TR LECCE ES IMM 539/2016

AVVISO DI VENDITA SINCRONA MISTA

LOTTO 1: Corpo 01 - Piena proprietà per la quota di 1/1 del corpo pignorato, classificato come Abitazione di tipo economico, sito in Strada Marchesana a Nardò (LE). L'unità immobiliare è ubicata al piano terra di un fabbricato di recente realizzazione e facente parte di un complesso residenziale in un'area a Nord-Est di Santa Maria al Bagno frazione di Nardò. Il bene immobile è costituito da una piccola area esterna pavimentata sul lato Nord, coperta dal balcone dell'appartamento del piano primo. All'interno sono ubicati tre vani oltre al locale servizi igienici. Si accede all'appartamento, da una porta finestra a tre ante con chiusura a battente e schermatura esterna con persiana in alluminio (Lato Nord). Un'ampia sala soggiorno/pranzo e annesso angolo cottura di superficie netta pari a circa 19 mq, divide l'appartamento in due. Infatti una camera da letto e locale wc con antibagno sono ubicati sul lato Est, mentre l'ulteriore camera da letto è ubicata sul prospetto Ovest. Sviluppa una superficie reale lorda di 96.30 mq. L’immobile è censito in N.C.E.U. del Comune di Nardò foglio 128, particella 1007, (Catasto Fabbricati), subalterno 3.

Corpo 02 - Piena proprietà per la quota di 1/1 del corpo pignorato, sito in Strada Marchesana a Nardò. Trattasi un posto auto scoperto, realizzato in materiale arido compattato posto al piano terra, alle spalle del fabbricato descritto al Corpo 1 e sviluppa una superficie reale lorda di 20.20 mq. Identificato al foglio 128, particella 1007, (Catasto Fabbricati), subalterno 13, categoria C/6.

Corpo 03 - Piena proprietà per la quota di 1/1 del corpo pignorato, sito in Strada Marchesana a Nardò. Trattasi di vano deposito posto al piano interrato che sviluppa una superficie reale lorda di 104.40 mq., costituito da un unico ambiente adibito a cantina e locale deposito. L'accesso alla proprietà è da una scala esterna, prospiciente lo stradone comune di accesso. L'ingresso al locale interrato è delimitato da un infisso in alluminio e vetro semplice, a tre ante a battente. Il locale non presenta alcuna finitura interna. Infatti le pareti in calcestruzzo, non sono intonacate, così come l'intradosso del solaio interpiano di copertura. Identificazione catastale: foglio 128, particella 1007, (Catasto Fabbricati), subalterno 14, categoria C/2, classe 1.

Corpo 04 - Piena proprietà per la quota di 1/1 del corpo pignorato classificato come Fabbricati, locali sportivi con fini di lucro, sito in Strada Marchesana. Il corpo è posto al piano terra e sviluppa una superficie reale lorda di 65.00 mq. Trattasi di una piscina scoperta di dimensioni nette interne pari a 7,00 x 8,00 m ed una profondità netta pari a 1,50 m. Identificazione catastale: foglio 128, particella 1007, (Catasto Fabbricati), subalterno 16, categoria D/6. STATO DI POSSESSO: Gli immobili facenti parte del Lotto 1 risultano liberi. CONFORMITA’ CATASTALE: Sono state rilevate le seguenti difformità: In riferimento al CORPO 1 - Sub.3 - non è presente la tramezzatura di divisione dei vani già denominati "cantina" e "centrale idrica, loc.serb.". Infatti in sede di sopralluogo è stata riscontrata un unico vano adibito a camera da letto. In riferimento al CORPO 3 - Sub.14 - Diversa disposizione della tramezzatura riferita al locale denominato scannafosso

PRATICHE EDILIZIE: Permesso di Costruire n°446 del 01/10/2009 per la pratica di Concessione Edilizia per lavori di realizzazione di un edificio di tipo residenziale composto da n.6 appartamenti in località Santa Maria al Bagno alla Strada Marchesana, suolo censito in catasto al foglio 128 mappale 147 Pratica presentata il 03/03/2009 al numero di protocollo 8160. Rilasciata il 01/10/2009 al numero di protocollo Pratica Edilizia N°154/09/conc. Gli immobili non sono provvisti di certificato di agibilità.

PREZZO BASE €. 132.221,37

RILANCIO €. 5.000,00

CAUZIONE €. 10% del prezzo base

Offerta minima ai sensi dell’art. 571 cpc €. 99.170,00

Cauzione 10% del prezzo offerto.

LOTTO 2: Corpo 05 - Piena proprietà per la quota di 1/1 del corpo pignorato, classificato come Abitazione di tipo economico, sito in Strada Marchesana a Nardò. Il corpo è posto al piano primo e secondo. E sviluppa una superficie reale lorda di 152.80 mq. L'appartamento al piano primo è costituito centralmente da un'ampia sala soggiorno/pranzo e angolo cottura, da due camere da letto, ubicate rispettivamente sul lato Est ed Ovest dell'appartamento. Sul prospetto sud, dal soggiorno/pranzo, si può accedere ad un ulteriore balcone. L'appartamento è servito da un unico bagno. Al piano secondo è ubicata un'ampia terrazzina in lastricato solare di superficie netta pari a circa 39 mq e su parte del prospetto Sud-Est è ubicato un locale tecnico. Identificazione catastale: foglio 128, particella 1007, (Catasto Fabbricati), subalterno 6, categoria A/3, classe 4, consistenza 4,5 vani.

Corpo 06 - Piena proprietà per la quota di 1/1 del corpo pignorato classificato come Stalle, scuderie, rimesse, autorimesse, sito in Strada Marchesana a Nardò. Trattasi di un posto auto scoperto, realizzato in materiale arido compattato, in adiacenza allo stradone privato di accesso alla proprietà. Suddetto posto auto delle dimensioni di circa 18 mq, non chiaramente individuato da alcun progressivo numerico o indicazione visibile a terra. Identificazione catastale: foglio 128, particella 1007, (Catasto Fabbricati), subalterno 12, categoria C/6, classe 1, consistenza 18 mq.

Corpo 07 - Piena proprietà per la quota di 1/1 del corpo pignorato, classificato come Magazzini e locali di deposito, sito in Strada Marchesana a Nardò. Il corpo si sviluppa interamente al piano interrato, ed è costituito da due ambienti adibiti a cantina e/o locale deposito. Le pareti in calcestruzzo armato sono rivestite con una mano di tonachino bianco così come l'intradosso del solaio interpiano di copertura. La pavimentazione interna di superficie netta pari a circa 120 mq, è realizzata in cemento. Identificazione catastale: foglio 128, particella 1007, (Catasto Fabbricati), subalterno 15, categoria C/2, classe 1, consistenza125 mq, superficie catastale 139 mq, piano S1, rendita € 303,42. STATO DI POSSESSO: Gli immobili facenti parte del Lotto 2 risultano liberi. CONFORMITA’ CATASTALE: Sono state rilevate le seguenti difformità: In riferimento al CORPO 7 - Sub.15: sulla parete Nord su scannafosso non sono state realizzate le due superfici finestrate indicate in planimetria catastale, ma una sola finestra più piccola. All'interno sono stati realizzati dei tramezzi ed è stato ricavato un vano deposito separato. Non sono state realizzate le aperture in corrispondenza del vano denominato scannafosso.

PRATICHE EDILIZIE: Permesso di Costruire n°446 del 01/10/2009 per la pratica di Concessione Edilizia per lavori di realizzazione di un edificio di tipo residenziale composto da n.6 appartamenti in località Santa Maria al Bagno alla Strada Marchesana, suolo censito in catasto al foglio 128 mappale 147. Pratica presentata il 03/03/2009 al numero di protocollo 8160. Rilasciata il 01/10/2009 al numero di protocollo Pratica Edilizia N°154/09/conc. Gli immobili non sono provvisti di certificato di agibilità.

PREZZO BASE €. 160.210,37

RILANCIO €. 5.000,00

CAUZIONE €. 10% del prezzo base

L’offerta minima ai sensi dell’art. 571 cpc è pari ad €. 120.160,00.

Cauzione 10% del prezzo offerto.

LOTTO 3: Corpo 08 - Piena proprietà per la quota di 1/1 del corpo pignorato, classificato come Fabbricati, locali sportivi con fini di lucro, sito in Strada Marchesana a Nardò. Il corpo è posto al piano terra/interrato e sviluppa una superficie reale lorda di 288.80 mq. Trattasi di una piscina scoperta di superficie complessiva pari a circa 76 mq. La forma in pianta richiama geometricamente il trapezio e sulla base maggiore di lunghezza pari a circa 10 m, posta a Ovest, si apre una parete semicircolare di raggio pari a circa 2 m. L'accesso all'area di proprietà è da uno stradone privato comune di tipo sterrato, e della lunghezza complessiva di circa 130 m. L'area esterna è pavimentata per la quasi totalità della superficie, pari a circa 212 mq. Sono inoltre presenti tre aiuole dove sono impiantate alberature tipo palmizi, ed un'aiuola circonda tutto il perimetro esterno della proprietà, per una larghezza pari a circa 50 cm, dove all'interno sono impiantati dei piccoli arbusti e la superficie è colmata da graniglia bianca di pezzatura media. La piscina è inoltre dotata di doccia esterna e telecamera di sorveglianza, posta a circa 6 m su un palo in metallico ubicato sul lato est dell'area di proprietà. Identificazione catastale: foglio 128, particella 955, (Catasto Fabbricati), subalterno 10, categoria D/6, rendita € 718,80. STATO DI POSSESSO: Libero

CONFORMITA’ URBANISTICO/EDILIZIA. Sono state rilevate le seguenti difformità: Maggiore superficie complessiva della piscina rispetto a quanto autorizzato con il Permesso di Costruire n.42 del 30/01/2009 (Pratica Edilizia N.704/08/conc) rilasciato dal Comune di Nardò. Oltre ad esserci una maggiore superficie è stata riscontrata una diversa forma della piscina.

PRATICHE EDILIZIE: Permesso di Costruire n°42 del 30/01/2009 per la pratica di Concessione Edilizia per lavori di realizzazione di un edificio di tipo residenziale costituito da n.8 appartamenti sull'area ubicata in

località Mondonuovo, censita in catasto al foglio n.128 mappale 955. Pratica presentata il 01/10/2008 al numero di protocollo 35676. Rilasciata il 30/01/2009 al numero di protocollo Pratica Edilizia N.704/08/conc. Gli immobili non sono provvisti di certificato di agibilità

PREZZO BASE €. 22.000,00

RILANCIO €. 1.000,00

CAUZIONE €. 10% del prezzo base

L’offerta minima ai sensi dell’art. 571 cpc è pari ad €. 16.500,00.

Cauzione 10% del prezzo offerto.

LOTTO 4: Corpo 09 - Piena proprietà per la quota di 1/2 del corpo pignorato, classificato come Stalle, scuderie, rimesse, autorimesse, sito in Strada Marchesana a Nardò. Trattasi di posto auto scoperto, ubicato sul fronte Ovest del Fabbricato denominato "Residence Ginevra". Il parcheggio scoperto si raggiunge da via Terramozza verso Strada Mondonuovo che è uno stradone di larghezza pari a circa 9 m di tipo sterrato realizzato con materiale arido compattato. La distanza in linea d'area dal mare è di circa 500 m. Il suddetto posto auto è delle dimensioni di circa 15 mq, non chiaramente individuato da alcuna indicazione visibile a terra. La pavimentazione è realizzata con blocchetti di cemento autobloccanti. L'area esterna non è provvista di illuminazione e gli spazi di manovra sono comuni su strada Mondonuovo. Identificazione catastale: foglio 127, particella 985, (Catasto Fabbricati), subalterno 13, categoria C/6, classe 3, consistenza 15 mq, superficie catastale 15 mq, piano terra, rendita € 49,58.

Corpo 10 - Piena proprietà per la quota di 1/2 del corpo pignorato classificato come Stalle, scuderie, rimesse, autorimesse, sito in Strada Marchesana a Nardò. Trattasi di vano deposito ricavato all'interno di un sottoscala al piano terra dell'area esterna ad un fabbricato residenziale di due piani fuori terra, di recente realizzazione, ubicato in un'area a Nord di Santa Maria al Bagno frazione di Nardò, denominato "Residence Ginevra". L'accesso all'unità immobiliare oggetto di stima, avviene da un cancello pedonale che delimita l'area esterna dell'intero Residence, prospiciente Via Giuseppe Cino. Di fronte all'ingresso vi sono le scale, al di sotto delle quali è ubicato il vano deposito (sub.25). L'ingresso al vano deposito è da una porta in alluminio ubicata sul lato sud delle scale. La superficie calpestabile netta interna del vano è di circa 7 mq, anche se quella realmente utilizzabile è pari a circa 4 mq, in quanto trattasi di sottoscala adibito a deposito e dunque l'altezza utile media pari a circa 2,50 m è riscontrabile per la superficie derivante dalle dimensioni di 2,70 x 1,50 m. Il locale non è dotato di alcun tipo di fornitura. Identificazione catastale: foglio 127, particella 985, (Catasto Fabbricati), subalterno 25, categoria C/2, classe 3, consistenza 4 mq, superficie catastale 7 mq, rendita € 13,22. STATO DI POSSESSO: Libero

PRATICHE EDILIZIE: Codice identificativo: Permesso di Costruire n.338 del 25/06/2007 per la pratica di Concessione Edilizia per lavori di realizzazione di un edificio residenziale costituito da n.12 appartamenti alla Strada Mondonuovo. Pratica presentata il 21/12/2006 al numero di protocollo 52192. Rilasciata il 25/06/2007 al numero di protocollo (non indicato) - Pratica Edilizia N.869/06/conc. Rilasciato Certificato di Agibilità n.81/2008 in data 06.08.2008.

PREZZO BASE €. 1.609,69

RILANCIO €. 1.000,00

CAUZIONE €. 10% del prezzo base

L’offerta minima ai sensi dell’art. 571 cpc è pari ad €. 1.208,00.

Cauzione 10% del prezzo offerto.

Agli effetti del D.M. 22/01/2008 n. 37 e del D. Lgs. 192/2005, l’aggiudicatario, dichiarandosi edotto sui contenuti dell’ordinanza di vendita e sulle descrizioni indicate nell’elaborato peritale in ordine agli impianti, dispenserà esplicitamente la procedura esecutiva dal produrre sia la certificazione relativa alla conformità degli stessi alle norme sulla sicurezza che la certificazione/attestato di qualificazione energetica, manifestando di voler assumere direttamente tali incombenze. Si precisa inoltre che per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistico-edilizia, l’aggiudicatario potrà ricorrere, ove consentito, alla disciplina di cui all’art. 40 Legge 28 febbraio 1985, n. 47, come integrato e modificato dall’art. 46 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, purché presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Domande giudiziali: Sui 4 lotti posti in vendita e sopra descritti, grava domanda giudiziale, anteriore al pignoramento, trascritta il 9.1.2012, al n. 856 generale e 742 particolare, avente ad oggetto azione di revocatoria e simulazione.

I predetti beni sono meglio descritti nella relazione di stima dell’Ing. Alberto De Pascalis depositata in data 04.04.2017, che deve essere consultata dall’offerente ed alla quale si fa espresso rinvio, anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sul bene. La relazione di stima è reperibile sul sito https://pvp.giustizia.it/pvp/,

www.oxanet.it e www.asteannunci.it.

L’acquirente, al momento della presentazione della domanda di acquisto, si dichiara a conoscenza della perizia del CTU e dell’ordinanza del Giudice in cancelleria.

Termine per la presentazione dell’offerta di acquisto in via telematica e versamento della cauzione

A. Le domande di partecipazione alla vendita senza incanto, come sopra fissata, dovranno pervenire dagli offerenti in via telematica, entro le ore 12 del giorno non festivo immediatamente precedente a quello dell’asta, con la precisazione che il bonifico relativo alla cauzione dovrà essere effettuato dagli stessi offerenti in via telematica, entro le ore 13 del quinto giorno precedente l’asta, onde consentire il corretto accredito della cauzione sul conto infrariportato e la generazione della nota contabile bancaria, prima dello scadere del termine ultimo per la presentazione delle offerte. Il mancato accredito del bonifico al momento dell’apertura della gara sul conto indicato è causa di nullità (inefficacia) dell’offerta. La copia della contabile del versamento deve essere allegata nella busta telematica contenente l’offerta.

B. Il versamento della cauzione si effettua tramite bonifico bancario sul conto del Gestore dedicato alle cauzioni EDICOM FINANCE s.r.l. le cui coordinate bancarie sono: - IBAN IT02 A 03268 12000 052914015770 Banca Sella filiale di Treviso vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione, con la seguente causale: “ASTA”

C. Le offerte telematiche di acquisto devono pervenire dai presentatori dell’offerta, mediante invio all’indirizzo P.E.C. del Ministero di Grazia e Giustizia (offertapvp.dgsia@giustiziacert.it) del modulo web “Offerta Telematica” del Ministero di Giustizia, debitamente compilato. Tale modulo sarà richiamabile mediante un link presente sul sito del Gestore della Vendita, all’interno della scheda del lotto per il quale si intende presentare l’offerta telematica.

Termine per la presentazione dell’offerta di acquisto in via analogica e versamento della cauzione

A. Le offerte analogiche di acquisto dovranno essere depositate in cancelleria in busta chiusa, entro le ore 12,00 del giorno precedente la data della vendita esclusi i giorni festivi. Gli offerenti in via analogica, unitamente all’offerta di acquisto, come indicato nelle “modalità di presentazione dell’offerta in via analogica”, riportate nell’ordinanza di delega, dovranno contestualmente depositare in cancelleria assegno circolare bancario di agenzia operante in Italia e/o assegno circolare postale, non trasferibile, intestato a “Tribunale di Lecce – settore esecuzioni immobiliari” di importo pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione.

B. All’esterno della busta chiusa, contenente l’offerta, saranno annotati dal cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito dell’offerta (che può essere anche una persona diversa dall’offerente), la data della vendita e il nome del Professionista Delegato.

Precisazioni ulteriori

A. Gli oneri tributari e il compenso per l’attività del Professionista Delegato che il D.M. 15 ottobre 2015, n. 227, pone a carico dell’aggiudicatario, saranno a questi tempestivamente comunicati, a mezzo raccomandata o posta elettronica certificata, entro 30 giorni dall’aggiudicazione, unitamente al termine finale del versamento del saldo prezzo di aggiudicazione ed alle coordinate bancarie del conto corrente, intestato alla procedura esecutiva, da utilizzare per il pagamento.

B. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene attualmente si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.

All’uopo, si rileva che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente all’emissione del decreto di trasferimento non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.

Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente avviso di vendita sincrona mista e, in particolare, circa le modalità di presentazione delle offerte criptate e/o di quelle analogiche, lo svolgimento dell’eventuale gara tra gli offerenti in via telematica e/o analogica, le condizioni e le modalità di svolgimento della vendita, si rinvia espressamente all’ordinanza di delega del 18.01.2019.

Udienza del 05.07.2019 ore 14:45, presso il Tribunale di Lecce, Via Brenta, piano seminterrato, aula 22 - per la vendita senza incanto, con la modalità sincrona mista, e quindi per la deliberazione sull’offerta, criptata e/o analogica; per sentire i creditori, ai sensi dell’art. 572, comma 1, c.p.c.; per la vendita senza incanto, con la modalità sincrona mista, a norma dell’art. 572, comma 3, c.p.c.; per l’eventuale gara in caso di pluralità di offerte, criptate e/o analogiche, ex art. 573 c.p.c.

Il professionista delegato Avv. Laura Pisanello, con studio in Alezio (Le), alla via Cavour n.94, tel./fax 0833.281116, indirizzo e-mail: laurapisanello@hotmail.it, è stato nominato Custode Giudiziario dei sopra indicati immobili ex art. 560 c.p.c.; allo stesso possono essere richieste maggiori informazioni sulla vendita. Per la visione dei beni immobili, le richieste potranno essere inoltrate allo stesso Custode Giudiziario, con le modalità di cui all’art. 560 c.p.c. (e quindi utilizzando il portale https://pvp.giustizia.it/pvp), ovvero con modalità idonee a garantire la riservatezza dell’identità degli interessati; le richieste di visita saranno evase entro 15 giorni dalla richiesta.