LECCE

Proc. nr. 135/03 R.G. E.

LOTTO UNIFICATO: Tale lotto è costituito dall'unificazione degli originari Lotti n. 11,12,13,14,15,16,17,18,19,20 e 21 di via Tasso, pertanto è composto dalle seguenti unità immobiliari:

A. Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a: Sottoscala, privo di destinazione specifica, da utilizzare, eventualmente, come deposito; l’immobile risulta non ancora ultimato e ha accesso da corridoio condominiale comune ad altre unità immobiliari; il tutto sito in comune di LECCE – Via T. Tasso, 30 – PS1

L'immobile è così costituito:

- Vano unico allo stato rustico, e, pertanto, non ancora ultimato, privo di destinazione progettuale, da utilizzare, eventualmente, quale deposito, realizzato al di sotto della rampa carrabile del fabbricato, ubicato al primo piano interrato, esteso mq. 37 lordi ed avente altezza utile interna variabile da m 0,80 a m 2,20.

L’immobile nel suo complesso è posto al piano interrato e sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 37

Identificato in catasto: NCEU di LECCE

- Foglio 213 mappale 630 subalterno 29, zona cens. 1, categoria C/2, classe 4, consistenza mq. 38, posto al piano S1, Via T. Tasso - rendita: € 151,12. B. Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a: Locali destinati a lavanderia e ripostiglio ubicati su due differenti livelli (PS1 e Ammezzato); l’immobile risulta non ancora ultimato e ha accesso da corridoio condominiale comune ad altre unità immobiliari; il tutto sito in comune di LECCE – Via T. Tasso, 30 – PS1 e Ammezzato

L'immobile è così costituito:

- Locale lavanderia (destinazione rilevabile dal progetto di variante), costituito da due piccoli ambienti ed un sottoscala, non ancora ultimato (è privo di porte interne e di parte degli impianti) al cui interno è presente una scala che conduce al piano ammezzato destinato a ripostiglio e che si presenta allo stato rustico. Il locale lavanderia è esteso mq. 20 circa lordi ed ha un’altezza interna pari a m. 1,75 ad eccezione del sottoscala dove l’altezza è pari a m. 0,60; il ripostiglio è esteso mq. 8 e ha un’altezza utile interna pari a m. 1,75.

L’immobile nel suo complesso è posto al primo piano interrato ed al piano ammezzato e sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 28

Identificato in catasto: NCEU di LECCE

- Foglio 213 mappale 630 subalterno 30, zona cens. ***, categoria ***, classe ***, consistenza mq. ***, posto al piano S1, Via T. Tasso - rendita: € *****.

N.B. La visura catastale non riporta alcuna informazione in merito a tale subalterno in quanto lo stesso risulta “in corso di definizione”. Per tale ragione anche la planimetria catastale relativa a tale subalterno non risulta disponibile.

C. Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a: Locali destinati a lavanderia e ripostiglio ubicati su due differenti livelli (PS1 e Ammezzato); l’immobile risulta non ancora ultimato e ha accesso da corridoio condominiale comune ad altre unità immobiliari; il tutto sito in comune di LECCE – Via T. Tasso, 30 – PS1 e Ammezzato

L'immobile è così costituito:

- Locale lavanderia (destinazione rilevabile dal progetto di variante), costituito da ambiente unico con due altezze nette interne diverse, non ancora ultimato (è privo di porte interne e di parte degli impianti) al cui interno è presente una scala che conduce al piano ammezzato (suddiviso in tre vani) e destinato, secondo quanto si evince dal progetto di variante, a ripostiglio. Anche il piano ammezzato risulta non ancora ultimato. Il locale lavanderia è esteso mq. 24 circa lordi ed ha un’altezza interna pari a m. 1,75 per una metà e m. 3,70 circa per l’altra metà; il ripostiglio, suddiviso in tre ambienti, è esteso mq. 19 e ha un’altezza utile interna pari a m. 1,75.

L’immobile nel suo complesso è posto al primo piano interrato ed al piano ammezzato e sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 43

Identificato in catasto: NCEU di LECCE

- Foglio 213 mappale 630 subalterno 31, zona cens. 1, categoria C/2, classe 4, consistenza mq. 42, posto al piano S1, Via T. Tasso - rendita: € 167,02.

D. Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a: Locali destinati a lavanderia e ripostiglio ubicati su due differenti livelli (PS1 e Ammezzato); l’immobile risulta non ancora ultimato e ha accesso da corridoio condominiale comune ad altre unità immobiliari; il tutto sito in comune di LECCE – Via T. Tasso, 30 – PS1 e Ammezzato

L'immobile è così costituito:

- Locale lavanderia (destinazione rilevabile dal progetto di variante), costituito da ambiente unico con due altezze nette interne diverse, non ancora ultimato (è privo di porte interne e di parte degli impianti) al cui interno è presente una scala che conduce al piano ammezzato (costituito da tre vani) e destinato, secondo quanto si evince dal progetto di variante, a ripostiglio. Anche il piano ammezzato risulta non ancora ultimato. Il locale lavanderia è esteso mq. 52 circa lordi ed ha un’altezza interna pari a m. 1,75 per una metà e m. 3,70 circa per l’altra metà; il ripostiglio, suddiviso in tre ambienti, è esteso mq. 31 e ha un’altezza utile interna pari a m. 1,75.

L’immobile nel suo complesso è posto al primo piano interrato ed al piano ammezzato e sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 83

Identificato in catasto: NCEU di LECCE

- Foglio 213 mappale 630 subalterno 32, zona cens. 1, categoria C/2, classe 4, consistenza mq. 58, posto al piano S1, Via T. Tasso - rendita: € 230,65.

E. Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a: Locale destinato a ripostiglio ubicato su due differenti livelli (PS1 e Ammezzato); l’immobile risulta non ancora ultimato e ha accesso da corridoio condominiale comune ad altre unità immobiliari; il tutto sito in comune di LECCE – Via T. Tasso, 30 – PS1 e Ammezzato

L'immobile è così costituito:

- Locale ripostiglio al piano interrato (destinazione rilevabile dal progetto di variante), costituito da ambiente unico con due altezze nette interne diverse, non ancora ultimato (è privo di porte interne e di parte degli impianti) al cui interno è presente una scala che conduce al piano ammezzato anch’esso destinato a ripostiglio. Lo stesso piano ammezzato si presenta non ultimato: in particolare, non risulta ancora realizzato il tramezzo divisorio che lo separa da altro vano censito con il subalterno 34. Il limite del piano ammezzato del presente lotto, non essendo fisicamente individuabile, viene fatto coincidere con quello rilevabile dalle planimetrie catastali. Il ripostiglio al piano interrato è esteso mq. 15 circa lordi ed ha un’altezza interna pari a m. 1,75 per una metà e m. 3,75 circa per l’altra metà; il piano ammezzato è esteso mq. 8 e ha un’altezza utile interna pari a m. 1,75.

L’immobile nel suo complesso è posto al primo piano interrato ed al piano ammezzato e sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 23

Identificato in catasto: NCEU di LECCE

- Foglio 213 mappale 630 subalterno 33, zona cens. 1, categoria C/2, classe 4, consistenza mq. 21, posto al piano S1, Via T. Tasso - rendita: € 83,51.

F. Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a: Locale destinato a ripostiglio ubicato su due differenti livelli (PS1 e Ammezzato); l’immobile risulta non ancora ultimato e ha accesso da corridoio condominiale comune ad altre unità immobiliari; il tutto sito in comune di LECCE – Via T. Tasso, 30 – PS1 e Ammezzato

L'immobile è così costituito:

- Locale ripostiglio al piano interrato (destinazione rilevabile dal progetto di variante), costituito da ambiente unico con due altezze nette interne diverse, non ancora ultimato (è privo di porte interne e di parte degli impianti) al cui interno è presente una scala che conduce al piano ammezzato anch’esso destinato a ripostiglio. Lo stesso piano ammezzato si presenta non ultimato: in particolare, non risultano ancora realizzati i tramezzi divisori che lo separano da altri vani censiti con i subalterni 33 e 35. Il limite del piano ammezzato del presente lotto, non essendo fisicamente individuabile, viene fatto coincidere con quello rilevabile dalle planimetrie catastali. Il ripostiglio al piano interrato è esteso mq. 17 circa lordi ed ha un’altezza interna pari a m. 1,75 per una metà e m. 3,75 circa per l’altra metà; il piano ammezzato è esteso mq. 10 e ha un’altezza utile interna pari a m. 1,75.

L’immobile nel suo complesso è posto al primo piano interrato ed al piano ammezzato e sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 27

Identificato in catasto: NCEU di LECCE

- Foglio 213 mappale 630 subalterno 34, zona cens. 1, categoria C/2, classe 4, consistenza mq. 22, posto al piano S1, Via T. Tasso - rendita: € 87,49.

G. Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a: Locale destinato a ripostiglio ubicato su due differenti livelli (PS1 e Ammezzato); l’immobile risulta non ancora ultimato e ha accesso da corridoio condominiale comune ad altre unità immobiliari; il tutto sito in comune di LECCE – Via T. Tasso, 30 – PS1 e Ammezzato

L'immobile è così costituito:

- Locale ripostiglio al piano interrato (destinazione rilevabile dal progetto di variante), costituito da ambiente unico con due altezze nette interne diverse, non ancora ultimato (è privo di porte interne e di parte degli impianti) al cui interno è presente una scala che conduce al piano ammezzato anch’esso destinato a ripostiglio. Lo stesso piano ammezzato si presenta non ultimato: in particolare, non risultano ancora realizzati i tramezzi divisori che lo separano da altri vani censiti con i subalterni 34 e 42. Il limite del piano ammezzato del presente lotto, non essendo fisicamente individuabile, viene fatto coincidere con quello rilevabile dalle planimetrie catastali. Il ripostiglio al piano interrato è esteso mq. 21 circa lordi ed ha un’altezza interna pari a m. 1,75 per una metà e m. 3,75 circa per l’altra metà; il piano ammezzato è esteso mq. 6 e ha un’altezza utile interna pari a m. 1,75.

L’immobile nel suo complesso è posto al primo piano interrato ed al piano ammezzato e sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 27

Identificato in catasto: NCEU di LECCE

- Foglio 213 mappale 630 subalterno 35, zona cens. 1, categoria C/2, classe 4, consistenza mq. 26, posto al piano S1, Via T. Tasso - rendita: € 103,39.

H. Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a: Locale destinato a ripostiglio ubicato su due differenti livelli (PS1 e Ammezzato); l’immobile risulta non ancora ultimato e ha accesso da corridoio condominiale comune ad altre unità immobiliari; il tutto sito in comune di LECCE – Via T. Tasso, 30 – PS1 e Ammezzato

L'immobile è così costituito:

- Locale ripostiglio al piano interrato (destinazione rilevabile dal progetto di variante), costituito da ambiente unico, allo stato rustico al cui interno è presente una scala che conduce al piano ammezzato anch’esso destinato a ripostiglio. Il piano ammezzato si presenta non ultimato. Il ripostiglio al piano interrato è esteso mq. 36 circa lordi ed ha un’altezza interna pari a m. 2,65; il piano ammezzato è esteso mq. 6 e ha un’altezza utile interna pari a m. 1,70.

L’immobile nel suo complesso è posto al primo piano interrato ed al piano ammezzato e sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 42

Identificato in catasto: NCEU di LECCE

- Foglio 213 mappale 630 subalterno 36, zona cens. 1, categoria C/2, classe 4, consistenza mq. 39, posto al piano S1, Via T. Tasso - rendita: € 155,09.

I. Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a: Locale destinato a ripostiglio ubicato al piano ammezzato; l’immobile risulta non ancora ultimato e ha accesso da corridoio condominiale comune ad altre unità immobiliari; il tutto sito in comune di LECCE – Via T. Tasso, 30 – Piano Ammezzato

L'immobile è così costituito:

- Locale ripostiglio al piano ammezzato (destinazione rilevabile dal progetto di variante), costituito da tre vani più disimpegno, non ancora ultimato (è privo di porte interne e di parte degli impianti), esteso mq. 24 circa lordi ed con un’altezza interna pari a m. 1,75.

L’immobile nel suo complesso è posto al piano ammezzato e sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 24

Identificato in catasto: NCEU di LECCE

- Foglio 213 mappale 630 subalterno 38, zona cens. 1, categoria C/2, classe 4, consistenza mq. 22, posto al piano AMM, Via T. Tasso - rendita: € 87,49.

L. Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a: Locale destinato a ripostiglio ubicato al piano ammezzato; l’immobile risulta non ancora ultimato e ha accesso da corridoio condominiale comune ad altre unità immobiliari; il tutto sito in comune di LECCE – Via T. Tasso, 30 – Piano Ammezzato

L'immobile è così costituito:

- Locale ripostiglio al piano ammezzato (destinazione rilevabile dal progetto di variante), costituito da due vani più disimpegno, non ancora ultimato (è privo di porte interne e di parte degli impianti), esteso mq. 26 circa lordi ed con un’altezza interna pari a m. 2,45.

L’immobile nel suo complesso è posto al piano ammezzato e sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 26

Identificato in catasto: NCEU di LECCE

- Foglio 213 mappale 630 subalterno 39, zona cens. 1, categoria C/2, classe 4, consistenza mq. 25, posto al piano AMM, Via T. Tasso - rendita: € 99,42.

M. Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a: Locale destinato a ripostiglio ubicato al piano ammezzato; l’immobile risulta non ancora ultimato e ha accesso da corridoio condominiale comune ad altre unità immobiliari; il tutto sito in comune di LECCE – Via T. Tasso, 30 – Piano Ammezzato

L'immobile è così costituito:

- Locale ripostiglio al piano ammezzato (destinazione rilevabile dal progetto di variante), costituito da due vani più disimpegno, non ancora ultimato (è privo di porte interne e di parte degli impianti), esteso mq. 24 circa lordi ed con un’altezza interna pari a m. 2,45 e per una piccola porzione, pari a m. 1,90.

L’immobile nel suo complesso è posto al piano ammezzato e sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 24

Identificato in catasto: NCEU di LECCE

- Foglio 213 mappale 630 subalterno 40, zona cens. 1, categoria C/2, classe 4, consistenza mq. 19, posto al piano AMM, Via T. Tasso - rendita: € 75,56.

Conformità urbanistico edilizia delle unità immobiliari.

Per quel che riguarda gli immobili identificati con le lettere A,B,F,G,H, il confronto tra il progetto approvato con C.E. n. 19/89 e successiva variante n.67/90 e lo stato dei luoghi non evidenzia alcuna difformità al livello planimetrico.

• Per quel che riguarda l’immobile identificato con la lettera C il confronto tra il progetto approvato con C.E. n. 19/89 e successiva variante n° 67/90 e lo stato dei luoghi evidenzia delle DIFFORMITA'.

• Per quel che riguarda l’immobile identificato con la lettera D il confronto tra il progetto approvato con C.E. n. 19/89 e successiva variante n° 67/90 e lo stato dei luoghi evidenzia delle DIFFORMITA'.

• Per quel che riguarda l’immobile identificato con la lettera E il confronto tra il progetto approvato con C.E. n. 19/89 e successiva variante n° 67/90 e lo stato dei luoghi evidenzia delle DIFFORMITA'.

• Per quel che riguarda l’immobile identificato con la lettera I il confronto tra il progetto approvato con C.E. n. 19/89 e successiva variante n° 67/90 e lo stato dei luoghi evidenzia delle DIFFORMITA'.

• Per quel che riguarda l’immobile identificato con la lettera L il confronto tra il progetto approvato con C.E. n. 19/89 e successiva variante n° 67/90 e lo stato dei luoghi evidenzia delle DIFFORMITA'.

• Per quel che riguarda l’immobile identificato con la lettera M il confronto tra il progetto approvato con C.E. n. 19/89 e successiva variante n° 67/90 e lo stato dei luoghi evidenzia delle DIFFORMITA'.

Gli abusi edilizi presenti sui beni descritti sono regolarizzabili mediante presentazione di pratica edilizia in sanatoria ai sensi dell’art 40, commi 5 e 6 della L. 47/85, prorogato dall’art. 39 della Legge 724/94, nonché dall’art. 46 DPR 380/01 comma 5. Tale sanabilità è subordinata al fatto che le ragioni di credito siano antecedenti alla data di entrata in vigore della Legge 326/2003, ultima legge sul condono.

I costi complessivi relativi a tale sanatoria per gli abusi indicati in perizia e per gli altri eventualmente rilevati dall’Ufficio competente, (oblazione, oneri concessori, spese tecniche) sono totalmente a carico dell’acquirente.

N.B. L’intero complesso immobiliare di cui tale lotto fa parte, relativamente al piano terra (destinato a negozi), ed ai piani interrati ed ammezzato (con destinazioni varie: deposito, ripostigli, lavanderie ecc.) non risulta ancora completato.

Conformità catastale delle unità immobiliari:

• Per quel che riguarda gli immobili identificati con le lettere A, G, H, I, il confronto tra la planimetria catastale e lo stato dei luoghi NON evidenzia ALCUNA DIFFORMITA'.

• Per quel che riguarda l’immobile identificato con la lettera B il confronto tra la planimetria catastale e lo stato dei luoghi NON E’ STATO EFFETTUATO in quanto tale subalterno risulta “in corso di definizione” e, pertanto, la planimetria catastale dello stesso non è a disposizione.

• Per quel che riguarda l’immobile identificato con la lettera C il confronto tra la planimetria catastale e lo stato dei luoghi evidenzia delle DIFFORMITA’.

• Per quel che riguarda l’immobile identificato con la lettera D il confronto tra la planimetria catastale e lo stato dei luoghi evidenzia delle DIFFORMITA’.

• Per quel che riguarda l’immobile identificato con la lettera E il confronto tra la planimetria catastale e lo stato dei luoghi evidenzia delle DIFFORMITA’.

• Per quel che riguarda l’immobile identificato con la lettera F il confronto tra la planimetria catastale e lo stato dei luoghi evidenzia delle DIFFORMITA’.

• Per quel che riguarda l’immobile identificato con la lettera L il confronto tra la planimetria catastale e lo stato dei luoghi evidenzia delle DIFFORMITA’.

• Per quel che riguarda l’immobile identificato con la lettera M il confronto tra la planimetria catastale e lo stato dei luoghi evidenzia delle DIFFORMITA’.

Le predette difformità sono regolarizzabili mediante presentazione di modello DOCFA all’Agenzia del Territorio I costi complessivi relativi a tale attività sono totalmente a carico dell’acquirente.

PRATICHE EDILIZIE:

- P.E. n. 19/89 per lavori di Variante Essenziale alla costruzione di un edificio per civili abitazioni e negozi sito alla via Tasso (domanda del 20.04.1988).

Concessione Edilizia n° 19/89 rilasciata in data 14.03.1989.

- P.E. n. 67/90 per lavori di Variante per l’adeguamento a quanto disposto dal Comando dei VV.F. in sede di rilascio del Nulla Osta preventivo n° 8801/19472 (domanda del 26.02.1990).

Concessione Edilizia n° 67/90 rilasciata in data 19.04.1990.

- Richiesta di Concessione Edilizia in Sanatoria presentata in data 01.03.1995 (prot. 11835 - pratica 1945) “... per aver eseguito abusivamente la chiusura di alcuni locali della costruzione realizzata con regolare concessione edilizia ed ubicata in Lecce alla via Tasso prima del dicembre 1993 ... “ Alla domanda ha fatto seguito una richiesta, da parte dell’Ufficio Tecnico del Comune di Lecce, effettuata in data 05.06.2003, di integrazione di documentazione (si richiedeva il progetto completo con l’indicazione degli abusi, la relazione tecnica, i rilievi fotografici ecc.).

Tale richiesta, ad oggi è rimasta inevasa (nel fascicolo depositato presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Lecce non sono presenti atti significativi relativi alla stessa). In assenza di tale documentazione non è chiaro a quali abusi la predetta domanda faccia riferimento.

- Richiesta di Concessione Edilizia in Sanatoria presentata in data 01.03.1995 (prot. 11815 - pratica 1966) “... per aver eseguito abusivamente l’ampliamento di alcuni vani della costruzione realizzata con regolare concessione edilizia ed ubicata in Lecce alla via Tasso prima del dicembre 1993 ... “ Alla domanda ha fatto seguito una richiesta, da parte dell’Ufficio Tecnico del Comune di Lecce, effettuata in data 05.06.2003, di integrazione di documentazione (si richiedeva il progetto completo con l’indicazione degli abusi, la relazione tecnica, i rilievi fotografici ecc.). Tale richiesta, ad oggi è rimasta inevasa (nel fascicolo depositato presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Lecce non sono presenti atti significativi relativi alla stessa). In assenza di tale documentazione non è chiaro a quali abusi la predetta domanda faccia riferimento.

STATO DI POSSESSO: LIBERO

Prezzo Base € 7.810,00

Rilancio Minimo € 500,00

Cauzione € 800,00

I predetti beni sono meglio descritti nella relazione di stima depositata in cancelleria e datata 6/12/2012 che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni.

Data di vendita: 22.06.2017, ore 10.10, Tribunale di Lecce, G.E. Dott. Sergio Memmo, via Brenta, per la vendita senza incanto ed eventuale gara. Il versamento della cauzione dovrà essere effettuato esclusivamente mediante bonifico bancario o postale irrevocabile urgente, secondo le istruzioni e utilizzando i modelli disponibili sul sito www.oxanet.it.

L’offerta di acquisito dovrà essere inviata a mezzo pec al seguente indirizzo: fallimentare.tribunale.lecce@giustiziacert.it

Per informazioni: Dott. Marcello Panico Tel. 0832/348888, e-mail: marcello.panico@tin.it oppure consultare il sito www.oxanet.it.