
del secondo livello sottostradale (il secondo posto auto a sinistra per
chi accede dal cancello automatico di ingresso), della superficie di circa mq
15,43 (quindici virgola quarantatré) (catastale: mq 11 (undici)), confinante
con:
-- spazio di manovra a nord-est;
-- posto auto n. 1 a sud-est;
-- lato prospettante in proiezione verticale con Via G. Porzio a sud-ovest.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 26, VIA GIOVANNI PORZIO n. 5 n. 4 piano: S2, interno: 2,
z.c. 8, cat. C/6, cl. 9, mq 11, R.C. euro 71,01.
Prezzo base: euro 13.000,00 (tredicimila e zero centesimi);
• LOTTO n. 3:
- posto auto coperto n. 3, posto al secondo piano interrato dello stabile, avente
accesso sia dalle scale interne del fabbricato, sia dalla viabilità veicolare
del secondo livello sottostradale (il terzo posto auto di fronte per chi
accede dal cancello automatico di ingresso), della superficie di circa mq
10,39 (dieci virgola trentanove) (catastale: mq 9 (nove)), confinante con:
-- posto auto n. 4 a nord-est;
-- proiezione verticale con Via Lauria a nord-ovest;
-- spazio di manovra a sud-est.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 27, VIA GIOVANNI PORZIO n. 5 n. 4 piano: S2, interno: 3,
z.c. 8, cat. C/6, cl. 9, mq 9, R.C. euro 58,10.
Prezzo base: euro 11.000,00 (undicimila e zero centesimi);
• LOTTO n. 4:
- posto auto coperto n. 4, posto al secondo piano interrato dello stabile, avente
accesso sia dalle scale interne del fabbricato, sia dalla viabilità veicolare
del secondo livello sottostradale (il secondo posto auto di fronte per
chi accede dal cancello automatico di ingresso), della superficie di circa mq
12,40 (dodici virgola quaranta) (catastale: mq 9 (nove)), confinante con:
-- posto auto n. 5 a nord-est;
-- proiezione verticale con Via Lauria e vano scala a nord-ovest;
-- posto auto n. 3 a sud-ovest.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 28, VIA GIOVANNI PORZIO n. 5 n. 4 piano: S2, interno: 4,
z.c. 8, cat. C/6, cl. 9, mq 9, R.C. euro 58,10.
Prezzo base: euro 11.000,00 (undicimila e zero centesimi);
• LOTTO n. 5:
- piccolo locale adibito a deposito, posto al secondo piano interrato dello
stabile, avente accesso sia dalle scale interne del fabbricato, sia dalla viabilità
veicolare del secondo livello sottostradale, avente accesso dall'unica
porta di fronte per chi accede dal cancello automatico di ingresso, della superficie
di circa mq 11,27 (undici virgola ventisette) (in origine costituiva il
posto auto n. 5, della superficie catastale di mq 14 (quattordici)), confinante
con:
-- posto auto n. 6 a nord-est;
-- vano scala a nord-ovest;
-- posto auto n. 4 a sud-ovest.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 29, VIA GIOVANNI PORZIO n. 5 n. 4 piano: S2, interno: 5,
z.c. 8, cat. C/6, cl. 9, mq 14, R.C. euro 90,38.
Prezzo base: euro 13.000,00 (tredicimila e zero centesimi);
• LOTTO n.6:
- posto auto coperto n. 6, posto al secondo piano interrato dello stabile, avente
accesso sia dalle scale interne del fabbricato, sia dalla viabilità veicolare
del secondo livello sottostradale (il quarto posto auto di fronte, a partire
da sinistra per chi accede dal cancello automatico di ingresso), della superficie
di circa mq 10,48 (dieci virgola quarantotto) (catastale: mq 10 (dieci)),
confinante con:
-- posto auto n. 7 a nord-est;
-- area di manovra a sud-est;
-- posto auto n.5 a sud-ovest.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 30, VIA GIOVANNI PORZIO n. 5 n. 4 piano: S2, interno: 6,
z.c. 8, cat. C/6, cl. 9, mq 10, R.C. euro 64,56.
Prezzo base: euro 12.000,00 (dodicimila e zero centesimi);
• LOTTO n. 7:
- posto auto coperto n. 7, posto al secondo piano interrato dello stabile, avente
accesso sia dalle scale interne del fabbricato, sia dalla viabilità veicolare
del secondo livello sottostradale (il quinto posto auto di fronte, a partire
da sinistra per chi accede dal cancello automatico di ingresso), della superficie
di circa mq 10,33 (dieci virgola trentatré) (catastale: mq 10 (dieci)),
confinante con:
-- locale contatori e posto auto n. 8 a nord-est;
-- area di manovra a sud-est;
-- posto auto n. 6 a sud-ovest.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 31, VIA GIOVANNI PORZIO n. 5 n. 4 piano: S2, interno: 7,
z.c. 8, cat. C/6, cl. 9, mq 10, R.C. euro 64,56.
Prezzo base: euro 12.000,00 (dodicimila e zero centesimi);
• LOTTO n. 8:
- posto auto coperto n. 8, posto al secondo piano interrato dello stabile, avente
accesso sia dalle scale interne del fabbricato, sia dalla viabilità veicolare
del secondo livello sottostradale (il primo posto auto di fronte a destra
per chi accede dal cancello automatico di ingresso), della superficie di circa
mq 11,69 (undici virgola sessantanove) (catastale: mq 7 (sette)), confinante
con:
-- cabina elettrica e locale contatori a nord-ovest;
-- posto auto n. 9 a sud-est;
-- posto auto n. 7 e spazio di manovra a sud-ovest.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 32, VIA GIOVANNI PORZIO n. 5 n. 4 piano: S2, interno: 8,
z.c. 8, cat. C/6, cl. 9, mq 7, R.C. euro 45,19.
Prezzo base: euro 9.000,00 (novemila e zero centesimi);
• LOTTO n. 9:
- posto auto coperto n. 9, posto al secondo piano interrato dello stabile, avente
accesso sia dalle scale interne del fabbricato, sia dalla viabilità veicolare
del secondo livello sottostradale (il secondo posto auto di fronte, a destra
per chi accede dal cancello automatico di ingresso), della superficie di
circa mq 14,43 (quattordici virgola quarantatré) (catastale: mq 10 (dieci)),
confinante con:
-- posto auto n. 8 a nord-ovest;
-- posto auto n. 10 a sud-est;
-- spazio di manovra a sud-ovest.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 33, VIA GIOVANNI PORZIO n. 5 n. 4 piano: S2, interno: 9,
z.c. 8, cat. C/6, cl. 9, mq 10, R.C. euro 64,56.
Prezzo base: euro 12.000,00 (dodicimila e zero centesimi);
• LOTTO n. 10:
- posto auto coperto n. 10, posto al secondo piano interrato dello stabile, avente
accesso sia dalle scale interne del fabbricato, sia dalla viabilità veicolare
del secondo livello sottostradale (il terzo posto auto di fonte, a destra
per chi accede dal cancello automatico di ingresso), della superficie di circa
mq 12,07 (dodici virgola zero sette) (catastale: mq 10 (dieci)), confinante
con:
-- posto auto n. 9 a nord-ovest;
-- posto auto n. 11 a sud-est;
-- spazio di manovra a sud-ovest.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 34, VIA GIOVANNI PORZIO n. 5 n. 4 piano: S2, interno: 10,
z.c. 8, cat. C/6, cl. 9, mq 10, R.C. euro 64,56.
Prezzo base: euro 12.000,00 (dodicimila e zero centesimi);
• LOTTO n. 11:
- posto auto coperto n. 11, posto al secondo piano interrato dello stabile, avente
accesso sia dalle scale interne del fabbricato, sia dalla viabilità veicolare
del secondo livello sottostradale (il quarto posto auto di fronte, a destra
per chi accede dal cancello automatico di ingresso), della superficie di
circa mq 11,56 (undici virgola cinquantasei) (catastale: mq 10 (dieci)), confinante
con:
-- posto auto n. 10 a nord-ovest;
-- posto auto n. 12 a sud-est;
-- spazio di manovra a sud-ovest.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 35, VIA GIOVANNI PORZIO n. 5 n. 4 piano: S2, interno: 11,
z.c. 8, cat. C/6, cl. 9, mq 10, R.C. euro 64,56.
Prezzo base: euro 12.000,00 (dodicimila e zero centesimi);
• LOTTO n. 12:
- posto auto coperto n. 12, posto al secondo piano interrato dello stabile, avente
accesso sia dalle scale interne del fabbricato, sia dalla viabilità veicolare
del secondo livello sottostradale (il quinto posto auto di fronte, a destra
per chi accede dal cancello automatico di ingresso), della superficie di
circa mq 12,12 (dodici virgola dodici) (catastale: mq 10 (dieci)), confinante
con:
-- posto auto n. 11 a nord-ovest;
-- area di manovra a sud-est;
-- spazio di manovra a sud-ovest.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 36, VIA GIOVANNI PORZIO n. 5 n. 4 piano: S2, interno: 12,
z.c. 8, cat. C/6, cl. 9, mq 10, R.C. euro 64,56.
Prezzo base: euro 12.000,00 (dodicimila e zero centesimi);
• LOTTO n. 13:
- posto auto coperto n. 13, posto al secondo piano interrato dello stabile, avente
accesso sia dalle scale interne del fabbricato, sia dalla viabilità veicolare
del secondo livello sottostradale (il primo posto auto accessibile dal secondo
corridoio centrale, a sinistra per chi accede dal cancello automatico
di ingresso), della superficie di circa mq 10,49 (dieci virgola quarantanove)
(catastale: mq 10 (dieci)), confinante con:
-- posto auto n. 14 a nord-ovest;
-- posto auto n. 16 a sud-ovest;
-- spazio di manovra a nord-est.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 37, VIA GIOVANNI PORZIO n. 5 n. 4 piano: S2, interno: 13,
z.c. 8, cat. C/6, cl. 9, mq 10, R.C. euro 64,56.
Prezzo base: euro 12.000,00 (dodicimila e zero centesimi);
• LOTTO n. 14:
- posto auto coperto n. 14, posto al secondo piano interrato dello stabile, avente
accesso sia dalle scale interne del fabbricato, sia dalla viabilità veicolare
del secondo livello sottostradale (il secondo posto auto accessibile dal
secondo corridoio centrale, a sinistra per chi accede dal cancello automatico
di ingresso), della superficie di circa mq 10,01 (dieci virgola zero uno) (catastale:
mq 10 (dieci)), confinante con:
-- posto auto n. 15 a nord-ovest;
-- posto auto n. 13 a sud-est;
-- posto auto n. 16 a sud-ovest.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 38, VIA GIOVANNI PORZIO n. 5 n. 4 piano: S2, interno: 14,
z.c. 8, cat. C/6, cl. 9, mq 10, R.C. euro 64,56.
Prezzo base: euro 12.000,00 (dodicimila e zero centesimi);
• LOTTO n. 15:
- posto auto coperto n. 15, posto al secondo piano interrato dello stabile, avente
accesso sia dalle scale interne del fabbricato, sia dalla viabilità veicolare
del secondo livello sottostradale (il terzo posto auto accessibile dal secondo
corridoio centrale, a sinistra per chi accede dal cancello automatico
di ingresso), della superficie di circa mq 10,35 (dieci virgola trentacinque)
(catastale: mq 10 (dieci)), confinante con:
-- area di manovra a nord-ovest;
-- posto auto n. 14 a sud-est;
-- spazio di manovra a sud-ovest.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 39, VIA GIOVANNI PORZIO n. 5 n. 4 piano: S2, interno: 15,
z.c. 8, cat. C/6, cl. 9, mq 10, R.C. euro 64,56.
Prezzo base: euro 12.000,00 (dodicimila e zero centesimi);
• LOTTO n. 16:
- posto auto coperto n. 16, posto al secondo piano interrato dello stabile, avente
accesso sia dalle scale interne del fabbricato, sia dalla viabilità veicolare
del secondo livello sottostradale (l'unico posto auto accessibile dal primo
corridoio centrale, a sinistra per chi accede dal cancello automatico di
ingresso), della superficie di circa mq 9 (nove) (catastale: mq 9 (nove)), confinante
con:
-- posti auto n. 13 e n. 14 a nord-est;
-- area di manovra a sud-est;
-- corridoio di passaggio a sud-ovest.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 40, VIA GIOVANNI PORZIO n. 5 n. 4 piano: S2, interno: 16,
z.c. 8, cat. C/6, cl. 9, mq 9, R.C. euro 58,10.
Prezzo base: euro 11.000,00 (undicimila e zero centesimi).
Storia catastale:
si precisa che i posti auto coperti sopra descritti sono derivati dalle Schede
di Variazione dal n. 1517 al n.1532 del 1990, presentate in seguito al frazionamento
del subalterno 11 dei medesimi sezione, foglio e particella, che originariamente
identificava il secondo piano sottostradale, giusta VARIAZIONE
del 5 febbraio 1990, in atti dal 16 novembre 1994, quale FRAZIONAMENTO
E VARIAZIONE TOPONOMASTICA.
*************
N. 5 UNITÀ IMMOBILIARI UFFICI - PIANI 3°, 4°, 5°, 6° e 7°
DESCRIZIONE DATI STORICI DATI CATASTALI ATTUALI
17) Via G. Porzio (catastal- Costituzione del 28 giu- Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
mente Corso Malta), Piano
3°, scala unica, vani 29
gno 1986, n. O/648.1/86
In corso di costruzione
sub. 5, cat. A/10
18) Via G. Porzio (catastalmente
Corso Malta), Piano
4°, scala unica, vani 29
Costituzione del 28 giugno
1986, n. O/648.1/86
In corso di costruzione
Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
sub. 6, cat. A/10
19) Via G. Porzio (catastalmente
Corso Malta), Piano
5°, vani 29
Costituzione del 28 giugno
1986, n. O/648.1/86
In corso di costruzione
Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
sub. 7, cat. A/10
20) Via G. Porzio (catastalmente
Corso Malta), Piano
6°, vani 29
Costituzione del 28 giugno
1986, n. O/648.1/86
In corso di costruzione
Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
sub. 8, cat. A/10
21) Via G. Porzio (catastalmente
Corso Malta), Piano
7°, vani 12
Costituzione del 28 giugno
1986, n. O/648.1/86
In corso di costruzione
Sez. VIC, fol. 9, p.lla 135,
sub. 9, cat. A/10
• LOTTO n. 17:
- ufficio occupante l'intero 3° piano, avente accesso da due ingressi posti,
rispettivamente, alle estremità delle due scale, di cui un ingresso principale
e l'altro rappresentante l'uscita di emergenza, composto di disimpegno, corridoio,
12 (dodici) vani ufficio, due blocchi di servizi costituiti, rispettivamente,
da antibagno, due servizi e due ripostigli, per una superficie di circa mq
492,71 (quattrocentonovantadue virgola settantuno), confinante nell'insieme
con:
-- Via Lauria a nord-ovest;
-- pianerottolo di accesso al 3° piano e Viale interno del Centro Direzionale
a sud-est;
-- Via Giovanni Porzio a sud-ovest.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 5, CORSO MALTA piano: 3 scala: U, z.c. 8, cat. A/10, cl. 5,
vani 29, R.C. euro 14.752,59.
Prezzo base: euro 1.067.000,00 (unmilionesessantasettemila e zero centesimi);
• LOTTO n. 18:
- ufficio occupante l'intero 4° piano, avente accesso da due ingressi posti,
rispettivamente, alle estremità delle due scale, di cui un ingresso principale
e l'altro rappresentante l'uscita di emergenza, composto di ingresso, uscita
di emergenza, disimpegno, corridoio, 13 (tredici) vani ufficio, due blocchi di
servizi costituiti, rispettivamente, da antibagno, due servizi, altri due bagni,
di cui uno per portatori di handicap e un ripostiglio, per una superficie di circa
mq 489,92 (quattrocentottantanove e novantadue), confinante nell'insieme
con:
-- Via Lauria a nord-ovest;
-- pianerottolo di accesso al 4° piano e Viale interno del Centro Direzionale
a sud-est;
-- Via Giovanni Porzio a sud-ovest.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 6, CORSO MALTA piano: 4 scala: U, z.c. 8, cat. A/10, cl. 5,
vani 29, R.C. euro 14.752,59.
Prezzo base: euro 1.067.000,00 (unmilionesessantasettemila e zero centesimi);
• LOTTO n. 19:
- ufficio occupante l'intero 5° piano, avente accesso da due ingressi posti,
rispettivamente, alle estremità delle due scale, di cui un ngresso principale
e l'altro rappresentante l'uscita di emergenza, composto di ingresso, uscita
di emergenza, disimpegno, corridoio, 16 (sedici) vani ufficio, due blocchi di
servizi costituiti, rispettivamente, da antibagno e wc, antibagno e due wc e
un ripostiglio, per una superficie di circa mq 486,45 (quattrocentottantasei
virgola quarantacinque), confinante nell'insieme con:
-- Via Lauria a nord-ovest;
-- pianerottolo di accesso al 5° piano e Viale interno del Centro Direzionale
a sud-est;
-- Via Giovanni Porzio a sud-ovest.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 7, CORSO MALTA piano: 5 scala: U, z.c. 8, cat. A/10, cl. 5,
vani 29, R.C. euro 14.752,59.
Prezzo base: euro 1.067.000,00 (unmilionesessantasettemila e zero centesimi);
• LOTTO n. 20:
- ufficio occupante l'intero 6° piano, utilizzato come studio per produzione
televisiva, avente accesso dall'ingresso principale posto a sud-est, con una
uscita di emergenza all'estremità opposta a nord-ovest, composto di due ingressi,
disimpegni, corridoio, reception, 6 (sei) studi, due blocchi di servizi,
costituiti, rispettivamente, da antibagno e due bagni, due ripostigli, sala relax,
due uffici, sala regia e bagno e antibagno nello studio n. 4, per una superficie
di circa mq 491,20 (quattrocentonovantuno virgola venti), confinante
nell'insieme con:
-- Via Lauria a nord-ovest;
-- pianerottolo di accesso al 6° piano e Viale interno del Centro Direzionale
a sud-est;
-- Via Giovanni Porzio a sud-ovest.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 8, CORSO MALTA piano: 6 scala: U, z.c. 8, cat. A/10, cl. 5,
vani 29, R.C. euro 14.752,59.
Prezzo base: euro 1.067.000,00 (unmilionesessantasettemila e zero centesimi);
• LOTTO n. 21:
- ufficio occupante parte 7° piano: si tratta dell'attico posto al settimo piano,
avente accesso principale dalla scala posta all'estremità occidentale del
fabbricato, mentre all'estremità opposta sul terrazzo posto ad ovest, vi è
una uscita di emergenza. L'immobile è composto di ingresso, disimpegno
corridoio, 6 (sei) vani, tre bagni, un ripostiglio e con annessi due terrazzi a livello
su entrambi i lati della costruzione. Due piccole porzioni del terrazzo
prospiciente il lato nord-ovest, in cui sono dislocate due scale a chiocciola
per consentire l'accesso ai locali tecnici di copertura, sono accessibili anche
dai corridoi condominiali e tali superfici sono state escluse dalla superficie
commerciale dell'immobile, che presenta uno sconfinamento di mq 11,04
(undici virgola zero quattro), anch'essa detratta.
L'immobile e le parti esterne confinano, nell'insieme con:
-- Via Lauria a nord-ovest;
-- pianerottolo di accesso al 7° piano e Viale interno del Centro Direzionale
a sud-est;
-- Via Giovanni Porzio a sud-ovest.
Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. VIC, fol.
9, p.lla 135, sub. 9, CORSO MALTA piano: 7 scala: U, z.c. 8, cat. A/10, cl. 5,
vani 12, R.C. euro 6.104,52.
Prezzo base: euro 513.000,00 (cinquecentotredicimila e zero centesimi).
Napoli, 27 maggio 2021
Il Notaio delegato
Giovanni Cesàro