TRIBUNALE DI LECCE (LE)
PROC. ES. n. 335/2015 R.G.Es. Imm.
AVVISO DI VENDITA ASINCRONA
LOTTO 2: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 di terreno agricolo sito in Lecce, frazione San Cataldo - Frigole . Superficie complessiva di circa mq 14.808. Identificato in catasto terreni: - foglio 145 ptc 29 (AA), qualità PASCOLO, classe U, superficie catastale ha 1.40.00, - reddito agrario: 10,12 Euro, - reddito domenicale: 14,46 Euro. - foglio 145 ptc 29 (AB) qualità SEMINATIVO, classe 5, superficie catastale ha 00.08.08, reddito agrario: 1,04 Euro, reddito domenicale: 0,58 Euro. Conformità urbanistico edilizia: nessuna difformità. Pratiche edilizie: nessuna. Stato di possesso: immobile libero acquisito alla procedura
Prezzo base: €. 7.000,00
Offerta minima ai sensi dell’art. 571 cpc: € 5.250,00
Rilancio minimo: €. 1.000,00
Cauzione: 10% del prezzo offerto
LOTTO 3: A. Piena proprietà per la quota di 1000/1000 di terreno agricolo sito in Lecce frazione San Cataldo - Frigole. Superficie complessiva di circa mq 4060. Identificato al catasto terreni: foglio 81 ptc 116 qualità PASCOLO CESPUG, classe 1, superficie catastale ha 00.40.60, reddito agrario: 1,47 Euro, reddito domenicale: 3,77 Euro.
B. Piena proprietà per la quota di 1000/1000 di terreno agricolo sito in Lecce frazione San Cataldo - Frigole. Superficie complessiva di circa mq 218. Identificato al catasto terreni: foglio 81 ptc 114 qualità PASCOLO, classe U, superficie catastale ha 00.02.18, reddito agrario: 0,16 Euro, reddito domenicale: 0,23 Euro. Conformità urbanistico edilizia: nessuna difformità
Pratiche edilizie: nessuna. Stato di possesso: immobile libero acquisito alla procedura
Prezzo base: €. 3.000,00
Offerta minima ai sensi dell’art. 571 cpc: € 2.625,00
Rilancio minimo: €. 1.000,00
Cauzione: 10% del prezzo offerto
LOTTO 4: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 di terreno agricolo sito in Lecce frazione San Cataldo - Frigole. Superficie complessiva di circa mq 5.740. Identificato al catasto terreni: foglio 68 ptc 217, qualità ULIVETO, classe 3, superficie catastale ha 00.57.40, reddito agrario: 8,89 Euro, reddito domenicale: 13,34 Euro. Conformità urbanistico edilizia: nessuna difformità. Pratiche edilizie: nessuna. Stato di possesso: immobile libero acquisito alla procedura
Prezzo base: €. 9.000,00
Offerta minima ai sensi dell’art. 571 cpc: € 6.750,00
Rilancio minimo: €. 1.000,00
Cauzione: 10% del prezzo offerto
LOTTO 5: A Piena proprietà per la quota di 1000/1000 di terreno agricolo a LECCE via Ramanno. Si tratta di terreno sul quale insistono due locali deposito per mezzi agricoli e bestiame. Identificazione catastale: foglio 145 ptc188 (catasto terreni), qualita/classe ente urbano, superficie 861, indirizzo catastale: via Ramanno;
B Piena proprietà per la quota di 1000/1000 di capannone artigianale a LECCE via Ramanno. Si tratta di deposito per mezzi agricoli e bestiame in pessimo stato di conservazione. I tetti a falda sono pericolanti. E' censita in catasto come unità collabente. Identificazione catastale: foglio 145 ptc 188 sub. 1 (catasto terreni), qualita/classe unità collabente, superficie 0;
C Piena proprietà per la quota di 1000/1000 di capannone artigianale a LECCE via Ramanno. Si tratta di un locale deposito per mezzi agricoli costruito senza titolo edilizio. Tale locale non è sanabile. Identificazione catastale: foglio 145 particella 188 sub. 2 (catasto fabbricati), categoria C/2, classe 1, consistenza 120 mq; Conformità urbanistico edilizia: l’immobile di cui al punto C risulta costruito senza titolo edilizio, non sanabile.
Pratiche edilizie: nessuna. Stato di possesso: immobile occupato
Prezzo base: €. 30.000,00
Offerta minima ai sensi dell’art. 571 cpc: € 22.500,00
Rilancio minimo: €. 1.000,00
Cauzione: 10% del prezzo offerto
LOTTO 6: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 di appartamento a LECCE via Ramanno, frazione San Cataldo, della superficie commerciale di 464,00 mq. Si tratta di appartamento suddiviso in più parti. Il tutto è costruito prima del 1967. L'immobile non è in buono stato di conservazione. Sono presenti zona giorno con cucina e camera da letto oltre a bagni. Alcuni ambienti sono utilizzati come deposito per uso agricolo. A questo lotto è da attribuire la proprietà del 50% della particella 184 in proprietà indivisa con l’aggiudicatario del lotto 1 dell’Ordinanza di vendita del 4/11/2019. Nel retro dell'immobile vi è un giardino ad uso esclusivo di questo bene che è parte della particella 5 foglio 145 non oggetto di pignoramento. L'unità immobiliare è posta al piano terra, ha un'altezza interna di 3,20 mt. ed è identificata catastalmente come segue: Foglio 145 ptc 184 (catasto terreni), qualità/classe ente urbano, superficie 198, derivante da frazionamento del 15/04/2019. La presente particella verrà attribuita al 50% in proprietà indivisa con l’aggiudicatario del lotto n. 1 di cui all’Ordinanza di vendita. Foglio 145 ptc 128 sub. 2 (catasto fabbricati), categoria C/2, classe 2, consistenza 99 mq, rendita 286,32 Euro; Foglio 145 ptc 128 sub. 3 (catasto fabbricati), categoria C/1, classe 3, consistenza 29 mq, rendita 441,83 Euro; Foglio 145 ptc 128 sub. 4 (catasto fabbricati), categoria C/2, classe 2, consistenza 73 mq, rendita 211,13 Euro; Foglio 145 ptc 185 (catasto terreni), qualita/classe ente urbano, superficie 61; Foglio 145 ptc 186 (catasto terreni), qualita/classe ente urbano, superficie 49; Foglio 145 ptc 128 sub. 1 (catasto fabbricati), categoria A/3, classe 3, consistenza 7,5 vani, rendita 581,01 Euro; L’immobile risulta ristrutturato nel 1960. Conformità urbanistico edilizia e catastale: non sono state riscontrate difformità.
Pratiche edilizie: Si tratta di edificio privo di titolo edilizio ma costruito prima del 1967. Stato di possesso: immobile occupato
Prezzo base: €. 145.000,00
Offerta minima ai sensi dell’art. 571 cpc: € 108.750,00
Rilancio minimo: €. 3.000,00
Cauzione: 10% del prezzo offerto
Si precisa che in fase di presentazione dell’offerta e di rilancio in aumento in caso di gara non è consentito l’inserimento di importi con decimali.
I predetti beni sono meglio descritti nelle relazioni di stima dell’Arch. Massimo Ratta del del 1/5/2019 e del 2/10/2019 che devono essere consultate dall’offerente, ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni (in particolare si guardi quanto riportato al lotto 9 delle perizie). La documentazione è reperibile sul sito www.pvp.giustizia.it e sui siti di pubblicità oxanet e asteannunci.
Gli interessati all’acquisto - escluso il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge - dovranno formulare le offerte irrevocabili di acquisto esclusivamente in via telematica, personalmente ovvero a mezzo di avvocato (ma solo per persona da nominare, a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.), tramite il modulo web “Offerta Telematica” del Ministero della Giustizia a cui è possibile accedere dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale del GESTORE DELLA VENDITA TELEMATICA - EDICOM FINANCE S.R.L. www.garavirtuale.it
Il “manuale utente per la presentazione dell’offerta telematica” è consultabile all’indirizzo http://pst.giustizia.it, sezione “documenti”, sottosezione “portale delle vendite pubbliche”.
L’offerta, comprensiva dei documenti allegati, dovrà essere depositata entro le ore 12,00 del 5° giorno lavorativo (esclusi: sabati, domeniche e festivi) antecedente a quello fissato nell’avviso di vendita telematica, ovvero, entro le ore 12,00 del giorno 04/06/2021, inviandola all’indirizzo PEC del Ministero della Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it.
L’offerta si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia. L’offerta, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovverosia utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, e trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5 del D.M. n. 32/2015.
L’offerente, prima di effettuare l’offerta d’acquisto telematica, deve versare, a titolo di cauzione, una somma pari (o comunque non inferiore) al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente del gestore EDICOM FINANCE S.R.L., dedicato alle cauzioni, le cui coordinate sono: IBAN IT02A0326812000052914015770, presso Banca Sella filiale di Treviso
Ferme restando le modalità e i tempi di presentazione dell’offerta, come innanzi disciplinati, l’accredito delle somme versate a titolo di cauzione dovrà risultare entro le ore 12,00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita telematica; qualora il Professionista delegato non riscontri l’accredito effettivo della cauzione sul conto corrente intestato al Gestore nel termine sopra indicato, l’offerta sarà inammissibile.
L’offerente deve procedere al pagamento del bollo dovuto per legge (attualmente pari ad € 16,00) in modalità telematica, salvo che sia esentato ai sensi del DPR n. 447/2000. Il bollo può essere pagato tramite carta di credito o bonifico bancario, seguendo le istruzioni indicate nel “manuale utente per la presentazione dell’offerta telematica” presente sul sito pst.giustizia.it. accedendo alla sezione “pagamento di bolli digitali”
VENDITA ASINCRONA: il giorno 11/06/2021 alle ore 12.00 (l’eventuale gara tra gli offerenti verrà avviata dal delegato subito dopo aver terminato la deliberazione sulle offerte pervenute e terminerà il quinto giorno lavorativo successivo – 18/06/2021 - nel medesimo orario in cui è iniziata), presso lo studio del professionista delegato in Nardò (Le), al Corso Galliano 2/a scala B secondo piano, si procederà alla vendita telematica asincrona tramite la piattaforma del gestore - EDICOM FINANCE S.R.L. www.garavirtuale.it
Il delegato Dott. Marcello Paglialunga con studio in Nardò (Le) al Corso Galliano 2/a scala B secondo piano, Cell. 338-6379742, e-mail studio.paglialunga@gmail.com, è stato nominato Custode Giudiziario dei sopra indicati immobili ex art. 560 c.p.c.; allo stesso possono essere richieste maggiori informazioni sulla vendita. Mentre per la visione dei beni immobili le richieste dovranno essere inoltrate esclusivamente utilizzando il portale http://pvp.giustizia.it.