TRIBUNALE DI NAPOLI

VII° SEZIONE COVILE

AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO

Fallimento n. 228/2015

La dott.ssa Monica Gazzola, notaio in Pozzuoli (NA), con studio ivi alla Via Carlo Maria Rosini, iscritta presso il Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di Napoli, Torre Annunziata e Nola, delegata, ai sensi dell' art. 591 bis c.p.c., dal giudice delegato dott.ssa Rosamaria Ragosta (VII° Sezione Civile del Tribunale di Napoli) con ordinanza del 15 luglio 2021, al compimento delle attività previste dall'art. 591 bis c.p.c.

AVVISA

- che il giorno 15 del mese di dicembre dell'anno 2021 alle ore 15,30 in Napoli alla via Sant'Aspreno n. 13, procederà all'esame e alla deliberazione delle offerte pervenute per la vendita senza incanto della piena proprietà dell’immobile sito in Napoli descritto in seguito.

La vendita avrà luogo nel medesimo giorno fissato per l'esame delle offerte in un unico lotto alle seguenti prescrizioni:

OFFERTE D’ACQUISTO - DEPOSITO

1) Le offerte di acquisto devono pervenire a pena d'inefficacia entro il giorno precedente la data fissata per l'esame delle offerte dal

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lunedì al venerdì ore 9.30 - 12.30.

Le offerte devono essere depositate in busta chiusa e completamente in bianco in Napoli alla Via F. Solimena n. 8 (studio avv. Daniela Nappi). La busta contenente l'offerta potrà essere depositata da chiunque. Colui che materialmente provvede al deposito dovrà comunicare il nome del professionista delegato e la data fissata per l'esame delle offerte esibendo un valido documento di riconoscimento.

2) Le offerte di acquisto in carta da bollo dovranno essere fatte personalmente o a mezzo di avvocato sia quale mandatario munito di procura speciale notarile che per persona da nominare.

L'avvocato che partecipa per persona da nominare dovrà documentare le sue generalità rendere la dichiarazione di nomina nei 3 giorni dalla data fissata per l'esame delle offerte e depositare la procura speciale (notarile) avente data anteriore a quella fissata per l'esame delle offerte.

Se l’offerente è minorenne l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare.

Se l'offerente è società o soggetto di diritto dovranno essere indicati la sede, la denominazione, il numero d'iscrizione, la partita IVA, nonchè i dati anagrafici del legale rappresentante unitamente al certificato camerale e l’eventuale documentazione comprovante la legittimazione del sottoscrittore dell’offerta.

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3) L'offerta è segreta e irrevocabile (salvo il disposto dell'art. 571 c.p.c. terzo comma) e dovrà contenere: le generalità dell'offerente cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, termine di pagamento del prezzo non superiore a 120 giorni, recapito telefonico, fotocopia di un valido documento di riconoscimento dell'offerente e, se coniugato in regime di comunione legale, dovranno essere indicati anche i dati anagrafici del coniuge.

L'offerta deve altresì contenere il numero di procedura, i dati identificativi dell'immobile, il prezzo offerto che non potrà essere inferiore di oltre 1/4 rispetto al prezzo base, il termine di pagamento del saldo prezzo e degli oneri tributari, che non potrà, comunque essere superiore a 120 giorni dall’aggiudicazione.

La presentazione dell'offerta implica la piena ed integrale conoscenza ed accettazione delle risultanze della perizia di stima.

Nell'ipotesi di unica offerta da parte di più soggetti dovrà essere precisato se la stessa sia presentata congiuntamente o disgiuntamente.

Chi sottoscrive l'offerta dovrà presentarsi il giorno fissato per la vendita, salvo che l'offerta sia effettuata per persona da nominare (579 c.p.c. 3c.).

4) All'offerta dovranno essere allegati due assegni circolari non trasferibili intestati alla procedura per un importo pari al 15% del prezzo offerto di cui il 10% per cauzione ed il 5% per fondo spese.

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Gli assegni dovranno essere inseriti nella busta contenente l'offerta.

5) Le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti, il giorno fissato per l'esame delle offerte alle ore 15,30 con il prosieguo.

6) L’offerta di acquisto non è efficace se perviene oltre il termine sopra stabilito; se è inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo base d’asta; se l’offerente non presta la cauzione nella misura pari almeno al decimo del prezzo offerto. L’offerta presentata non dà diritto all’acquisto del bene, restando piena la facoltà del giudice delegato di valutare se dar luogo o meno alla vendita anche in caso di unico offerente.

DELIBERAZIONI SULL’OFFERTA

7) Qualora sia presentata una sola offerta superiore o pari al prezzo base d’asta la stessa è senz’altro accolta (art.572 comma 2).

Si procederà all’aggiudicazione anche se l’offerente non compare.

Qualora sia presentata una sola offerta compresa tra il 75% ed il 100% del prezzo base l’offerta sarà accolta se non vi è seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita

GARA TRA GLI OFFERENTI

8)In caso di pluralità di offerte valide gli offerenti saranno invitati a partecipare alla gara sulla base dell'offerta più alta, con aggiudicazione in favore del maggiore offerente, anche in caso di mancata adesione alla gara.

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La gara si svolgerà, secondo le modalità dell'incanto, mediante rilanci verbali ed offerte minime in aumento indicate di seguito.

Ai fini dell’individuazione della migliore offerta si tiene conto dell’entità del prezzo, della cauzione prestata, delle forme, modi e tempi di pagamento nonché di ogni altro elemento utile indicato nell’offerta di acquisto.

In caso di pluralità di offerte valide al medesimo prezzo se la gara non può aver luogo per mancanza di adesioni, si procederà all’aggiudicazione in favore dell’offerente che per primo avrà presentato l’offerta di acquisto con le modalità sopra indicate.

Resta ferma la facoltà di sospendere la vendita qualora pervenga, prima del deposito del decreto di trasferimento, un’offerta di acquisto migliorativa per un importo non inferiore al 10% del prezzo di aggiudicazione.

VERSAMENTO DEL PREZZO

9) L'aggiudicatario dovrà versare il saldo del prezzo e l'importo delle spese di trasferimento mediante assegni circolari non trasferibili intestati al fallimento n. 228/2015 entro 120 giorni dall'aggiudicazione o nel più breve termine indicato nell'offerta di acquisto. Se l’offerente intende avvalersi della possibilità di versamento del saldo prezzo tramite contratto di finanziamento ex art. 585 c.p.c. dovrà farne richiesta nell’offerta di acquisto.

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Qualora ricorrano giustificati motivi e su richiesta dell’aggiudicatario il professionista delegato sentito il giudice delegato può disporre che il versamento del saldo prezzo abbia luogo anche ratealmente ed entro il termine di 12 mesi. In tal caso il giudice può autorizzare l’aggiudicatario che ne faccia richiesta ad immettersi nel possesso dell’immobile a condizione che sia prestata una fideiussione autonoma, irrevocabile e a prima richiesta per un importo pari almeno al 30% del prezzo di vendita rilasciata a favore della procedura ai sensi dell’art. 574 c.p.c.

L'aggiudicatario acquisterà il bene nello stato di fatto e di diritto in cui si troverà al tempo del decreto di trasferimento.

La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo; conseguentemente, l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa vendita, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici o derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti a leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziate in perizia, non potranno dal luogo ad alcun

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risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene. In particolare in caso di diritti o pretese da terzi sul bene o di irregolarità urbanistiche l’offerente dovrà espressamente dichiarare di rinunziare a qualunque diritto restitutorio o risarcitorio verso la procedura.

Le spese di trasferimento saranno a carico dell'aggiudicatario, ivi comprese, salvo dispensa, le spese necessarie per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli.

Le spese per la cancellazione della sentenza di fallimento restano a carico della procedura.

PUBBLLICITA’

La pubblicità relativa alla vendita senza incanto dovrà essere effettuata:

- mediante inserzione sui siti internet www.astegiudiziarie.it – www.legalmente.net – www.casa.it e www.portalevenditepubbliche.giustizia.it di copia dell'ordinanza di delega della relazione di stima e dell'avviso di vendita;

- almeno 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte mediante pubblicazione sul quotidiano "il Mattino” di un estratto del presente avviso.

A norma dell'art.591 bis c.p.c. tutte le attività di vendita saranno espletate in Napoli via S. Aspreno n. 13.

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Maggiori informazioni presso notaio Monica Gazzola tel. 0815522713

e-mail: mgazzola@notariato.it o presso il curatore dott.ssa Giuseppina Russo tel.081410324 - e-mail: dott.giuseppinarusso@gmail.com

Siti Internet: www.astegiudiziarie.it – www.legalmente.net – www.casa.it e www.portalevenditepubbliche.giustizia.it

Descrizione dell’immobile

LOTTO UNICO

In Napoli, nel fabbricato composto dall'unione di due edifici, l'uno avente un ingresso dalla via Nardones civico 8 ed l'altro da Piazza Trieste e Trento civico 48,

piena proprietà dell’unità immobiliare con ingresso dal civico 8 di via Nardones posta al secondo piano, compreso il rialzato, avente accesso dalla sinistra sul pianerottolo salendo le scale, prima porta a destra, composto da 4,5 (quattro virgola cinque) vani catastali; confinante cassa scale, proprietà aliena e cortile,

censita al Catasto dei Fabbricati del Comune di NAPOLI, come segue: SEZ. SFE, foglio 1, particella 312 sub 50, z.c. 12, cat. A/10, cl. 2, vani 4,5, r.c. euro 1499,02, via Nardones n. 8, piano 2.

L'immobile ha una destinazione ad uso ufficio e risulta ad oggi libero da persone e cose.

Valore d’asta euro 634.000,00 (seicentotrentaquattromila/00) oltre

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imposte come per legge.

Offerta minima euro 475.500,00 (quattrocento settantacinquemila cinquecento/00) oltre imposte come per legge.

Offerta minima di rilancio per l'eventuale gara euro 31.700,00 (trentunomilasettecento/00)

Esistenza vincoli

Si dà atto che con certificato di esistenza vincoli protocollo n. 6876-P rilasciato in data 6 luglio 2020, la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli ha attestato che l'immobile in oggetto è sottoposto alle disposizioni di tutela di cui al D.Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42, parte seconda. Pertanto il trasferimento dovrà essere denunciato alla Soprintendenza Archeologica di Napoli ai sensi e per gli effetti dell'art. 59 del citato D.Lgs. 42/04, per l'esercizio della prelazione. Trattandosi di immobile gravato dal suddetto vincolo il trasferimento sarà condizionato al mancato esercizio della prelazione da parte degli organi competenti.

REGOLARITA’ URBANISTICA-EDILIZIA

Agli effetti della Legge 47/85 e della normativa vigente dalla perizia del C.T.U. arch. Amanda Piezzo , ed alla quale espressamente si rinvia, risulta che l’edificio di cui è parte l’unità immobiliare ricade in zona A-centro storico ed è individuato come Unità di base

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preottocentesca o di ristrutturazione a corte. Trattandosi di edificio precedente al 1942 la realizzazione dello stesso non necessitava di titolo autorizzativo.

Precisa il consulente tecnico che dall’analisi della documentazione catastale acquisita si è evidenziata una difformità tra lo stato attuale dei luoghi e la rappresentazione degli stessi nella planimetria catastale,ove non è riportato il soppalco realizzato nell’ultimo ambiente..Per tale opera non risultano titoli abilitativi ma sussistono i presupposti per una possibile sanatoria, fermo restando la destinazione ad uso deposito e tutte le incertezze relative all’autorizzazione del Genio Civile.

In ogni caso l'aggiudicatario ricorrendone i presupposti potrà avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 del vigente testo unico sull'edilizia (D.P.R. n. 380/2001) ed all'art.40, VI comma della citata Legge n. 47/85 e di ogni altra norma vigente.

- Si dà atto che dalla perizia in atti non risulta la conformità degli impianti alla normativa vigente in materia di sicurezza, nè certificato di abitabilità/agibilità.

Si evidenzia l'insufficienza di notizie in materia di prestazione energetica ai sensi della normativa vigente.

Il trasferimento sarà effettuato con l’applicazione dell’imposta di registro, salvo che l’acquirente non sia soggetto IVA ed intenda

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acquistare l’immobile con IVA. In tal caso la curatela su richiesta dell’acquirente si riserva di optare per la vendita con IVA. In tal caso il versamento dovrà essere effettuato entro il termine non prorogabile di 120 giorni dall’aggiudicazione.

Napoli, 5 ottobre 2021 Il Professionista delegato

notaio Monica Gazzola