TR LECCE ES IMM 79/2004
Pubblicazione: 26/06/2019

Tribunale di
Lecce

Abitativo

€ 565.000,00

Comune di Sogliano Cavour alla strada prov.le Sogliano Cavour - Cutrofiano, ...

Vendita immobiliare N. 79/2004 R.G.E. - LOTTO Lotto 1: Piena proprietà per 1000/1000 di ...

TR LECCE ES IMM PROC. n. 79/2004

AVVISO DI VENDITA SINCRONA MISTA

Lotto 1: Piena proprietà per 1000/1000 di fabbricato ad uso deposito e vendita sito in Sogliano Cavour alla strada prov.le Sogliano Cavour - Cutrofiano, zona PIP. Composto da scantinato adibito a deposito, piano terra adibito a vendita e servizi, primo piano in parte adibito ad esposizione merce e servizi, in parte ad uffici ed alloggio custode (in fase di completamento), piano secondo destinato a volume tecnico (in fase di completamento). Il tutto insistente su un lotto di terreno di circa mq. 4.160 e sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq. 4250. Per dettagli inerenti la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà si veda la CTU. P.E. n.105/94 – C.E. n.85/94 per lavori di costruzione rilasciata in data 25.11.1994. P.E. n.103/96 – C.E. n.77/96 per lavori di variante in corso d’opera alla C.E. n.85/94 rilasciata in data 08.07.1997. P.E. n.94/98 – C.E. n.06 per lavori di ampliamento abusivo di vano tecnico; C.E. in sanatoria rilasciata in data 29.01.2002. N.C.E.U. fgl. 7 p.lla 431 sub 1 cat. D/1 rendita € 30.553,59; fgl. 7 p.lla 431 sub 2 cat. A/3 cl. 3 vani 5 rendita € 157,52. L’immobile risulta libero ma interessato da concreti problemi di manutenzione dovuti ad abbondanti infiltrazioni di acqua piovana tanto dal lucernaio centrale quanto, e soprattutto, dai solai della terrazza e degli scantinati. Tale situazione, che con le piogge produce dei piccoli allagamenti dei vari locali, sta intaccando anche le armature in ferro.

I beni sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto geom. Francesco Quattrone del 27.05.2008, reperibile sui siti www.venditepubbliche.giustizia.it, www.oxanet.it e www.asteannunci.it, che deve essere consultata dal presentatore dell’offerta ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò̀ che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni.

Data della vendita: 17.07.2019 Ora: 16.00

Prezzo base € 565.000,00

Offerta minima ai sensi dell’art. 571 cpc € 423.750,00

Rilancio minimo € 10.000,00

Cauzione 10% del prezzo offerto

Gestore Vendite Telematiche: Oxanet.it Spa

La vendita si terrà in modalità sincrona mista presso il Tribunale Civile di Lecce – via Brenta - aula 22 piano -1

Termine di presentazione dell’offerta e del deposito della cauzione

ANALOGICA: offerta e cauzione entro le ore 12.00 del giorno precedente la vendita.

Le offerte di acquisto analogiche dovranno essere depositate, entro le ore 12.00 del giorno precedente all’esperimento della vendita, in cancelleria in busta chiusa all’esterno della quale saranno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte ed il nome del professionista delegato, secondo le modalità̀ di presentazione contenute nell’ordinanza di vendita.

All’offerta di acquisto deve essere allegata, a pena di inammissibilità̀ della proposta medesima, se l’offerente è persona fisica: la fotocopia del documento di identità̀ ovvero del permesso di soggiorno e del passaporto se cittadinanza diversa da quella italiana o di un Paese UE); se l’offerente è persona giuridica: la visura camerale dalla quale si devono evincere i poteri del Legale Rappresentante, ovvero la copia del verbale di assemblea per l’attribuzione dei poteri e/o un altro atto equipollente.

L’offerta di acquisto deve essere munita di marca da bollo di euro 16,00; per la sua validità̀ deve contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto che presenta l’offerta d’acquisto a cui deve essere, in caso di aggiudicazione, intestato l’immobile. A tal proposito si precisa che non è possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta, il quale dovrà̀ anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni nella proposta d’acquisto devono essere indicate anche le generalità̀ dell’altro coniuge. Se l’offerente è minorenne o interdetto, l’offerta deve essere sottoscritta dai genitori/tutore – previa autorizzazione del Giudice Tutelare – in caso di offerta a mezzo procuratore legale si applica l’art. 583 c.p.c.; - i dati identificativi dell’immobile oggetto della proposta d’acquisto, così come indicati nell’avviso di vendita e l’indicazione del prezzo offerto; - il termine di pagamento del c.d. saldo prezzo ivi compresi gli eventuali ulteriori oneri, non deve essere superiore a 120 giorni, non ulteriormente prorogabile; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima, ivi compresi gli allegati, l’avviso di vendita e ogni altro documento pubblicato sul portale delle vendite giudiziarie in relazione all’immobile per il quale viene presentata l’offerta.

Il versamento della cauzione si effettua con assegno circolare bancario e/o assegno circolare postale (i.e. in quest’ultimo caso quello di colore giallo) non trasferibile intestato a “Proc. Esecutiva N.” seguito dal numero e dall’anno della procedura, per un importo pari al 10% del prezzo offerto, allegato all’offerta d’acquisto, il tutto in busta chiusa presso la Cancelleria della sezione commerciale del Tribunale di Lecce.

TELEMATICA: offerta entro le ore 12.00 del giorno precedente la vendita; cauzione entro le ore 13.00 del 5° giorno precedente la vendita

Le offerte telematiche di acquisto devono pervenire dai presentatori dell’offerta entro le ore 12.00 del giorno precedente all’esperimento della vendita mediante l’invio all’indirizzo di PEC del Ministero (offertapvp.dgsia@giustiziacert.it) del modulo web “Offerta Telematica” del Ministero di Giustizia debitamente compilato. Tale modulo sarà̀ richiamabile mediante un link presente sul sito del Gestore della Vendita all’interno della scheda del lotto per il quale si intende presentare l’offerta telematica secondo le modalità̀ di presentazione contenute nell’ordinanza di vendita. L’offerta per la vendita telematica deve contenere: a) i dati identificativi dell'offerente, con l’espressa indicazione del codice fiscale o della partita IVA; b) l’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura; c) l'anno e il numero di ruolo generale della procedura; d) il numero o altro dato identificativo del lotto; e) la descrizione del bene; f) l'indicazione del referente della procedura; g) la data e l'ora fissata per l'inizio delle operazioni di vendita; h) il prezzo offerto e il termine per il relativo pagamento, salvo che si tratti di domanda di partecipazione all'incanto; i) l'importo versato a titolo di cauzione; j) la data, l'orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione; k) il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico di cui alla lettera j); l) l'indirizzo della casella di posta elettronica certificata di cui al comma 4 o, in alternativa, quello di cui al comma 5, utilizzata per trasmettere l'offerta e per ricevere le comunicazioni previste dal presente regolamento; m) l'eventuale recapito di telefonia mobile, ove ricevere le comunicazioni previste dal presente regolamento. Quando l'offerente risiede fuori dal territorio dello Stato, e non risulti attribuito il codice fiscale, si deve indicare il codice fiscale rilasciato dall’autorità̀' fiscale del Paese di residenza o, in mancanza, un analogo codice identificativo, quale ad esempio un codice di sicurezza sociale o un codice identificativo. In ogni caso deve essere anteposto il codice del paese assegnante, in conformità̀ alle regole tecniche di cui allo standard ISO 3166-1 alpha-2code dell'International Organization for Standardization.

Il versamento della cauzione si effettua tramite bonifico bancario sul conto corrente del Gestore dedicato alle cauzioni Oxanet.it Spa, le cui coordinate sono: IBAN IT85M0542479650000001001522 con unica causale “ASTA”, senza ulteriori specificazioni di dati identificativi della procedura. La cauzione, a pena di inefficacia dell’offerta, dovrà risultare accreditata sul conto suddetto entro il giorno precedente alla vendita. Il Gestore, ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, è tenuto all’apertura di un “conto dedicato” sul quale dovranno essere effettuate solo ed esclusivamente le operazioni relative al versamento / restituzione delle cauzioni. La copia della contabile del versamento, contenente il numero di CRO, deve essere allegata nella busta telematica contenente l’offerta.

Si avvisano gli offerenti che:

- gli oneri tributari e il compenso per l’attività̀ del professionista delegato che il D.M. 15 ottobre 2015, n. 227, pone a carico dell’aggiudicatario, saranno a questi tempestivamente comunicati, a mezzo raccomandata o posta elettronica certificata, entro 30 giorni dall’aggiudicazione, unitamente al termine finale del versamento del saldo prezzo di aggiudicazione ed alle coordinate bancarie del conto corrente, intestato alla procedura esecutiva, da utilizzare per il pagamento;

- il termine entro il quale possono essere proposte offerte d’acquisto, ai sensi dell’art. 571 c.p.c. deve essere non inferiore a 90 giorni e non superiore a 120;

- al momento dell’offerta, l’offerente deve dichiarare la residenza o eleggere domicilio nel Comune nel quale ha sede il Tribunale e che, in mancanza, le comunicazioni verranno fatte presso la cancelleria;

- tutte le attività̀, che, a norma degli articoli 571 e seguenti c.p.c., devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio, ovvero nel luogo indicato nell’ordinanza di delega.

- per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistico-edilizia, l’aggiudicatario potrà̀ ricorrere, ove consentito, alla disciplina di cui all’art. 40 Legge 28 febbraio 1985, n. 47, come integrato e modificato dall’art. 46 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, purché́ presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento;

- la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano (anche in relazione al Testo Unico di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù̀ attive e passive, oltre alla precisazione che la vendita è fatta a corpo e non a misura e che eventuali differenze di misura non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità̀ o riduzione del prezzo;

- la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità̀ e che non potrà̀ essere revocata per alcun motivo; che, conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità̀ o difformità̀ della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici, ovvero quelli derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle normative vigenti, spese condominiali dell’anno in corso o dell’anno precedente non pagate dal debitore, vizi per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità̀ o riduzione del prezzo, essendosi di ciò̀ tenuto conto nella valutazione dei beni posti in vendita;

- l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti e sequestri di competenza della procedura e che solo questi saranno cancellati a spese e cura della procedura medesima; se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà̀ effettuata a cura del custode giudiziario, a spese della procedura. Le altre formalità̀ (a titolo esemplificativo: fondo patrimoniale, assegnazione della casa coniugale, domanda giudiziale) siano o meno opponibili, non verranno cancellate dal Giudice dell’Esecuzione, ma resteranno a carico dell’aggiudicatario.

- ai sensi e per gli effetti del D.M. 22.1.2008, n. 37 e del D. Lgs. n. 192 del 2005, l’aggiudicatario, dichiarandosi edotto sui contenuti dell’ordinanza di vendita e sulle descrizioni indicate nell’elaborato peritale in ordine agli impianti, dispenserà̀ esplicitamente la procedura esecutiva dal produrre sia la certificazione relativa alla conformità̀ degli stessi alle norme sulla sicurezza che la certificazione/attestato di qualificazione energetica, manifestando di voler assumere direttamente tali incombenze;

- gli oneri fiscali derivanti dalla vendita saranno a carico dell’aggiudicatario.

Il delegato dott. Stefano La Gioia, con studio in Lecce alla via Archita da Taranto n.23, tel. 0832.312638, mail@studiolagioia.it è stato nominato Custode Giudiziario dei sopra indicati immobili ex art. 560 c.p.c.; allo stesso possono essere richieste maggiori informazioni sulla vendita.

Mentre per la visione dei beni immobili le richieste dovranno essere inoltrate esclusivamente utilizzando il portale http://venditepubbliche.giustizia.it.

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NON SONO PRESENTI ALLEGATI

DATI RELATIVI ALLA PROCEDURA
NUMERO PROCEDURA
79
ANNO PROCEDURA
2004
TRIBUNALE
Lecce
CORTE D'APPELLO
-
LEGALE
DELEGATO: dott. Stefano La Gioia
CURATORE
-
TIPO PROCEDURA
Vendita immobiliare
CREDITORE
-
REFERENTE
-
MAGISTRATO
-
PROFESSIONISTA DELEGATO
-
DATI RELATIVI AL BENE
UBICAZIONE
Comune di Sogliano Cavour alla strada prov.le Sogliano Cavour - Cutrofiano, zona PIP.
LOCALITÀ
Sogliano Cavour (LE)
Puglia
ITALIA
CAP
-
DESCRIZIONE PROCEDURA
Lotto 1: Piena proprietà per 1000/1000 di fabbricato ad uso deposito e vendita sito in Sogliano Cavour alla strada prov.le Sogliano Cavour - Cutrofiano, zona PIP. Composto da scantinato adibito a deposito, piano terra adibito a vendita e servizi, primo piano in parte adibito ad esposizione merce e servizi, in parte ad uffici ed alloggio custode (in fase di completamento), piano secondo destinato a volume tecnico (in fase di completamento). Il tutto insistente su un lotto di terreno di circa mq. 4.160 e sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq. 4250. Per dettagli inerenti la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà si veda la CTU. P.E. n.105/94 – C.E. n.85/94 per lavori di costruzione rilasciata in data 25.11.1994. P.E. n.103/96 – C.E. n.77/96 per lavori di variante in corso d’opera alla C.E. n.85/94 rilasciata in data 08.07.1997. P.E. n.94/98 – C.E. n.06 per lavori di ampliamento abusivo di vano tecnico; C.E. in sanatoria rilasciata in data 29.01.2002. N.C.E.U. fgl. 7 p.lla 431 sub 1 cat. D/1 rendita € 30.553,59; fgl. 7 p.lla 431 sub 2 cat. A/3 cl. 3 vani 5 rendita € 157,52. L’immobile risulta libero ma interessato da concreti problemi di manutenzione dovuti ad abbondanti infiltrazioni di acqua piovana tanto dal lucernaio centrale quanto, e soprattutto, dai solai della terrazza e degli scantinati. Tale situazione, che con le piogge produce dei piccoli allagamenti dei vari locali, sta intaccando anche le armature in ferro. I beni sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto geom. Francesco Quattrone del 27.05.2008, reperibile sui siti www.venditepubbliche.giustizia.it, www.oxanet.it e www.asteannunci.it, che deve essere consultata dal presentatore dell’offerta ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò̀ che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni.
TIPO IMMOBILE
Abitativo
QUOTA PROPRIETÀ
-
DATI CATASTALI
-
LOTTO
Lotto 1: Piena proprietà per 1000/1000 di fabbricato ad uso deposito e vendita sito in Sogliano Cavour alla strada prov.le Sogliano Cavour - Cutrofiano, zona PIP. Composto da scantinato adibito a deposito, piano terra adibito a vendita e servizi, primo piano in parte adibito ad esposizione merce e servizi, in parte ad uffici ed alloggio custode (in fase di completamento), piano secondo destinato a volume tecnico (in fase di completamento). Il tutto insistente su un lotto di terreno di circa mq. 4.160 e sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq. 4250. Per dettagli inerenti la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà si veda la CTU. P.E. n.105/94 – C.E. n.85/94 per lavori di costruzione rilasciata in data 25.11.1994. P.E. n.103/96 – C.E. n.77/96 per lavori di variante in corso d’opera alla C.E. n.85/94 rilasciata in data 08.07.1997. P.E. n.94/98 – C.E. n.06 per lavori di ampliamento abusivo di vano tecnico; C.E. in sanatoria rilasciata in data 29.01.2002. N.C.E.U. fgl. 7 p.lla 431 sub 1 cat. D/1 rendita € 30.553,59; fgl. 7 p.lla 431 sub 2 cat. A/3 cl. 3 vani 5 rendita € 157,52. L’immobile risulta libero ma interessato da concreti problemi di manutenzione dovuti ad abbondanti infiltrazioni di acqua piovana tanto dal lucernaio centrale quanto, e soprattutto, dai solai della terrazza e degli scantinati. Tale situazione, che con le piogge produce dei piccoli allagamenti dei vari locali, sta intaccando anche le armature in ferro. I beni sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto geom. Francesco Quattrone del 27.05.2008, reperibile sui siti www.venditepubbliche.giustizia.it, www.oxanet.it e www.asteannunci.it, che deve essere consultata dal presentatore dell’offerta ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò̀ che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni.
NUMERO DI PIANO DELL'IMMOBILE
-
PIANI DELLO STABILE
-
CLASSE ENERGETICA / IPE
-
SUPERFICIE COPERTA MQ
-
NUMERO LOCALI
-
BAGNI
-
DATI RELATIVI ALLA VENDITA
DATA/ORA DELL'ASTA
17/07/2019 16:00
LUOGO
presso il Tribunale Civile di Lecce – via Brenta - aula 22 piano -1
INDIRIZZO
-
TIPO
-
REFERENTE
-
BASE D'ASTA
565.000,00
VALUTA
Euro
PREZZO MINIMO
423.750,00 €
FASCIA PREZZO
500001-1000000
RIALZO MINIMO
10.000,00
DEPOSITO CAUZIONALE
10%
DEPOSITO CONTO SPESE
-
VALORE PERIZIA
-
PER PARTECIPARE ALLA VENDITA
NOTE
-
LUOGO PRESENTAZIONE DOMANDA
per informazioni Il delegato dott. Stefano La Gioia, con studio in Lecce alla via Archita da Taranto n.23, tel. 0832.312638, mail@studiolagioia.it
TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDA
per informazioni Il delegato dott. Stefano La Gioia, con studio in Lecce alla via Archita da Taranto n.23, tel. 0832.312638, mail@studiolagioia.it
INTESTATARIO ASSEGNI
-
INFO/EMAIL
Il delegato dott. Stefano La Gioia, con studio in Lecce alla via Archita da Taranto n.23, tel. 0832.312638, mail@studiolagioia.it è stato nominato Custode Giudiziario dei sopra indicati immobili ex art. 560 c.p.c.; allo stesso possono essere richieste maggiori informazioni sulla vendita. Mentre per la visione dei beni immobili le richieste dovranno essere inoltrate esclusivamente utilizzando il portale http://venditepubbliche.giustizia.it.

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