MELENDUGNO /SQUINZANO (LE)

PROC. ES. n. 21/2019 R.G.Es. Imm.

AVVISO DI VENDITA ASINCRONA

MELENDUGNO (LE)

LOTTO 1: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 di capannone industriale sito in Melendugno (Lecce) via Magellano "zona industriale e artigianale". Composto da Capannone industriale con all'interno locali deposito e adiacente a tale capannone trovasi gli uffici, attualmente utilizzati ad abitazione. Nelle aree scoperte esterne trovasi realizzate delle coperture con lamiere o con pannelli coibentati. Il capannone e gli uffici sviluppano una superficie coperta di mq. 708,00 circa. Le coperture realizzate all'esterno in lamiera, e pannelli coibentati e che sviluppano una superficie totale di mq.125 andranno rimosse in quanto risultano in contrasto con lo strumento urbanistico. Non risulta invece figurare altra copertura a L disposta sul confine retrostante del terreno, come invece risulta sulla planimetria catastale allegata. Inoltre nello scoperto risulta esserci pure una centrale termica. L'immobile risulta realizzato su un terreno avente una superficie di mq. 2024,00 il quale risulta recintato con muratura alta mt. 3,00 circa e dotata di cancelli in ferro. posto al piano terra sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 708; Identificato al catasto fabbricati: foglio 31 mappale 762 subalterno 7, categoria D/7, posto al piano T-1, rendita: 5.324,00. STATO DI POSSESSO: una porzione di tale unità immobiliare (precisamente quella destinata ad uffici) risulta occupata a titolo gratuito.

Giudizio di conformità urbanistico-edilizia e catastale - Conformità urbanistico edilizia: Sono state riscontrate le seguenti difformità: I locali accessori realizzati esternamente al capannone, tettoie e diposito saranno demoliti in quanto in contrasto con lo strumento urbanistico. Mentre le modifiche interne realizzate nel capannone per la formazione di locali deposito possono essere sanate e altre piccole modifiche interne realizzate negli uffici sono sanabili. Regolarizzabili mediante SCIA TARDIVA opere di demolizione e trasporto a rifiuto dei materiali di risulta: € 20.000,00 oblazione per scia e spese tecniche: € 3.500,00 Oneri totali: € 23.500,00

Conformità catastale: nessuna difformità

PRATICHE EDILIZIE: P.E. n. 17/90 per lavori di fabbricato da adibirsi all'assemblaggio di impianti per alimentazione idrica Concessione Edilizia presentata in data 13/07/1990- n. prot. 6526 rilasciata in data 02/11/1990- n. prot. Concessione n. 135/90 l'agibilità è stata rilasciata in data 18/05/1992- n. prot. 13/92.

Prezzo base € 248.850,00

Rilancio minimo € 1.000,00

Cauzione 10%

L’offerta minima ai sensi dell’art.571 cpc è pari ad € 186.637,50

La cauzione versata dovrà essere pari al 10% del prezzo offerto

In fase di presentazione dell’offerta e di rilancio in aumento in caso di gara non è consentito l’inserimento di importi decimali.

LOTTO 2: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 di appartamento sito in Melendugno (Lecce) via Magellano "zona industriale e artigianale". Trattasi di una civile abitazione realizzata ad uso residenziale per alloggio custode. Questa è composta da due camere, cucina, soggiorno e due bagnetti con scala esclusiva e scoperto a piano terra per accesso in comune con il sub. 7. posto al piano primo sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 143; Identificato al catasto fabbricati: foglio 31 mappale 762 subalterno 3, categoria A/3, classe 3, superficie catastale 113, composto da vani 5, posto al piano 1, rendita: 271,14.

STATO DI POSSESSO: l'immobile risulta libero.

Giudizio di conformità urbanistico-edilizia e catastale - Conformità urbanistico edilizia: Sono state riscontrate le seguenti difformità: piccole modifiche interne regolarizzabili mediante SCIA TARDIVA oblazione e spese tecniche: € 2.500,00 Oneri totali: € 2.500,00

Conformità catastale: Nessuna difformità

PRATICHE EDILIZIE: P.E. n. 17/90 per lavori di fabbricato da adibirsi all'assemblaggio di impianti per alimentazione idrica. Concessione Edilizia presentata in data 13/07/1990- n. prot. 6526 rilasciata in data 02/11/1990- n. prot. Concessione n. 135/90 l'agibilità è stata rilasciata in data 18/05/1992- n. prot. 13/92.

PREZZO BASE €.58.966,41

RILANCIO €.1.000,00

CAUZIONE €.10%

L’offerta minima ai sensi dell’art.571 cpc è pari ad €44.224,80.

La cauzione versata dovrà essere pari al 10% del prezzo offerto.

In fase di presentazione dell’offerta e di rilancio in aumento in caso di gara non è consentito l’inserimento di importi decimali.

SQUINZANO (LE)

LOTTO 3: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 di terreno residenziale sito in Squinzano (Lecce) frazione contrada Patera. Superficie complessiva di circa mq 449. Identificato al catasto terreni foglio 44 mappale 1097 qualità ULIVETO, classe 21, superficie catastale 00.04.49, reddito agrario: 1,39, reddito domenicale: 1,74. STATO DI POSSESSO: l'immobile risulta libero

Giudizio di conformità urbanistico-edilizia e catastale - Conformità urbanistico edilizia: nessuna difformità. Conformità catastale: nessuna difformità. Destinazione urbanistica: Nello strumento urbanistico P.U.G. vigente: in forza di delibera del Consiglio n. 2 del 27/1/2006 l'immobile è identificato nella zona B11: residenziali urbanisticamente definite e quota parte sede stradale. Norme tecniche ed indici: I.F.F. 4 mc/mq. Rapporto di copertura max 60%. Numero piani fuori terra max 3 altezza massima <5/4 della larghezza stradale e degli spazi liberi interposti.

PREZZO BASE €48.660,37

RILANCIO €.1.000,00

CAUZIONE €.10%

L’offerta minima ai sensi dell’art.571 cpc è pari ad €36.495,27.

La cauzione versata dovrà essere pari al 10% del prezzo offerto.

In fase di presentazione dell’offerta e di rilancio in aumento in caso di gara non è consentito l’inserimento di importi decimali.

I beni sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto Geom. Vito Salvatore Ratta del 03.06.2019, reperibile sui siti www.venditepubbliche.giustizia.it, www.oxanet.it e www.asteannunci.it, che deve essere consultata dal presentatore dell’offerta ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò̀ che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni che deve essere consultata dal presentatore dell’offerta ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni.

Gli interessati all’acquisto - escluso il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge - dovranno formulare le offerte irrevocabili di acquisto esclusivamente in via telematica, personalmente ovvero a mezzo di avvocato (ma solo per persona da nominare, a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.), tramite il modulo web “Offerta Telematica” del Ministero della Giustizia a cui è possibile accedere dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale del gestore della vendita telematica Aste Giudiziarie Inlinea Spa www.astetelematiche.it Il “manuale utente per la presentazione dell’offerta telematica” è consultabile all’indirizzo: http://pst.giustizia.it, sezione “documenti”, sottosezione “portale delle vendite pubbliche”.

L’offerente, al momento della presentazione della domanda di acquisto, si dichiara a conoscenza della perizia del CTU, dell’ordinanza del Giudice e del decreto integrativo dell’ordinanza di vendita depositate in cancelleria.

Il gestore della vendita telematica è: Aste Giudiziarie In linea Spa www.astetelematiche.it. La piattaforma del gestore della vendita telematica è: www.astetelematiche.it

I soggetti interessati, escluso il debitore esecutato e tutti i soggetti per legge non ammessi, dovranno formulare l’offerta irrevocabile di acquisto esclusivamente con modalità telematica, tramite il modulo web “Offerta Telematica” del Ministero della Giustizia a cui è possibile accedere dalla scheda del lotto posto in vendita presente sul portale del Gestore designato. L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo i casi previsti dall’art. 571, comma 3 c.p.c., e dovrà riportare i dati identificativi previsti dall’art.12 del D.M.32/2015, come analiticamente indicati nell’ordinanza di vendita.

L’offerta di acquisto, comprensiva dei documenti allegati, dovrà essere depositata entro le ore 12.00 del 17 marzo 2021. Le offerte telematiche di acquisto devono pervenire dai presentatori dell’offerta, mediante invio all’indirizzo PEC del Ministero della Giustizia (offertapvp.dgsia@giustiziacert.it) del modulo web “Offerta Telematica” del Ministero della Giustizia, debitamente compilato.

L’offerta di acquisto si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia. L’offerta di acquisto, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovvero sia utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità, rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, e trasmessa a mezzo p.e.c., ai sensi dell’art.12, comma 5, del D.M.n.32/2015.

Il versamento della cauzione si effettua tramite bonifico bancario sul conto del Gestore ASTE GIUDIZIARIE IN LINEAS.P.A., dedicato alle cauzioni, le cui coordinate sono: IBAN IT93B0326822300052849400440, vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione, con la seguente causale: “ASTA”.

L’accredito delle somme versate a titolo di cauzione dovrà risultare entro le ore12.00 del giorno non festivo immediatamente precedente a quello fissato per la vendita telematica; il mancato accredito del bonifico sul conto corrente intestato al Gestore, nel termine sopraindicato, comporta l’inammissibilità dell’offerta. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene attualmente si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni e dazioni, servitù attive e passive; La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente avviso di vendita e, in particolare, circa le modalità di presentazione delle offerte in via telematica, lo svolgimento dell’eventuale gara tra gli offerenti in via telematica, le condizioni e le modalità di svolgimento della vendita in modalità asincrona, si rinvia espressamente all’ordinanza di vendita e dal decreto integrativo della stessa emesso il 01.10.2020 e depositato in Cancelleria in pari data.

VENDITA ASINCRONA: il giorno 22 marzo 2021 alle ore 11.30, presso la SALA ASTE TELEMATICHE EDIRE in Lecce alla via Adriatica n.4b 2° piano, si procederà alla vendita telematica in modalità asincrona, tramite la piattaforma del Gestore designato, www.astetelematiche.it e, quindi, alla verifica preliminare di ammissibilità delle offerte, alla deliberazione sulle medesime e, in caso di plurime offerte ammissibili, darà luogo alla gara, nella forma di vendita asincrona con modalità telematica, che terminerà il 5° giorno lavorativo successivo alla stessa ora in cui è iniziata.

Il professionista delegato l’Avv. Alessandro Valente Renda, con studio in Lecce alla Via Balsamo n.4 (a.valenterenda@pec.it – a.valenterenda@gmail.com - 3358148316), è stato nominato Custode Giudiziario dei sopraindicati immobili, ex art.560 c.p.c.; allo stesso possono essere richieste maggiori informazioni sulla vendita.

Per la visione dei beni immobili, le richieste potranno essere inoltrate allo stesso Custode Giudiziario, con le modalità di cui all’art.560 c.p.c. (e quindi utilizzando il portale http://venditepubbliche.giustizia.it), ovvero con modalità idonee a garantire la riservatezza dell’identità degli interessati; le richieste di visita saranno evase entro 15 giorni dalla richiesta.