TR DI VASTO P.E.I. n.69/2016 R.G.E.I.
AVVISO DI VENDITA
Il sottoscritto Avvocato Roberto CORDISCO con Studio in Vasto, Via Pertini, delegato ai sensi dell'art.591-bis c.p.c. dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Vasto, al compimento delle operazioni di vendita dei beni pignorati nella procedura in oggetto
AVVISA
che il giorno 17.07.18, alle ore 17.00, dinanzi a sè presso il suo studio, in Vasto, via Pertini, procederà alla vendita
SENZA INCANTO
dei lotti relativi al giudizio di espropriazione sopra indicato e precisamente:
- LOTTO UNICO: PREZZO BASE D’ASTA EURO 20.500,00 Piena proprietà di una unità immobiliare di un fabbricato ubicato in Cupello (Ch), via Levante n.12, al N.C.U. in Catasto fabbricati al foglio 1, part. 109 sub 7 graffato con la part. 108 sub 22 - cat. C/2, classe 3, . Esso è stato realizzato su un’area di pertinenza regolare e prevalentemente sul p.p. di altri fabbricati, a confine con via Levante nel centro originario dell’abitato di Cupello. L’immobile è stato ristrutturato negli anni ’90 con regolare concessione edilizia come abitazione ma allo stato di fatto per il non rispetto delle norme edilizie e igienico-sanitarie si trova nelle condizioni di parziale superficie da regolarizzare in sanatoria. Adesso s'identifica come locali a destinazione deposito diversa dall’abitazione vera e propria. Esso contiene tutti i servizi ed è suscettibile a essere trasformato ad abitazione con alcuni interventi edilizi nel rispetto delle norme, non ha certificato di agibilità relativa e risulta in condizioni buone. Esso è occupato dalla famiglia del proprietario.
- La scalinata d’ingresso al piano primo è su area comune con altri fabbricati circostanti.
Si costata un abuso edilizio che presumibilmente si colloca nel periodo tra il 31/07/1991, data di rilascio della concessione per la ristrutturazione e il 07/02/2001, data della denuncia di variazione catastale. In collaborazione con l’ufficio tecnico si sono verificati i presupposti per una possibile sanatoria urbanistica, ossia le opere abusive sono suscettibili di sanatoria ai sensi dell’art.36 del DPR n.380 del 06//06/2001.
Le offerte di acquisto dovranno essere depositate in busta chiusa presso lo studio del professionista delegato entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, corredate da assegno circolare pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione; La misura minima dell'aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore, al 5% dell'offerta più alta nel caso di gara ex art.571 c.p.c.Maggiori informazioni potranno richiedersi presso lo studio del professionista delegato, che è anche custode, nonché sul sito internet www.astalegale.net nonché sul portale delle vendite pubbliche